Sarà stata la segnalazione di Luca (QUI), ad avermi spinto in edicola.
Sarà stata la copertina ocra, con il disegno di Crepax, ad avermi catturato.
Nella vita, ho spesso letto linus. Ma ancora non mi capitava di prenderlo mai durante la nuova gestione di Mr. Igort.
E sì che già la cover batmaniana del numero precedente mi aveva attratto.
Ecco cosa è una rivista di fumetti.
Ecco come dovrebbe essere. linus fa bene il suo lavoro, perlomeno in questo numero ora nelle edicole.
Numero di Giugno 2019: si celebra il 1969 prima che tutto riesploderà grazie al nuovo film di Quentin Tarantino.
I fumetti ci sono, come giusto che sia per una rivista di fumetti. Ma linus, così suadente sin dall'immagine iniziale, propone stavolta anche tanti articoli.
Sembra essere tornati ai bei magazine di una volta.
Tre racconti brevi, una intervista interessantissima alla figlia di Crepax, più di dieci rubriche (sulla tv, sul cinema, sulla musica...) e ben quattro corposi articoli: dallo sguardo sulle tavole di Buster Brown (a cura di Origa e Bertolucci), fino alla lunga retrospettiva sul 1969 (di Catinari) e le pagine sulle attiviste del fumetto Love and Rocktes (scritto da Lo Porto).
Tra i disegni, brevi storie ma folgoranti, tra cui i classici Peanuts (siamo alla riproposizione delle deliziose strisce del 1951, quando il design era ancora quello vintage) e Calvin & Hobbes.
Non poteva mancare proprio Crepax, con il suo Neutron (e quindi Valentina), a chiudere un numero che ci catapulta davvero nell'editoria scomparsa ormai più di venti anni fa.
Se linus dovesse continuare su questa strada, continuerò a comprarlo sicuramente.
Impaginazione elegante, proposte interessanti.
È quel che serve, e che c'è.
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Non ricordo di aver mai acquistato linus, forse l'ho sfogliato in passato, da bambino, quando mi aspettavo certi contenuti (fumetti dei Peanuts) ma li trovavo in mezzo a tanto altro (rubriche) che saltavo perché lo ritenevo impegnativo da leggere. Considera che io contestavo Topolino perché dava più spazio a vicende paleropolesi che topoliniane. 🙄😁 Quindi per me bambino, su linus dovevano esserci quasi soltanto Peanuts, anzi quasi soltanto una selezione di striscie su Linus Van Pelt! 😁
RispondiEliminaAhaha, questa è la maledizione di chiamare una rivista col nome di un personaggio: pensa a Corto Maltese, pure. Rivista ottima ma di Pratt c'era tutto fuorché Corto Maltese, quasi XD
EliminaComunque linus resta impegnativo, nel senso che le rubriche sono di un certo livello e non da giornalino del barbiere... :)
Moz-
Non discuto sulla qualità eh? Anzi difficilmente su linus si parla di Mark Caltagirone, Marco Carta o Al Bano e Romina... 😁
EliminaComunque per errore stavo per scrivere il nome della tua eventuale rivista di fumetti (ovviamente pop): Linuz! 😂
Ci hai preso con l'ultima lettera e il punto esclamativo finale: il nome che ho pensato è... _ _ _ _ Z! :)
EliminaMoz-
Leggevo una volta Linus e lo trovavo molto interessante poi è sceso di qualità. Ora forse dal tuo post sembra potersi evincere che si è ripreso. Speriamo.
RispondiEliminaSì, questo numero te lo consiglio: vedrai da te quanto è migliorato!
EliminaMoz-
Ho preso anch'io un numero del Linus della gestione Igort, concordo con te...c'è pure troppa roba da leggere :D I fumetti sono un bel mix fra grandi classici e proposte d'avanguardia
RispondiEliminaEsatto: per me hanno trovato la formula precisa per tutto.
EliminaSei euro ben spensi, non hai la sensazione di "come, già finito?" :)
Moz-
In passato, qualche numero di Linus l'ho comprato, dopo questo tuo post mi hai fatto venire voglia di fare un salto in edicola.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Vai, Cav: sei euro molto ben spesi. E se non sarà così ti rimborso io :D
EliminaMoz-
Gli darò un'occhiata... anzi lo compro direttamente, visto che è prevista l'opzione rimborso ;-D
RispondiEliminaAhaha, vale per Cav, ma allora vale anche per te visto che la richiedi :)
EliminaMa scommetto che non occorrerà (mi dirai tu stesso)^^
Moz-
Come sai sono abbonato da un anno, perché ho ritrovato nella gestione Igort un Linus grande, bello, che mi ricorda il passato ma è volto al futuro. Sì, 6 euro ben spesi, è un vero piacere leggere carta così!
RispondiEliminaMi sa che inizio a prenderlo anche io ogni mese: ne vale la pena---^^
EliminaMoz-
Contento che faccia bene il suo lavoro, peccato che non sia mai riuscito a constatarlo, e vabbè ;)
RispondiEliminaPuoi iniziare a farlo, non te ne pentirai^^
EliminaMoz-