[CARTOON] nuovo trailer per Masters of the Universe: Revelation

          


La febbre MOTU sta salendo sempre più, a pochi giorni dal grande ritorno di He-Man e soci!
Un ritorno in animazione, dopo la stupenda serie 200x (QUI) e soprattutto a quarant'anni dal loro esordio come brand.
Masters of the Universe: Revelation è l'ideale continuazione di tutto quel mondo, tutti quei variopinti personaggi.
Cinque puntate dal 23 luglio su Netflix (più cinque che arriveranno) per un racconto epico e avvincente.
Ma analizziamo insieme qualche frame del trailer...



Intanto vi rimando al primo teaser, che -con una canzone stupenda- ha gasato tutti: lo trovate QUI.
Vediamo cosa propone Revelation.
Da quanto è possibile intuire, si tratta di una storia dalla linea orizzontale molto forte, con una continuity serratissima e dunque non una serie di episodi a sé.
La Spada del Potere, a un certo punto nel primo episodio (durante una battaglia totale) verrà divisa:



Da qui, inizia una nuova avventura che ci poterà forse leggermente avanti nel tempo, ma anche nel passato: in ogni caso, Kevin Smith ha pensato di includere davvero tantissimi protagonisti della saga, e vedremo per la prima volta in animazione anche tanti personaggi e luoghi storici!




Ci saranno davvero tutti... o quasi, per una trama che vedrà Teela guidare una spedizione di vecchi amici e nemici forse alla ricerca della Spada.
Una Teela che ci viene presentata sia col look classico, sia con quello più battagliero e virago stile "battleground" che con un taglio di capelli moderno e tendente alla mascolinizzazione.




E infatti, potremmo parlare proprio di questo aspetto.
Anche Kevin Smith, pur senza l'esagerazione isterica riservata da Noelle Stevenson per la sua She-Ra (sempre su Netflix, ne abbiamo parlato QUI), ha dovuto ammodernarsi, cambiando qualche parametro per rendere tutto più "inclusivo" (come si dice oggi).
Assurdo, visto che l'intero mondo dei Masters è quanto di più inclusivo ci possa essere sin dal loro esordio negli anni '80!




E così, Andra acquista una diversa etnia rispetto a come nacque inizialmente; e purtroppo ciò è toccato anche a Re Grayskull: antenato di Adam, dunque ovviamente bianco, viene negrizzato senza apparente motivo.




Ancora una volta non comprendo il senso di queste mosse commerciali, quando si poteva benissimo creare un personaggio ex-novo se proprio si aveva necessità di includere più quote black nella serie.
Non lo capirò mai, francamente.
Sperando che le pacchianissime modifiche siano limitate a questo già di per sé grande e inutile danno, almeno avremo He-Ro, Vikor e tanti altri personaggi.




La trama sarà sicuramente un gioiello, peccato che abbiano di fatto creato un nuovo ennesimo canone narrativo quando avrebbero potuto sfruttare quello già completissimo della serie di action figures Classics, alla quale peraltro il look dei personaggi sembra rifarsi un bel po' (vedi QUI).




L'ennesima occasione sprecata?
Possibile che non si possa portare in animazione qualcosa senza che vi siano stravolgimenti di razza e genere?
Comunque, staremo a vedere. L'hype è alle stelle e forse basterà solo ricolorare, nella nostra mente, quel che da bianco hanno fatto di altri colori. Scioccamente. Inutilmente, e poi per niente.


36 commenti:

  1. In effetti trovo forzato calcare la mano sulle etnie e sugli orientamenti sessuali, ma lo si fa un po' ovunque oramai.
    E intanto il nero e il gay continuano a essere discriminati e picchiati nella realtà...

    Purtroppo anche qui trama orizzontale, il che vuol dire che se la vicenda non convince, quella resta fino alla fine. Del resto trame verticali è un po' una "gabbia" narrativa che limita gli sviluppi... Allora, dico io, perché non optare per mini stagioni? Sono gruppi di 5 episodi: ogni gruppo racconta una storia auto conclusiva, dopo la quale comunque le cose non si "resettano". Alla Burroughs, alla Salgari insommma...

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    1. Ma infatti io questa saga la considero proprio una mini-stagione.
      I Masters episodici li hanno fatti, ormai possono agire solo con mini archi narrativi in tal senso, sarebbe la soluzione ideale anche nell'eventuale messa in scena, animata of course, della saga completa!

      Moz-

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    2. Ma in molti (tantissimi?) casi l'inclusismo non è certo per difendere diritti o farsene portabandiera.
      E' semplicemente per vendere più facilmente, vendere il prodotto ai canali e vendere merchandising ai clienti.

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    3. Esatto, e infatti si vede la differenza tra un'opera fortemente e veramente inclusiva (She-Ra originale) e una con inclusività forzata (She-Ra Netflix) per fortuna non hanno venduto un cazzo.

      Moz-

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  2. Io l'avevo detto subito di non illudersi.
    Era dichiarato fin dall'inizio che volevano fare l'ennesimo twist femminista con Teela che scanza He-Man. E le scuse di Kevin Smith non mi hanno mai convinto. Specie sapendo di che regista e di che piattaforma si parla.
    Di stamattina il commento del regista "Dovevamo cambiare l'etnia a certi personaggi o sarebbero stati problematici!".
    Rassegnatevi: ogni prodotto occidentale oggi deve smerciare la loro propaganda. Fare semplicemente intrattenimento d'evasione senza messaggi non così subliminali è razzista/sessista/omofobo/inserire parola a caso. Un cartone dove l'eroe è biondo ed etero poi... ORRORE!
    Prima si impara a non eccitarsi più per il prossimo progetto dichiarato e meno si rimane delusi.

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    1. Vero, concordo su tutto tranne che sulla storia di Teela: non mi dispiace una trama su di lei, alla fine è un arco narrativo come tanti e lei è stata protagonista assoluta di altre cose, in passato.
      Però ecco... perché Re Grayskull bianco sarebbe stato problematico? Mah...
      È brutta questa cosa... potevano aggiungere (e l'ho sempre voluto!) un He-Man del passato ma nero, guerriero come Oo-Larr, Wundar e via dicendo... sarebbe bellissimo e VERAMENTE inclusivo.
      Non un recolor.

      Moz-

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    2. Fraintendi le loro intenzioni: non gli interessa tanto dare di più ai neri (o ai gay, o alle donne, o a chi gli pare) ma dare meno ai bianchi. E' questo che pretendono gli attivisti di BLM e compagnia varia "bianco, tutto quello che hai non l'hai costruito tu, l'hai rubato a noi e quindi dacci tutto ciò che è tuo". E giù a pugni e calci, distruzione di auto, negozi, roghi di case private. In questo senso il blackwashing di personaggi (finti e veri) appare poca cosa anche se ad appassionati come noi giustamente da noia.
      Per la stessa ragione, normalmente non mi dispiacerebbe vedere una serie (sì anche una serie intera, non solo un arco) con Teela protagonista ma questo si potrebbe e si dovrebbe fare non a scapito di He-Man umiliato e smascolinizzato come è successo a Luke Skywalker o a Thor. Sarà anche vero che è presto per dirlo ma gli indizi ci sono.. a cominciare da come li hanno disegnati: Teela sembra un uomo, Adam pare effeminato.. palesemente più di quando lo vestivano di rosa XD

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    3. Diciamo che effettivamente Adam sembra un ragazzino effeminato... eppure dovrebbe avere la stessa età di Teela.
      Per ora preferisco le versioni 2002 e 2012 di questi personaggi...
      Comunque sì, è proprio vero: è quella la malata filosofia del BLM e di tutti i pazzi isterici che la seguono.
      Non capiscono che non c'è niente di davvero bello e inclusivo.

      Moz-

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    4. Non si dice "blackwashing" (termine che oltretutto è un ossimoro), ma bensì darksoil (dark=scuro, oscuro ed anche sinonimo di tetro, negativo, torbido e malvagio; e soil=sporcare, macchiare, infangare, imbrattare, insozzare) un termine coniato di recente che trovo ben più appropriato e d'effetto riguardo alla questione e che meriterebbe maggior diffusione.
      Ottimi anche gli affini darkstain e darksully.

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    5. @Moz: Non posso aggiungere niente al tuo commento; concordo pienamente su tutto!

      @Anonimo: preferisco non usare un termine troppo offensivo. Non è una questione di bianco o di nero per me, è questione di rispecchiare i personaggi come sono sempre stati. Ad esempio sembra che soltanto a me dia fastidio che nel film di Dottor Strange hanno fatto il whitewashing all'Antico. Ma immagino che all'MCU sia concesso tutto perché sì...

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    6. "preferisco non usare un termine troppo offensivo."
      Usalo, usalo... credi che whitewashing sia un termine lusinghiero nei nostri riguardi?! Oramai è chiaro perchè fanno questo, non è neppure per i soldi, perchè se non lo sapete simili operazioni si rivelano sempre dei mezzi flop; ma credete davvero che questa roba la guardino le femministe, i ricchioni, i transessuali o le minoranze varie... NO!!! Questa roba è CHIARAMENTE rivolta a giovani spettatori bianchi (specie se eterosessuali e maschi), e l'unico scopo che ha e togliergli qualsiasi briciolo di autostima; lo scopo ultimo e farli sentire in difetto di essere bianchi, eterosessuali e maschi... Non è un delirio, i segni ci sono tutti, è scritto a chiare lettere; non sono messaggi subliminali, ma sono sbattuti bellamente ed arrogantemente sulle nostre facce, come uno schiaffo od (più apropriatamente) uno sputo.

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    7. Secondo me hanno l'effetto contrario: io sono ancora più fiero di essere bianco, anzi di non essere colorato ahaha!
      A parte gli scherzi, a me fa ridere che lo facciano proprio coi Masters, serie già superinterrazziale e completamente gay-friendly.
      He-Man stesso non ha mai avuto niente del bianco etero (è scuro ed è un'icona gay) quindi anche il commento in questo senso non regge, non regge proprio sui Masters...

      Moz-

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    8. P.s. per cortesia usiamo un linguaggio meno eccessivo, se non contestualizzato. Grazie.

      Moz-

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    9. Secondo me Adam è mille volte meglio così rispetto alla versione anni '80.
      Cioè, tra Adam e He-Man della serie storica, l'unica differenza stava nel
      costume. Invece in questa nuova serie, tra Adam e He-Man, c'è una bella
      differenza... insomma, giusto giusto quei 70/80 Kg di muscoli in più, ecco.
      Sfido chiunque su Eternia (Eternia, giusto?) a dire che He-Man e Adam sono
      la stessa persona. Ma poi dove cacchio lo vedete Adam effeminato? BAH!!!

      Una domanda: quanti secoli separano il Re di Grayskull da Adam?
      No, ti chiedo questo perchè il negrizzato (XD XD XD XD XD giuro che ho riso
      per mezz'ora) Re di Grayskull potrebbe benissimo essersi congiunto con una
      bella biondina nordica dagli occhi azzurri. Poi dalla loro unione potrebbe
      esserne tranquillamente nato un bel mulattino con i capelli castano chiaro
      e gli occhi azzurri. Poi il mulattino potrebbe essersi unito con un altra
      bella biondina, sempre nordica e sempre con gli occhi azzurri, e dalla quale
      ne è nata una biondina dalla carnagione non proprio chiara, però nemmeno
      olivastra, ma comunque sempre con gli occhi azzurri... quelli non possono
      mancare. Poi la nostra biondina non proprio nordica, si è congiunta a sua
      volta con uno dalla pelle chiara ma con capelli, chessò... castani? Però
      sempre con gli azzurri XD e dalla quale ne è nato un bel maschietto biondo
      con gli occhiiiiiiiiii... verdi (vi ho fregato XD). Vabbè, quello che voglio
      dire è semplicemente che se tra il Re negrizzato di Grayskul e Adam ci passano
      secoli, e se in questi secoli l'unico negro è solo il Re, allora è plausibile
      pensare che tra l'uno e l'altro ci sia anche una differenza di colore totalmente
      opposta... o no? Tu per caso conosci l'albero genealogico della famiglia di Adam?
      Mhnnnn... non credo proprio.
      Sì! lo so che ora mi dirai che il problema sta nel fatto che l'originale Re di
      Grayskull era biancro (bianc(R)o l'ho scritto di proposito) e che quindi non
      c'era alcun motivo (se non quello di fare contente alcune persone) di farlo
      diventare negro. Ma per il sottoscritto il problema non si pone, e soltanto
      un colore, e quindi oh... MA CHI SE NE FREGA :P Il Re di Grayskull, a prescindere
      che sia biancro o negro, rimane comunque sempre il Re di Grayskull... e che cacchio!

      Per quanto riguarda invece la mascolinizzazione di alcuni personaggi femminili,
      beh, che dire: voi avete mai visto una guerriera con le braccine e le gambine
      anoressiche? Secondo me ci sta tutto il fatto che le abbiano rappresentate
      un pò più muscolose rispetto alla versione anni '80.

      Ma secondo voi un ragazzino che dovesse guardarsi questa nuova serie dei Master,
      starebbe li a domandarsi del perchè uno è negro e l'altro è biancro?
      Si domanderebbe forse del perchè una è muscolosa e l'altro sembra (a me non sembra)
      effeminato?
      Secondo me no! Anzi, rispetto alla serie storica che, senza offesa per i fans,
      faceva veramente cagare XD, questa almeno, da quel poco che si vede nel trailer,
      sembra mille volte migliore.
      MikiMoz, prova ad immaginarti che reazione avresti avuto nel guardare questo
      trailer negli anni '80. Secondo me, già solo per il character design, avresti
      avuto un orgasmo multiplo... a no! e vero! quello ce l'hanno solo le donne XD
      ...Dannazione! Con tutta questa mescolanza di generi non ci capisco più niente
      ...Maledetti LGBT+ XD

      Vabbè, comunque secondo me con questa nuova serie, i ragazzini di oggi, che non
      si pongono proprio il problema della negrizzazione di un personaggio piuttosto
      che della mascolinizzazione di un altro, possono ritenersi davvero fortunati.
      Gli adulti invece... gli adultiiiiiiii... beh, venite a leggervi i commenti sul
      Moz O'Clock e capirete subito la differenza :P

      CIAO! CIAO!

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    10. A parte che hai usato la parola con la n più volte di un film di Tarantino, non capisco dove vuoi andare a parare col tuo commento, tranne forse provocare.
      In ogni caso, per ammissione stessa di Smith questa serie dovrebbe essere per i fans dell'originale, motivo per cui è un sequel e non un remake. Quindi l'obbiettivo di questa serie non è attirare nuovi fans, anche perché difficilmente la si potrà guardare senza avere almeno una conoscenza buona dei personaggi e delle storie.
      Mi viene difficile credere che non freghi niente del colore della pelle a uno che ripete così tante volte insulti razziali e omofobici..
      Guarda il fotogramma postato da Moz con la faccia di Adam e dimmi tu se non è palesemente effeminato. La serie del 2002 lo aveva già rappresentato in modo simile ma senza presentare questo problema.
      "voi avete mai visto una guerriera con le braccine e le gambine
      anoressiche? Secondo me ci sta tutto il fatto che le abbiano rappresentate
      un pò più muscolose rispetto alla versione anni '80" < hai mai visto le lottatrici professioniste? Gina Carano? Ronda Rousey? Nessuna di loro sembra un uomo con la parrucca come questa versione di Teela.

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    11. Sì, Omega è un provocatore.
      Ma ormai usare la parola "negro" non serve manco più, perché si percepisce quando viene detta in un modo o nell'altro.
      Adam del 200x era perfetto.
      Rispondendo a Omega: pensa, preferisco la serie animata 200x a quella Filmation, quindi già pochi anni fa mi ero gasato molto. Non sono un nostalgista.

      Moz-
      A me Teela virago non dispiace ma effettivamente qua sembra troppo mascolina.

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  3. Beh, Teela dovrebbe essere una guerriera con i controcazzi, ci sta che sia robusta e mascolina. Molto meno ci sta Evil-Lyn, anche lei muscolosa, ma dovrebbe essere una strega, che c'entrano i muscoli?
    Per quanto riguarda le "negrizzazioni", stiamo parlando di un cartone animato moderno rivolto a un pubblico multietnico, non di un prodotto rivolto ai soli bianchi come era la serie filmation. Mettere una "quota nera" e aumentare la "quota rosa" e tutte le altre quote che ti vengono in mente serve a interessare e coinvolgere una maggiore fetta di pubblico. E' il soldo che tira, più delle prese di posizione: con dei personaggi di diverse etnie e orientamento sessuale sperano di poter vendere il prodotto a più gente.
    Il più importante motivo per cui non vengono creati personaggi nuovi all'uopo (parlando in generale, non solo dei MOTU) è che ha molta ma molta più forza iconica (e ritorno pubblicitario indotto) uno Spiderman nero, un Superman nero o un Capitan America Gay, piuttosto che un personaggio nuovo che non conosce nessuno. Vuoi mettere l'interesse suscitato da un Batman Nero rispetto a quello suscitato da un (invento un nome) "Black Snake"? Chi è 'sto Black Snake? Perché i telegiornali dovrebbero parlarne? Un Capitan America gay, invece, finisce sul TG1 con visibilità conseguente.
    E c'è anche una questione ideologica, se devi dare un "idolo" a una fetta di popolazione che non ne aveva, ha un peso differente dargli Black "chi cazzo è" Snake piuttosto che Spiderman nero.
    Nel caso specifico dei MOTU, creare personaggi nuovi sarebbe stato magari complicato perché diventavano troppi con tutti i personaggi che già ci sono (e avrebbe causato le stesse identiche polemiche, "guardali lì che hanno introdotto un personaggio nero, schiavi del politically correct, non bastavano quelli che c'erano già!"), e hanno preferito "colorarne" qualcuno. Oltretutto qualcuno di quelli minori, perché quelli più iconici sono rimasti gli stessi. A me non danno fastidio.
    Ah, un'altra cosa: nella serie a fumetti del 2012 la protagonista della prima parte è Teela, in seguito scalzata da Adora. He-Man è sempre un po' in disparte. Ciononostante, al momento rimane secondo me il miglior prodotto dedicato ai MOTU.

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    1. Esatto, ma infatti NON c'è alcuna volontà inclusiva reale dietro queste manovre, ma solo di soldi.
      Che poi, quelle etnie e quelle minoranze se ne fregano.
      Inoltre, si vede che vogliono colpire proprio certe nicchie, perché altrimenti avrebbero "cinesizzato" anche, o chessò... "islamizzato".
      Il fumetto del 2012 non è male ma a tratti è eccessivo, e preferisco un altro tono per i MOTU. Direi che la trama dei Classics, che pure aggiunge molto del 2012, è ancora il compromesso perfetto.
      Ah, per i Masters io sarei pro introduzione nuovi personaggi di colore, o femminili ecc ecc... secondo me è un prodotto dove non ne stonerebbero, di nuovi.

      Moz-

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    2. Io i fumetti della DC li ho letti tutti e non capisco dove ti viene questa idea che He-Man non fosse il protagonista perché è falsissima. Teela e Adora hanno dei ruoli importanti ma nessuna dei due assume mai il ruolo principale (anche perché Adora dopo l'arco in cui appare sparisce per un po' e ritorna solo verso la fine dell'arco successivo trasformata in She-Ra in sostegno di He-Man; lo stesso vale per Teela che nel terzo atto diviene la nuova maga versione serpentina quindi casomai assume il ruolo di supporto che aveva Sorceress nell'originale), il protagonista è sempre inequivocabilmente Adam.
      A parte questo, i fumetti DC del 2012-2017 sono sì molto grimdarkizzati con la scusa del "modernismo maturo" ma non sono certo roba da SJW visto che sono pieni di fanservice tra le altre cose mentre qui le donne sono tutte coperte (ma in puro stile SJW non hanno riserbo a mostrare gli uomini a petto nudo o anche del tutto durante la trasformazione di Adam) e per come sono disegnate paiono uomini con la parrucca.
      Ma poi dove viene quest'idea che il cartone Filmation fosse solo per i bianchi? La serie originale, come ogni prodotto che si rispecchi, cercava di abbracciare un pubblico più ampio possibile, cosa credi, che anche la Filmation non si facesse l'obbiettivo di fare più soldi possibile? La differenza è che all'epoca la gente aveva più senso e non chiedeva rappresentazione per ogni singola categoria di persone esistente, come se fosse questo a rendere un personaggio interessante. Bisogna essere piuttosto egocentrici e superficiali, secondo me, per apprezzare un personaggio solo perché "somiglia a me fisicamente". E il tuo discorso secondo cui "occorre che ne parlino i giornali" lo conferma. E' solo attenzione superficiale quella che cercate? Perché l'idea che si perpetua in questo modo è che i neri, i gay o le donne non possono essere eroi credibili da soli e devono vivere dell'elemosina dei bianchi, che devono per forza sfruttare la fama creata da personaggi bianchi per avere un po' di notorietà. A me sembra tutto tranne che progressista.

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    3. Infatti, a me la serie DC non è strapiaciuta solo per il grimdark, anche se era comunque bella.
      Infatti sono contento che per il canone Classics hanno tenuto alcune cose di questa serie.
      Penso proprio che il canone Classics è la cosa che più mi piace, e sono contento che esista (ad esempio, è stato preso come canone per il gioco di società in uscita).
      Esatto, comunque: anche a me personaggi così sembrano tutti surrogati. Un vero peccato.

      Moz-

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  4. Aspetto a giudicare prima voglio vederlo. Il fatto che Re Grayskull sia di colore però già mi fa storcere il naso... è possibile che non riescano a fare una serie senza stravolgere, cercando di restare fedeli alle vecchie incarnazioni? No, oggi purtroppo non pare più possibile... questo il motivo per cui mi sto disaffezionando a tutti i prodotti "moderni" che vengono fuori dopo il 2005/2007, anni in cui ho visto le ultime produzioni animate degne di essere definiti tali e non apostrofate con epiteti negativi.

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    1. Infatti, devo capire dove sia il problema di un Re Grayskull bianco e biondo (nato tale...), visto che fino alla serie del 2012 DC era così... mica un secolo fa!! :o

      Moz-

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  5. Intorno a me vedo gente che si gasa per la riapertura delle discoteche e per organizzare le vacanze. Io invece aspetto con ansia i Masters su Netflix. C'è qualquadra che non cosa!!

    Facendo i seri (credici!) spero che di stravolgimenti ce ne siano pochi perché sennò tocca parlarne male e poi ci attaccano le comunità fintamente inclusive. Come scrivono nei commenti se prendi un prodotto in cui l'eroe è un uomo bianco e lo stravolgi sostituendolo con una donna o con una donna nera non hai fatto inclusione, hai solo proposto un'alternativa polemica a un prodotto che è nato in quel modo nella fantasia del creatore e che non deve chiedere scusa a nessun revisionista fondamentalista.

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    1. Ahaha questo vale anche per me, pur con queste forzature idiote di mezzo, attendo con ansia il 23! :)
      Eh le comunità fintamente inclusive possono succhiarmelo, sai? XD
      La vedo esattamente come te.

      Moz-

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  6. Netflix si riconferma per l'ennesima volta (se mai c'è stato bisogno di sottolinearlo) la casa delle idee di merda... qualunque cosa passi sotto la sua lente verrà inevitabilmente stravolto, rovinato ed insozzato. Io questa nuova fantasia pornografica dei SJW non la guarderò di certo.

    Boicottare Netfix senza se e senza ma!

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    1. Vediamo, dai: peggio di quella rilettura assurda di She-Ra non si può fare, dunque almeno qui mi aspetto grandi cose e gasamenti...

      Moz-

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    2. Se certe cose le facesse solo Netflix la questione si risolverebbe facilmente e velocemente, ma è una prassi comune a tutti.
      E gli stessi autori originali o detentori dei diritti (anche per via dei soldi) raramente, molto raramente, si oppongono, al più tengono i soldi e si fanno levare dai credits....

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    3. Oppure ancora non hanno proprio più alcuna voce in capitolo, gli autori originali...

      Moz-

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  7. Denis: anche a Wrestlemania hanno fatto vincere le cinture ai neri per via del BLM, se almeno Roman Reigns samoano ha ingranato come cattivo, Bobby Lashley è proprio un buco di carisma immenso, mentre nel versante femminile ha vinto Bianca Belair che è forte ma un personaggio troppo bambinesco ecco non ho mai capito perchè i personaggi di colore ballino sempre, un campione dovrebbe essere serio.
    Chissà se farebbero un Boys in the Hoods con bande bianche se verrebbe accettato all'inverso.
    Questa roba assieme al Pg 13 è di fatto la morte dell'arte.

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    1. È la nuova morte dell'arte, e lo capiranno tardi, quando si accorgeranno che hanno sprecato tempo e soldi... :)

      Moz-

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  8. LOL... in effetti ero preoccupato più per la mancanza di certe notizie che per la loro eventuale presenza!
    Ahhh, ora sì che si ragiona! Ora sì che il rassismo, il fassismo, il suprematismo bianco, le ingiustizie sociali, i problemi occupazionali ecc... sono risolti! Possiamo dormire tranquilli!

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    1. Esatto... :)
      Ahaha, vedremo come andrà a finire!

      Moz-

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  9. Nel wrestling io adoro The New Day un componente dei quali - Kofi Kingston - ha vinto una cintura (anche se non la più importante) prima degli eventi di BLM. Il wrestling della WWE è un ambiente di destra e non è utile a questa discussione.
    Invece io salto di palo in frasca e butto lì una notizia che vi dovrebbe far riflettere:
    In America hanno chiuso dopo la prima stagione Lovecraft Country...saga pro BLM pro LGBTQIA pro qualsiasi cosa. Aveva ascolti e apprezzamenti molto alti. Eppure...
    Mistero!
    Dai, vi sfido: dite qualcosa di interessante che colleghi il restyling MOTU e la chiusura di questa serie. Sembrano notizie agli antipodi.

    Ciao
    Giù

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    1. Eheh non saprei... chissà, forse non aveva generato il giusto merchandising, chissà...
      Non saprei davvero...

      Moz-

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  10. Ammetto che questo trailer ha fatto salire l'hype anche a me. Però, dai... 'sto fatto dell'inclusione a tutti i costi ha rotto le palle. Re Grayskull nero... ma perché?!

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    1. Bella domanda.
      Un personaggio che, a se, sarebbe stato fighissimo: l'ho visto disegnato da Gimenez e spacca.
      Ma come surrogato repainted del vero Re Grayskull è sprecato.

      Moz-

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