[FUMETTI] Berserk, episodio 379: chi balla nell'oscurità

A tre mesi dall'uscita dell'ultimo episodio, torna in grande stile Berserk, il manga del compianto Kentaro Miura. La situazione si era fatta abbastanza incandescente, con l'arrivo a sorpresa di un nemico pericoloso e difficile da fronteggiare... cosa ci riserva il capitolo 379?

L'immagine a colori che apre il nuovo episodio è indicativa di quel che ci attende: in primo piano troviamo Farnese, che svetta su Serpico, Isidro, Puck e... Azan, del quale in queste pagine assistiamo al grande ritorno in azione.
Avevamo lasciato la capitale dei kushan invasa da creature mostruose, con l'apparizione inaspettata di Rakshas (nemmeno lui, che pensava di essere morto, si rende conto di come sia finito lì...) e l'apertura del varco astrale che sembra aver portato il Qlipphoth fin dentro la città (clicca QUI per i dettagli).

La nuova saga è appena cominciata e, contrariamente al solito, il caos è arrivato immediatamente, tanto che sembra di trovarsi già scaraventati all'interno delle fasi clou di un arco narrativo!
Non scopriamo subito il segreto di Rakshas o chi magari c'è davvero dietro la sua apparizione (forse Slan?), perché l'azione viene a focalizzarsi momentaneamente su altri personaggi e situazioni, almeno nelle prime pagine.
Isidro e Puck si ritrovano nel mezzo della folla impaurita di fronte ai troll (o esseri similari, come sostiene l'elfo), salvati dall'intervento di Azan, che torna sul campo di battaglia con il suo possente bastone.

Nella sala del consiglio ormai la confusione è alle stelle, e gli animali imbizzarriti massacrano i malcapitati. Shilat, resosi conto del pericolo che incombe anche sui politici, chiede a Daiba di trasmettere a tutto il castello e tutta la città un suo messaggio mentale.
L'anziano mago deve sforzarsi molto ma riesce nell'intento: spiega a tutti (e rivediamo anche Erica!) che la capitale è stata attaccata da un sicario del Falco di Luce, ma i kushan sono un popolo guerriero che non deve aver paura o scappare.

Nel frattempo Farnese riesce a evocare i Quattro Re Elementali, la cui aura di protezione si estende sul castello: i troll colpiti dalla luce della magia vengono disintegrati.
Senza battere ciglio, i Tapasa e Shilat si lanciano contro le creature, massacrandole; Serpico - con la sua spada del vento - arriva a salvare un gruppo di nobili orientali; anche nelle strade ora la gente ha deciso di impugnare un'arma per difendersi.

Daiba prova a controllare gli elefanti cercando di schiacciare Rakshas, ma l'Apostolo, pur contrariato da quello che sta succedendo, riesce a evitare di finire male. Il principe kushan prova a colpire il nemico, ma Rakshas si muove nell'ombra e, ripresa forma nella sua vecchia maschera (che venne spaccata nel vol. 38) scappa dal palazzo inseguito da Shilat: tutto è illuminato dalla magia di Farnese, mentre lui come sappiamo può muoversi solo nella penombra o nel buio... e così, alla ricerca dell'oscurità, viene attratto in qualche modo da Guts, che si trova incatenato in cella...!
Cosa succederà? Lo scopriremo molto presto: l'episodio 380 esce a fine febbraio.

Questo capitolo propone un leggero cambio di stile nei disegni: il tratto dei personaggi si fa più spesso e anche la retinatura è molto presente, a volte pesante e volutamente "impastata", a dare l'idea dell'oscurità giunta sulla capitale orientale.
Alcuni volti (Serpico e Roderick, in due vignette, oppure la carrellata di personaggi che in queste pagine non sono coinvolti nell'azione) non sono proprio il massimo, mentre alcune inquadrature (come l'evocazione di Farnese, o l'inizio del messaggio telepatico di Shilat) sono veramente belle.
Ottimi anche i disegni degli ambienti, che - tranne qualche vignetta - sono molto curati, definendo palazzi e interni.

 

Capitolo che alimenta la tensione innescata col precedente, e che ci traghetta verso qualcosa di inaspettato: cosa succederà a Guts? Cosa vorrà fare Rakshas? Chi c'è davvero dietro tutto questo?
Nell'attesa delle risposte, vi lascio intanto un nuovo studio che ho scritto riguardo Berserk e lo scorrere del tempo nell'opera: lo trovate cliccando QUI.
Appuntamento a fine mese con il prosieguo delle vicende!