[FUMETTI] Samuel Stern 17, Il regno - recensione (no spoiler)


 
Albo stupendo, il diciassettesimo di Samuel Stern.
Storia che cattura sin dalle prime sequenze, dagli splendidi e impalpabili disegni dal forte tocco artistico.
Il regno, ovviamente il regno del Male, è il titolo di questa avventura che coinvolge Samuel, Duncan e il poliziotto Cranna.
Finalmente infatti rivediamo uno dei personaggi più riusciti di tutta l'opera, in una vicenda che assume sempre più i contorni dell'horror pur partendo da un'indagine poliziesca.
Eppure l'horror di Il regno non è nemmeno tanto quello dei demoni, ma a questo Samuel Stern ci ha abituati bene già da subito, da sempre.
L'orrore è il male che spesso viene generato dagli uomini.
Cranna, dopo i fatti dell'orfanotrofio de La casa delle farfalle (albo n. 12) convoca gli esorcisti di Edimburgo per capirne di più sul caso di una ragazza scomparsa e ritrovata malconcia.


Snuff movies, forse.
O forse abili contraffazioni per cinema estremo.
Fatto sta che la ragazza ha chiaramente subìto delle angherie e probabilmente ha visto l'inferno.
Uno dei tanti possibili, ma qui riconducibile a una serie di strane clip chiamate Il regno.


Umiliazioni che generano film, quando l'anima viene strappata per colpa di demoni spregevoli.
Film reali, film mentali. Demoni del passato (e ce n'è anche per Samuel, catapultato suo malgrado sul set, durante l'indagine), demoni del presente.


La storia, tra le migliori finora proposte, è scritta e sceneggiata da Massimo Filadoro e Marco Savegnago. 
E si avvale dei disegni di Vincenzo Acunzo: il suo è davvero un ottimo lavoro, dettagliato e ricco, che riesce ad alternare momenti da graphic novel all'arte regolare della produzione seriale mensile.


Oltre a solleticarci ancora un po' sul passato di Samuel e sulle sue capacità oscure, con Il regno scopriamo involontariamente anche la marca di fogli da disegno usata dall'artista del mese.




Ma l'albo Il regno è grandioso perché sa alternare i momenti da poliziesco a quelli più orrorifici/esoterici, spesso mixandoli in forme originali e particolari.
Il personaggio di Cranna, sbirro tutto d'un pezzo, è la ciliegina sulla torta: potrebbe essere quasi un altro lato di Samuel, forse quello "razionale".
Sicuramente, vederlo all'opera in strada, indagando coi suoi mezzi che non vanno tanto per il sottile, è appagante.
Samuel Stern 17 vi aspetta in edicola.


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14 commenti:

  1. Molto curioso anche per questa deriva leggermente poliziesca...ultimamente lo trovo in edicola un giorno prima della data ufficiale, stasera vado in missione perlustrativa! :D

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    1. Yeah, la scorsa volta anche io l'ho trovato in edicola molto presto!
      Questa è una grande storia, garantito^^

      Moz-

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  2. Lo stile di Acunzo lo avrei visto bene anche sul vecchio "Lazarus Ledd". Mi dà tanto l'idea di un tratto molto ricco di dettagli, a parte ovviamente lo svarione della carta da disegno. Però, dai, anche quello fa "ambient". ;)

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    1. Acunzo finora è tra coloro che mi sono piaciuti di più, come stile.
      Quanto alla critta Fabriano, devo scoprire se si legge anche nell'albo "fisico"!

      Moz-

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  3. ahahaah :D mi fa ridere questa cosa della marca di fogli, al massimo sui miei disegni si può vedere a volte la matita del testo cancellato :P

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    1. Eheh, sono cose a cui faccio sempre caso, le ho beccate anche in Berserk!

      Moz-

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  4. Dai disegni percepisco che è una delle storie che piace a me. Ovviamente, dalla sceneggiatura di da Massimo Filadoro e Marco Savegnago mi aspetto tantissimo (fino ad ora non mi hanno deluso)

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    1. Non ti deluderanno nemmeno questa volta, vedrai^^

      Moz-

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  5. Mi viene sempre più voglia di prenderlo.

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    1. Albo sicuramente tra i migliori^^

      Moz-

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    2. Preso oggi, tra te e Fperlae mi avete convinto.

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    3. Wao, facci sapere che te ne pare!!

      Moz-

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