[FUMETTI] Look Back, la recensione (no spoiler!)

 
La Star Comics porta in libreria un vero e proprio gioiellino: Look Back, firmato Tatsuki Fujimoto, è una storia che effettivamente "guarda indietro" nel tempo, in una vicenda che ci accompagna -attraverso l'amore per il disegno e il fumetto- lungo un percorso di diversi anni...


Fujino è una ragazzina che disegna un'apprezzata striscia a fumetti sul giornalino scolastico.
Amatissima da insegnanti e compagni, viene convocata in presidenza perché dovrebbe provare a entrare in contatto con la misteriosa Kyomoto, una studentessa che non frequenta mai, chiusa in casa ma... sorprendentemente bravissima nel disegno.
Forse più della stessa Fujino.




Le due iniziano così un rapporto d'amicizia basato sulla passione comune, e sul sogno di diventare autrici.
Il tempo passa, scorre, le proposte arrivano, ma la chiave è sempre il passato.
In una malinconica finestra (anzi, porta) che solo i giapponesi sanno aprire con questa agrodolce intensità.
Porte scorrevoli, per meglio dire.
Perché gli eventi influiranno sulle due ragazze in modo inaspettato.





Colpisce l'abilità dell'autore (che, sin dai nomi delle protagoniste vuol forse celarsi dietro entrambe: FUJIno kyoMOTO) nel tratteggiare anche caratteri spigolosi, lontani da noi; piccole invidie positive, rivalità e (in)sicurezze.
Un mondo complesso, tra editoria, pubblicazioni, gioie e dolori tra le pieghe del tempo.
Lo stesso che spinge a guardare indietro, a rivivere (idealmente?) quel periodo spensierato e che non tornerà.
Ottima l'edizione italiana, specie nel presentare i fumetti interni (quelli realizzati dalle due ragazze); volume unico, 5,90€, non fatevelo scappare: ha appena vinto gli Awards della casa editrice come miglior one-shot dell'anno (passato).

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6 commenti:

  1. L'ho letto come sai, e ammetto che l'effetto porte scorrevoli mi ha un po' spiazzato in prima lettura. Però mi ha dato un grosso aiuto Nyu quando mi ha suggerito una chiave di lettura basata sulla tragedia dell'incendio alla Kyoto Animation che funestò il Giappone qualche anno fa.

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    1. Eheh ed eccola qui sotto, la nostra Nyu!
      Sì, anche io non mi aspettavo quell'effetto, ma poi ho compreso che lo sguardo (indietro) è per rimpianti e nostalgia😭
      Una cosa veramente dolceamara, forse anche difficile da afferrare... Pochissime opere hanno, per me, saputo tratteggiare questo dettaglio che poi è un mero (complesso) meccanismo mentale... 🧡

      Moz-

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  2. Davvero toccante questo volume.. oltre che spiazzante perché effettivamente la vita è così: distrugge le nostre certezze e noi dobbiamo essere bravi a ricostruirle.

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    1. Esatto, certezze che ci si costruisce anche in base a come siamo, a delle attitudini che poi dobbiamo cambiare...
      Un gioiellino che ha saputo toccare un risvolto mentale non da poco... 🤩🥺

      Moz-

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  3. L'ho appena letto. È un'opera che non colpisce con le parole, ma con le immagini. Gli autori giapponesi riescono spesso a toccare le corde del cuore. Anche perché in autunno ho pensato spesso a certe sliding doors. Adesso ho capito (o meglio, ho capito di nuovo) che pensare alle sliding doors è sbagliato, anche perché ognuno di noi..non sarebbe più noi. In futuro comunque voglio leggere Chainsaw Man, sono piuttosto curioso...

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    1. Esatto, è un'opera che mette in scena rimpianti e speranze a posteriori, e poche volte ho visto farlo in questo modo così delicato...

      Moz-

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