[FILM] Luca, il trailer del nuovo film Pixar: parliamone

 
AGGIORNAMENTO - recensione (senza spoiler) di Luca: QUI

Dopo qualche immagine prewiev che ha solleticato la curiosità e ha anche acceso la solita polemica sul fatto che il film potrebbe essere infarcito di stereotipi italiani (e vorrei vedere...), ecco arrivare il primo trailer di Luca, il nuovo atteso lungometraggio Disney Pixar.
E ve lo dico subito: me ne sono innamorato.
Perché è italiano nell'ambientazione e nella regia, perché è un film estivo ed è anche un cinekids che si farà ricordare!
Vediamolo insieme, in italiano (ovviamente!) e discutiamone.


         


AGGIORNAMENTO 28 APRILE 2021

Ecco un nuovo, completo trailer in italiano: l'opera sarà disponibile dal 18 giugno su Disney +.
Colonna sonora? Il gatto e la volpe di Bennato:

         
 

Cosa possiamo capire da queste prime, stupende immagini?
Innanzitutto il teatro delle vicende, che è un paesino di pescatori della costa ligure, ovviamente romanzato il giusto e ricco di particolari tricolore.
Stereotipi? Io non credo: l'unica cosa sbagliata è il vecchio che fa "scopa" e che non tira una sana madonna dopo aver sbattuto la carta sul tavolo.
Il resto è proprio come siamo noi, treruote inclusi.




E così è Portorosso, (probabile nome di) questo luogo ameno che racchiude l'essenza stessa dell'Italia un po' vintage da cartolina (ma vera), quella che piace ai forestieri ma anche a noi: forse siamo solo troppo abituati ad avere la grande bellezza sotto il grugno.
Andiamo avanti.



Sarà sicuramente una storia di amicizia.
Tre ragazzini, "gli sfigati", fanno gruppo e decidono di passare una bellissima estate di esplorazioni e scoperte.
E probabilmente la scoperta più grande sarà quella di sé, della propria natura.




Sì, perché i protagonisti Luca e Alberto sono... due uomini-pesce!
E non dovranno far scoprire il loro segreto, in un posto dove i pesci non sono così ben visti...
Già, a grandi linee questa potrebbe essere la trama del nuovo film Disney Pixar: ovviamente questo è quello che sembra trasparire dal trailer.




Ora, mi sembra chiaro che si vuol giocare, attraverso la favola, con significati più profondi.
A me sembra che Luca possa essere un metafora per parlare d'altro: la propria natura, la scoperta della stessa, il legame con chi è uguale e l'accettazione da parte degli altri.
Vedremo, comunque, in che direzione andrà questa storia.
Gli ingredienti per un buon successo ci sono tutti, un po' come fu per Coco.




"Questa sarà la più bella estate di sempre!".
Giù cult sul web la canzone che accompagna queste prime immagini: la nota You are my sunshine, con strofe in italiano, ascoltatela tutta QUI.
Tu sei l'amore, il solo amore... Io son felice accanto a te, ed ogni sera in riva al mare solo io e te...
So please don't take my sunshine away
.


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82 commenti:

  1. Sembra essere carino e capace di distenderci e distrarci da un inverno faticoso, aprendoci il cuore verso un'estate diversa e più normale. Hai ragione, dalle prime immagini sembra quasi di essere a Camogli, ed ho trovato il trailer molto divertente e non mi sono sentito per nulla infastidito da quelli che qualcuno potrebbe chiamare stereotipi perchè la storia vuole avere quel taglio e quindi non esiste nulla per me di furbo ma solo una scelta che può piacere o meno. Anche il nome Porto Rosso richiama una località ligure sempre di levante ossia Portovenere nelle cinque terre. La trama si intuisce e penso che possa essere davvero una pellicola carina, sana, divertente, colonna visiva e sonora di un'estate di nuovo sorridente.

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    1. Lo spero anche io: potrebbe essere un film simbolico.
      Vero, tu sei ligure.
      Oh, io questi stereotipi assurdi non li vedo: l'Italia che conosco, a partire dai posti che abito, È così
      Piazzetta, vecchi che giocano, comari sulle panchine... 🧜‍♂️🌊🤓

      Moz-

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  2. Direi di sì sembra ambientato a Napoli invece che al Nord.
    I personaggi sono pure olivastri e sembrano messicani invece che liguri che per chi non lo sa sono molto chiari.
    Ah 'sti americani se provassero un pochino ino ino a informarsi saprebbero che la realtà è totalmente diversa da quella che credono.

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    1. Il regista è italianissimo, altroché.
      È estate, sono abbronzati.
      Godiamoci il film, senza queste solite sottigliezze (ho visto gente lamentarsi per i vecchi che giocano a carte e per le comari sulla panchina: mi chiedo se vivano o meno in Italia, a questo punto, perché ovunque nei paesini io vedo esattamente queste scene) 🤓💪

      Moz-

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    2. Ha la faccia da arabo è un meridionale di origine araba nato a Genova i veri liguri sono chiari con facce da europeo Casarosa non lo è lo si capisce dalla faccia. Ha riportato nuovamente l'immagine del Sud come fosse di tutta la nazione.
      I personaggi non sono solo scuri di pelle perché è in estate ma la colorazione che hanno non è dell'abbronzatura ma di chi è nero di razza hanno anche i capelli crespi come fossero arabi o sudamericani.
      Perché ripeto l'identificazione che hanno è quella dei meridionali e del Sud che questo Casarosa nuovamente per l'ennesima volta riporta.
      Intendi che il giocare a carte dei vecchi e delle vecchie a pettegolare sulle panchine è la prova che siamo uguali da Nord a Sud assolutamente no certi passatempi sono comuni in tutto il mondo anche nel resto di tutta Europa i vecchi lo fanno come i giovani usare molto il cellulare non per questo siamo tutti uguali.

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    3. Allora, parlo adesso e poi non parlo più.
      Scrivi un'altra volta cose così, e ti avevo già avvisata, e scrivi senza firmarti, e ti cancello sistematicamente. Intesi?
      Sono giorni e giorni che stai rompendo il cazzo coi tuoi commenti cretini.
      Ti avevo già detto anzi che non eri più la benvenuta, non capisco quale sentimento di stalking ti fa sbattere continuamente qui da me: esistono altri blog da commentare, se vuoi dire le tue stronzate dille altrove ma non qui. Grazie.

      Moz-

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    4. Mettesse ogni tanto qualche virgola (punto e virgola, punto esclamativo ecc) che darebbero un minimo di ritmo alla sua prosa...
      Macché, non sa proprio scrivere!

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    5. Ma al di là della punteggiatura, sono giorni che scrive praticamente sempre lo stesso messaggio cambiando l'argomento. Mah.

      Moz-

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    6. Certa gente si diverte così. Non ti curar di loro, ma guarda e passa... (cit.)

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    7. Ammazza che vita grama se il loro divertimento è questo... XD

      Moz-

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    8. Voxetmendacium, sei te... ??? Sono io, Vitichindo, il paladino della VERA identità europea.
      "Ha la faccia da arabo è un meridionale di origine araba nato a Genova"
      Se per te Casarosa ha la tipica faccia da "arabo" allora non sai distinguere i fenotipi proprio per un cazzo! (ed immagino che, in quanto a conoscenze genotipiche tu stia a zero).
      "I personaggi non sono solo scuri di pelle perché è in estate ma la colorazione che hanno non è dell'abbronzatura ma di chi è nero di razza hanno anche i capelli crespi come fossero arabi o sudamericani."
      Altra enorme cazzata! Quel tipo di canagione non c'entra niente ne con gli arabi ne tantomeno con i neri, ma è un fenotipo tipico della razza bianca che trovi perfino nelle REGIONI SCANDINAVE, ed io sto parlando di scandinavi AUTOCTONI INDIGENI DA GENERAZIONI!!!
      Provate a vedere le foto di Jan Axel Blomberg di Hildá Länsman o di Maxida Märak; potrebbero passare con tutta tranquillità per meridionali.
      In quanto ai capelli non sono affatto crespi, ma ovviamente ricci; e in ogni casso anche questo è un fenotipo che puoi trovare ovunque in Europa! Tom Jones, ad esempio, è puro gallese eppure ha i capelli super-ricciuti!

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    9. Beh, almeno a fatto il punto... ed ha messo in tavola a quell'altro odiosissimo Anonimo tutte le stronzate fasulle che ha scritto smontandogliele una dopo l'altra e sminchiandolo alla grande!
      Lo dice un siciliano doc!

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    10. Sisi ma infatti approvo 🧡👍
      Viva l'Italia, tutta!

      Moz-

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  3. Quella è un incrocio tra Camogli e Portofino, praticamente.
    E i vecchietti sono poco credibili, visto che da quelle parti ci abito, ma giuro che sentire urlare "scopa!" in lingua originale non ha avuto prezzo.
    Per il resto, trovo le immagini molto belle ma al momento non sono particolarmente attratta dalla trama, almeno dal trailer.

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    1. Davvero non ci sono vecchietti lì??
      Qui è una scena davvero naturale: giocare a carte fuori sui tavolini.
      Il regista comunque è ligure... mi informo di dove, precisamente 🤓🌊🧡

      Moz-

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  4. Sono stato fra quelli che l'ha trovato a primo impatto un po' stereotipato, ma è un'immagine dell'Italia che piace sempre. Da un certo punto di vista essere rappresentati con questa ottica di 30/40/50 anni fa non so se faccia bene (dalle mie parti ci sono diverse comunità di pescatori, ma i vecchietti ormai hanno i loro circoli, non li vedi urlare molto spesso), però ho trovato il trailer carino. Temo che possa essere un film un po' banale, ma, dall'altro lato, può essere adatto ai più piccoli, al contrario di Soul ad esempio.
    Ha un senso questo commento? Boh

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    1. Più che altro, è l'Italia anche vera... nel senso che io non ci trovo chissà che differenze con la realtà se vai tipo a Mattinata o Vieste per restare nella mia regione...
      I vecchi che giocano sono anche qui, nei tavolini fuori dai bar... urlano e bestemmiano XD
      Poi ovvio, l'Italia che piace è quella "ferma nel tempo" quindi occorre retrodatare almeno di una ventina d'anni...^^

      Moz-

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  5. Vengo da un superissimo Soul, davvero magnifico, mentre Coco e Inside out mi delusero alquanto, per storie, tecnica e tematiche.. ma le premesse per un buon film ci sono, e degli stereotipi - se la pellicola mi acchiappa - me ne strafrego.. ;)

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    1. Ecco, Soul molto particolare e adulto...Coco però per me gli è superiore...
      Idem io, gli stereotipi (che poi, vorrei capire come siamo noi davvero: quella È l'Italia!) aiutano a inquadrare bene con facilità storia e immaginario^^

      Moz-

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    2. Scommatto che se il film non era prodotto da Disney e Pixar ma magar era un cartone di una produzione minore di, che so... Germania o Francia, a quest'ora lamentavi eccome GLI EVIDENTI stereotipi di questo trailer, non negarlo. Ma siccome dietro c'è la santissima mamma Pixar ed il "regista è italiano" allora è tutto a posto, non vi trovo l'ombra di uno stereotipo, di una banalizzazione o di una macchietta.

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    3. No, semplicemente perché il film è ambientato nel passato e quelli non sono stereotipi: altrimenti io stesso vivrei in uno stereotipo, visto che tuttora (aggiungi smartphone e schermi piatti) vedo scene simili...

      Moz-

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    4. Fin'ora le uniche informazioni che il film si "svolgerebbe nel passato" viene SOLO da fonti italiane che (come dovrebbe essere ben chiaro) non sono le fonti ufficiali; non è pervenuto NULLA ne da Pixar o da Casarosa sul fatto che il film avrebbe un ambientazione anni 50/60 e ciò mi porta davvero a pensare che andranno a rappresentare l'odierna Italia come ancorata al passato.
      Poi vorrei sapere in che stereotipo vivi tu... dove sto io non vi trovo nulla che ricorra questo trailer, in oltre aggiungo che l'ambientazione più che Lugiguria pare più un'ambientazione siciliana (stereotipata) che elementi che la ligurinizzano. Discorso diverso per le varie comparse che non sembrano affatto liguri, ma siciliani ULTRASTEROTIPATI (e per me i siciliani un pò offesi diovrebbero sentirsi) che poi... Ma tutti gli uomini e tutte le donne sono ugali medesimi?! Gli uomini sono tutti di mezza età o anziani, e tutti con lo stesso aspetto (baffi neri, capelli scuri, occhi scuri); ed anche le donne TUTTE di mezza età o anziane, e tutte o matrone o vecchie comari arcigne e foularate, TUTTE capelli scuri ed occhi scuri! E in entrambe i casi col nasone!
      Non vi è un adolescente o un giovane uomo o giovane donna con capelli ed occhi di colore diverso o una visionomia diversa... Cara grazia che almeno la protagonista ha i capelli rossi!!!
      Cioè... se non è stereotipare o banalizzare questo... !!!
      Il diversificare le comparse per lo meno LO PRETENDEVO!!!

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    5. Ma forse ti sfugge il fatto che sia un'opera di fantasia, che DEVE stereotipare di base il tutto, per semplificare. Funziona così sempre, è una base della narrazione.
      Non so dove vivi tu, ma qui da me (paesino) è proprio così ma metti la montagna al posto del mare: gli anziani giocano a carte e i ragazzini a pallone.

      Moz-

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    6. Opera di fantasia un paio di palle, è una giustiuficazione debole e che non ha MAI funzionato... chissà perchè poi il "dovere stereotipare" vale solo per i bianchi, prova a mettere un minimo stereotipo con le cosidette minoranze; diventi subito buono per il plotone d'eseguzione (e non solo mediatico).
      Che poi cosa c'entra il chiedere di non rendere le comparse delle fotocopie l'una uguale all'altra BANALMENTE STEREOTIPATE con la "base della narrazione", proprio un cacchio!!! Che poi diciamola onestamente... stereotipi fin troppo banali in molti casi incidono negativamente sulla narrazione, l'atmosfera e quindi il risultato finale.
      Per fare un esempio, Ratatouie viene sempre usato come metro di paragone agli stereotipi adottati in Luca, eppure a ben pensare la Parigi di quel flm è molto meno stereotipata della Liguria di questo. Coco poi, per quel che mi riguarda, non fa testo; in fondo quasi TUTTO il film si svolge nel mondo dei morti, di Messico si vede giusto un quartierino.
      Per quando riguarda "gli anziani giocano a carte e i ragazzini a pallone" li puoi trovare anche in altre parti del mondo, non è di questo che mi sto GIUSTAMENTE lamentando!!!

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    7. Boh, io a giugno mi godrò il film senza tante storie, da italiano non mi sento offeso anzi... 👍🔥

      Moz-

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    8. Io francamente sono felice che esistano persone che fanno simili critiche! Magari talvolta possono esagerare o sbagliare, ma per lo meno fa capire che ancora ce gente che vorrebbe il proprio paese tappresentato con una certa dignità e rispetto, e questo è un atteggiamento che va stimato oltre che incoraggiato. In olte, concordo al 199% il discorso fatto sulle comparse rappresentate nel film... anche a me avrebbe fatto piacere vedere un pò più di gente sopra i 13 e sotto i 45 di ambo i sessi, altrimenti più che un paese pare più un asilo/ospizio.

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  6. C'è un po' di trailer in questo stereotipo.

    Detto questo, pare carino.

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    1. Ahaha dai... ma non è che sia stereotipato. È che se lo ambienti in un paesino di pescatori in una Italia classica, questo è.
      I vecchi che giocano a scopa, le comari e i treruote sono il mio quotidiano... :)

      Moz-

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  7. Quelli della Pixar mi piacciono tutti.
    Hanno tematiche diverse e sono rivolti a grandi e piccini.
    Questo credo che faccia molto leva sui ricordi nostalgici e non è errato che i giovani vedano e comprendano quel che è il passato dei propri genitori e cari.
    Luca trovo che sia bellissimo e assolutamente da guardare. Grazie Miki di averne scritto. Ciao.
    P.s. ho ancora Soul da guardare ahahgh! 😆

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    1. Vedi di provvedere.. imperdibile!

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    2. 👍Lo so Franco... sigh! 😧

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    3. Soul va visto, confermo!
      Sì, Luca secondo me gioca molto anche sulla nostalgia... usa una formula precisa (anche se magari NON è ambientato nel passato, per dire).
      La formula di Luca è facile, ma non scontata... ;)

      Moz-

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    4. Infatti NON ho mai detto che è ambientato nel passato. Vabbè, ciao.

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    5. E scusa, dove ho detto che tu avresti detto ciò? Dove lo hai dedotto? :o
      Io parlavo della formula, era una supposizione... Mah, ciao.

      Moz-

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  8. Ciao .
    Carina l'idea dei "ragazzi pesci" mi incuriosisce molto.
    Sugli stereotipi sai che ti dico CHI SE NE FREGA!
    Quelli che si lamentano troppo per me son dei rompicoglioni che in generale il film non se lo andrebbero a vedere comunque.
    E poi siamo in Italia ben venga O Sole mio ...la pizza , le gondole i dialetti e dai che cazzo...!!!

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    1. Ma infatti, cioè... sono stereotipi ma di cose che SONO così.
      Il mio stesso paesino, non di mare ma di montagna, ha le stesse identiche cose (sostituisci magari teste di cinghiali e cervi al posto di pesci e fiocine).
      Che cavolo, quindi viviamo in uno stereotipo vivente! XD

      Moz-

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    2. "ben venga O Sole mio ...la pizza , le gondole i dialetti e dai che cazzo"
      Ed io invece dico che 'ste banalità e semplificazioni sanno di muffa, stantio ed hanno ormai rotto i coglioni, esattamente come il ridicolo gondoliere baffutoo che canta "o sole mio", tanto varrebbe allora aquistare quelle chincaglierie ridicole e pacchiani come le gondole fatte con i gusci di cossa ed i gondolieri vestiti da Zorro (chi riconosce la citazione è un campione).

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    3. Ciao e benvenuto/a a bordo^^
      Non colgo la citazione anche se è qualcosa che conosco... :O

      Moz-

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  9. Assolutamente da vedere, pur con un'Italia stereotipata al massimo :D Vogliamo parlare del padre baffone finale? Comunque temo un'invasione di turisti alle Cinque Terre (appena si potrà)

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    1. Ma non sono i tedeschi ad avere i baffi? XD
      Io tutto questo stereotipo negativo non lo vedo, anzi... Diciamo che ci vedo una agevolazione per comprendere immediatamente... E se porterà turisti, BEN VENGA, io sfrutterei la cosa su ogni costa italiana, non solo quella ligure XD

      Moz-

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    2. Mah... per me potrebbe portare più turismo deleterio che benefico.

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    3. E perché mai? Il turismo porta sempre bene 👍🦈

      Moz-

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  10. Sfondo una porta aperta se trovo nell'amicizia tra i due ragazzipesce una metafora dell'omosessualità?

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    1. Eheh, assolutamente: anche io la vedo così, sottilmente :)

      Moz-

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  11. Concordo in pieno con te: il trailer fa venire voglia di vederlo. E' hai ragione, è un Cinekids quindi adesso voglio assolutamente vederlo.

    Riguardo alle polemiche credo che purtroppo ci dobbiamo abituare. Ormai c'è gente che recensisce i film e le serie tv dai trailer senza neanche aver buttato un'occhio sul prodotto.

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    1. Io da ieri me ne sono innamorato.
      Già a pelle, al primissimo annuncio mesi fa, "sentivo" qualcosa di speciale.
      Ma ora so che sarà un film per me bellissimo... spero di non esserne deluso^^

      Moz-

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  12. Ma non c'è nessuno stereotipo (nel trailer almeno)... secondo me la storia è ambientata negli anni 60, lo si può notare da alcuni oggetti come il televisore e la Vespa.
    Spero solo di godermelo al cinema sul grande schermo!

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    1. Sembrerebbe qualcosa del passato ma secondo me è una Italia vintage generica, potrebbe essere anche un eterno presente al gusto antico... chissà. Voglio capire anche io :)
      E anche io voglio godermelo al cinema!!

      Moz-

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  13. Sono molto fiducioso, anche perché dopo un passaggio a Disney che aveva reso la Pixar una mezza fabbrica di sequel e triquel intervallati da qualche storia di pregio, mi sembra che si stiano ricominciando a vedere cose piuttosto belle con una certa regolarità.

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    1. Verissimo!
      Direi che forse hanno trovato anche la giusta strada da seguire! 🧡🔥

      Moz-

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  14. È un cartone per bimbi e ragazzini non un trattato sociologico, per cui un (bel) po'di semplificazioni ce le si può aspettare, direi.
    Comunque sembra carino e se sarà capace di aprire un po' le menti anche sull'importanza delle diversità (bimbipesci, maschi e femmine, omosessualità, bianchi e neri o quel che è) sarà ben fatto. Come si vede dai commenti ce ne sarebbe bisogno 😀

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    1. Oddio, il target non è ancora chiarissimo. Soul, ad esempio, era più per adulti.
      Questo sembrerebbe essere indicato per ragazzini, come osservi, ma chissà :)
      Per me comunque è proprio come dici... il tema sarà quello^^

      Moz-

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  15. Una interessante sorpresa sui protagonisti, ma perché solo Luca? Comunque stereotipi o meno assolutamente da non perdere ;)
    Sai che l'acqua e si trasforma ho pensato ai Gremlins? :D

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    1. Beh, forsa Luca è il protagonista principale, colui che deve scoprire chi è (l'altro, con ogni probabilità, già lo sa: e immagino scene di dialoghi velati tipo "lo hai capito che siamo uguali" e via dicendo, alludendo alla vera natura... eheh XD)
      Eheh, l'acqua fa sempre danni!XD

      Moz-

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  16. eh beh ci sono certe espressioni che riportano a noi liguri, che poi vi assicuro che non siamo così “sarveghi” come si dice da noi, magari è che siamo abituati a vivere stretti tra monti e mare. Tutto qui, ma un pezzo di focaccia non si nega a nessuno, con tanto olio mi raccomando.

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    1. Beh, direi che i luoghi sono 100% vostri... una portofino meno chic, più rurale anzi pesciarola, diciamo... magnifica.
      Yes, focaccia e gelato^^

      Moz-

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  17. Il paesino in se stesso può anche essere realistico, ma sono fuori luogo gli abitanti che sembrano usciti direttamente dagli anni '50 (a meno che il film non sia ambientato in quel decennio, che potrebbe anche essere).
    Mi pare il tipico film Disney in cui si manifesta la diversità del protagonista e inevitabilmente dovrà fare in modo di essere accettato. Un messaggio nobile di cui abbiamo sempre bisogno.

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    1. Yes per il messaggio: che ben venga.
      Quanto al setting, secondo me non per forza sarà chiarito l'anno o l'epoca. Nel senso che, se aggiungi due smartphone e due parabole, potrebbe essere tranquillamente oggi... cambierebbe poco come stile, visto che comunque tanti luoghi d'Italia sono esattamente così^^

      Moz-

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  18. Mi sembra carino e terribile allo stesso tempo! Il fatto è che sono sono più americanofila degli americani... XD

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  19. Onestamente: non credo di aver visto un solo stereotipo in tutto il trailer. Gli unici stereotipi li ho visti nei commenti.

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    1. Anche per me non ci sono stereotipi se non semplicemente la realtà delle cose.
      Altrimenti io stesso vivrei in uno stereotipo^^

      Moz-

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    2. Lo stereotipo è nell'occhio di chi guarda...
      La prossima volta che vedo il gruppo di anziani giocare a bocce dalle parti della biblioteca di Nichelino, farò loro gentilmente presente che si stanno riconducendo a un abusato stereotipo dell'anziano e li inviterò a smettere.
      Stessa cosa al primo che vedo con un'Apecar, perché poi 'sti ammerigani te li ficcano nei trailer...

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    3. Esatto... posso capire nel centro delle metropoli, ma nei paesini è così^^

      Moz-

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    4. Anzi. Al circolo davanti alla biblioteca di Nichelino giocavano pure a carte. E Nichelino manco è un paesino, per dire.

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    5. Ahaha e spero anche nelle bestemmie XD
      Comunque, sì... anche qui le cose stanno così: non sono cliché, è semplicemente l'Italia di certi luoghi.

      Moz-

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  20. Non vedo l'ora di guardarlo! Sul vecchio che non smadonna mi hai fatto morire :D

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    1. Ehehe, l'unica cosa irreale nel film XD
      A me già piace tantissimo!

      Moz-

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  21. Ma sono solo io... nessuno di voi ha notato che al padre della bambina MANCA IL BRACCIO DESTRO????

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    1. Ho rivisto il trailer, effettivamente ci può stare ma non saprei se è così.
      Però filerebbe, magari mangiato da uno squaletto! 🦈🦈

      Moz-

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    2. No, non è che ci può stare... gli manca un braccio, GLI MANCA PROPRIO UN BRACCIO; se stoppi il trailer te ne accorgi facilmente, non è un indizio occultato!
      La gente oggi non ha più il ben che minimo senso di osservazione!

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    3. È vero che taglia il pesce col sinistro.
      Però oh, pare abbiano voluto occultare per bene la cosa, evidentemente il suo braccio mancante è davvero per via dei pesci!

      Moz-

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  22. Io francamente di Casarosa sono molto più interessato al suo progetto semi-indipendente "The adventures of Mia", fumetto in due parti (di cui dovrebbe essere pubblicata un eventuale terza) a base di animali antropomorfi sulle avventure di una giovane aviatrice donna italiana degli anni 20/30; fumetto fortemente ispirato ad Hayao Miyazaki e Stan Sakai per contenuti ed estetica, attualmente inedito in Italia.

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    1. Beh, il nome Portorosso della cittadina di Luca, è un omaggio a Porco Rosso... Direi che è proprio fissato, dunque, con Miyazaki e aviazione!
      Ma in effetti anche questo Luca sembra essere il più miyazakiano dei film Disney/Pixar!

      Moz-

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    2. Ispirato... ISPIRATO????!!!! Diciamo pure che il signorino ha SPUDORATAMENTE COPIATO, cioè uno che si ISPIRA avra comunque un suo tratto, un suo stile o per lo meno qualcosa di caratteristico; tutto questo nell'"arte" di casarosa è completamente assente.
      Io l'ho visto quel fumettino, i personaggi sono palesemente delle comparse sgrafignate da "Usagi Yojimbo" spogliate dai kimono nipponici e rivestite con abiti occidentali del secono scorso, nient'altro; mentre invece le vignette "aeree" sono palesemente ricalcate da dei fermo immagine presi da Porco Rosso.
      Insomma, un conto è citari un altro ricalcare con il carboncino, e Casarosa ha fatto esattamente questo. L'unica cosa di "suoa" che ha inserito in quel fumettino è una scontata quanto irritante retorica antifascista e moralista, in oltre credeva così poco nel progetto che non si è neppure preso la briga di completarlo; ma da un pagliaccio più americano che italiano che pasava il tempo a fare della becera propaganda anti-Trumpista e pro-BLM non puoi aspettarti VERO talento, secondo me.
      Siamo vittime di fughe di cervelli? Certamente, ma non è il caso di questo truffatore; per quanto mi riguarda se lo tengano pure gli americani, io glie ne manderei altri...

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    3. Non lo conosco così nello specifico, so solo che voglio godermi il film e lo farò :)
      Però, grazie per le info!
      P.s. ma chi sei? Ce lo hai un nome??

      Moz-

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  23. Ho mostrato il trailer ad un mio amico Ligure verace (senza rivelargli che il luogo dove si svolge la vicenda è proprio la sua riviera), e, arrivato alla fine, sbotta "Oh, sempre in bassa Italia ambientano i film svolti nel nostro paese 'sti americani, e per di più come se fossimo ancora nel dopoguerra!"; ebbene... non ci voleva proprio credere quando gli ho rivelato che il film si svolgeva in Liguria e che il regista era "italiano", per cui... si, parecchio stereotipato lo è eccome, senza se e senza ma!

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    Risposte
    1. Non riconosce nemmeno le zone dove vive? 😂
      Il regista non è "italiano", ma italiano, ligure pergiunta.
      P.s. il live della Sirenetta sarà girato in Sardegna. Anche quello è bassa Italia?

      Moz-

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    2. "Non riconosce nemmeno le zone dove vive?"
      Beh mi sembra ovvio, quella non somiglia affatto a nessuna zona in cui viveva; piuttosto sembra un misto parecchio banale e stereotipato di location prese da Il Padrino (Motta Camastra, Forza d’Agrò e Savoca) solo messe in braccio al solito mare, pittate di colori pastello e circondate di colline standardizzate per essere spacciate da Liguria.
      Anche le comparse stesse non hanno NIENTE dei veri liguri, e appaiono (come ha fatto notare un altro utente prima di me) come caricature stereotipate dei meridionali (cosa che effettivamente sono). Per quanto riguarda i protagonisti e personaggi principali... niente di nuovo sotto al solo, sono solo un riciclone di designe di altri personaggi Pixar (oramai non hanno più nulla da dire).

      "Il regista non è "italiano", ma italiano, ligure pergiunta."
      Seee, come no... quello non è più italiano di George Clooney. A parte che in liguria ci è SOLO NATO, non l'ha MAI davvero vissuta, lui è di origini siciliane ed ha passato gran parte dell'infanzia in Sud Italia (ergo, conosce ben poco della Liguria e del Nord Italia); in oltre si è trasferito in America relativamente presto, parliamo degli anni 90, ed oramai è americanizzato da far paura, quindi regista italiano un bel paio di palle

      "P.s. il live della Sirenetta sarà girato in Sardegna. Anche quello è bassa Italia?"
      E lo scopo di questa domanda quale era, eh? No, tu adesso devi dirmelo, cosa CAZZO c'entra questa domanda di merda con il film in questione?

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    3. Beh, che sia ispirato a Portofino e quelle zone lì si capisce lontano un miglio.
      Che la Pixar non ha nulla da dire fa ridere: poche ore fa ha vinto un Oscar.
      Comunque, te la dai una calmata?
      Si può sapere chi sei?
      Se ti calmi, se dici chi sei, si ragiona: altrimenti sembri solo una persona che vuole fare polemica peraltro con linguaggio scurrile.

      Moz-

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    4. Mmmmmm... Francamente usare l'Oscar per asserire che qualcosa sia di qualità, o presenti significati profondi, mi pare un pò ridicolo; voglio dire... lo danno pure a robe ridicole e pacchiane, e non solo di recente, per cui...

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