[NERDISMO] Captain Tsubasa su Italia 1: nerd contro girellari?


Come ormai saprete, la nuova serie di Holly e Benji, recente remake di quella storica, è in dirittura d'arrivo sulla nostra televisione.
Sarà Italia 1 a trasmettere i nuovi episodi in prima tv, ma... c'è un ma.
Sì, per la prima volta dopo oltre trent'anni, la serie probabilmente non si chiamerà più Holly e Benji ma Captain Tsubasa, che è il titolo originale.
E questo creerà sicuramente uno strano cortocircuito tra fans storici e nerd, tra girellari e chi passerà da una barricata all'altra.
Con prospettive analoghe sul futuro degli anime, in un percorso iniziato già qualche mese fa...
Quando Captain Tsubasa arrivò in Italia, si pensò (bene? male?) di modificare i nomi dei protagonisti attraverso un lavoro di localizzazione che permettesse un più facile arrivo presso il nostro pubblico.
Niente di strano: cambiare qualcosa trasformandola in un suono più vicino all'utente finale è una pratica che esiste dalla notte dei tempi.
Nomi giapponesi non erano all'ordine del giorno, nei primi anni '80. E così come non si conosceva il sushi (oggi ormai sdoganato), anche Tsubasa Ozora, Genzo Wakabayashi e compagnia bella sarebbero suonati ostici.
Tanto che diventarono, rispettivamente, Oliver "Holly" Hutton e Benjamin "Benji" Price.
E così noi li ricordiamo, così li amiamo.

e tutti ci si chiedeva: cazzo significa W. Genzo?


Ma la verità è che appunto si tratta di ragazzini giapponesi con nomi giapponesi.
La Mediaset stessa provò, anni fa, a raddrizzare il tiro: con una nuova tranche di episodi, cercò di inserire anche il nome o il cognome originali nell'appellativo riadattato.

Ma le cose adesso sono cambiate. Se in tutto il mondo Captain Tsubasa fu oggetto di cambiamenti nei nomi, pare che l'autore oggi si sia imposto affinché la sua opera sia adattata universalmente in un unico modo: fedele all'originale.
Pertanto, i nuovi episodi che stanno per arrivare su Italia 1 non dovrebbero più veder giocare Holly ma Tsubasa, non dovrebbero più veder parare Benji ma Genzo. Mark Lenders sarà Kojiro Hyuga, Julian Ross sarà Jun Misugi e Tom Becker sarà Taro Misaki.
Cosa aspettano a gioire, dunque, i fan delle edizioni fedeli all'originale?
Coloro che tra gli anni '80 e '90 si sono battuti anima e corpo contro le censure e gli adattamenti perpetrati dalla Mediaset?
Eh, qui casca l'asino.

Oggi, infatti, molta di quella gente è fan di tipo retronostalgico. Cresciuti comunque con Holly, Benji, Mark; con la quasi magia di Johnny, Tinetta, Sabrina; Sandy dai mille colori; Bunny Rea Morea Marta Amy guerriere Sailor e via dicendo.
Probabilmente, molta di quella gente è oggi anche girellara (affrontammo QUI la questione).
Girellaro significa che comunque ti sta bene, per affezione, un adattamento storico (censurato e riadattato) rispetto a un adattamento fedele al prodotto originale.
Si veda il caso de I Cavalieri dello Zodiaco.



Ora che esistono piattaforme come Netflix, che si muovono a blocchi di diritti mondiali su varie opere, il lavoro di adattamento diventa unico per ogni posto nel mondo.
Ciò successe qualche mese fa con Evangelion, che venne ridoppiato nonostante l'ottima edizione italiana precedente.
Ma anche anni fa con le prime stagioni di Pokémon, ridoppiate perché era necessario uniformare nomi e testi con gli episodi successivi, dopo una semplicistica iniziale edizione mediasettiana.

Cosa succederebbe se ora tutti gli autori facessero come il creatore di Holly e Benji, pretendendo fedeltà e coesione a livello globale?
Cosa succederebbe se, come per Evangelion, Netflix e altre piattaforme dovessero trasmettere a livello mondiale opere da noi precedentemente tagliuzzate?
Gioirebbero i fan dell'epoca anni '80 e '90, oppure gli stessi resterebbero ormai fedeli all'adattamento che oltre ad aver criticato, hanno comunque subìto?
Il confine tra girella e passione sta per subire un'evoluzione...

92 commenti:

  1. Ti dico brevemente la mia..da fruitore prima del cartone e del fumetto poi..I nomi giapponesi inizialmente sono stati uno shock ma è stato anche divertente "impararli" nel corso della lettura. Quindi sono stra-favorevole a chiamarlo Capitan Tsubasa :D.
    Confido anche in un doppiaggio tutto nuovo, scegliendo con cura i doppiatori per il tipo di personaggio.

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    1. Ecco, perché tu -come me- sei propenso ai cambiamenti, specie se apportano migliorie.
      La serie storica nessuno la tocca, ma se si può migliorare o essere più fedeli, perché no?
      Ma come reagiranno i fan storici, che magari non sono nemmeno così dentro la questione?
      E i girellari, che già storcono il muso se gli ridoppi (per bene) i robottoni?
      E cosa diranno gli anti-censura attivi venti, trenta anni fa?
      Da che parte staranno adesso, che si è tutti retronostalgici e si canta insieme CHE CAMPIONI HOLLY E BENJI al concerto della D'Avena, perché fa figo?^^

      Moz-

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    2. Anti-censure cretine di vent'anni fa: presente!
      Io sono favorevole all'adattamento fedele, ma fatto bene. E poi attaccaci doppiatori validi.
      Di Captain Tsubasa mi importa poco, ma spero venga afattato e ridoppiato bene, per chi lo segue, così come spero accada per serie che seguivo da bimbo/ragazzo e non vedo da una vita ;)

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    3. Anche io la penso come te, tanto il vecchio doppiaggio (infedele e censurato) sarà sempre presente e lo si potrà inserire come extra. Parlo ovviamente di eventuali serie storiche da ridoppiare in modo fedele, tipo immagino Sailor Moon (i cui diritti pare siano stati bloccati nelle scorse ore, questione ancora poco chiara...)

      Moz-

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    4. A proposito di doppiatori, Borghetti l'ho incrociato a un posto al sole XD

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    5. Mitico Borghetti.
      Mi pare abbia fatto anche altre soap italiane^^

      Moz-

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  2. Posto che di Holly e Benji non me ne frega nulla direttamente (avendo sempre trovato noiosissimi gli sport sia reali che animati) a me la questione del titolo sembra un pò un classico scontro di "cervelli" (messo tra virgolette per sarcasmo).
    "Holly e Benji: Capitan Tsubasa" me lo intitoli così (oppure al contrario, anche se per me suona meglio così) e fai contenti tutti gli accontentabili.
    Da un lato affermi che il titolo vero è uno, mentre dal'altro dai comunque riconoscimento a quello di una volta: è "sottile" psicologia ma più spesso che no funziona.

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    1. Vero, ma bisogna appunto capire se glielo lasceranno fare dall'alto.
      Visot che l'autore e la produzione si sono imposti, non è detto.
      Poi, al di là del titolo, conta il contenuto... la gente abituata a sentire oliveràtton si ritroverà di colpo zubbasaozora... :D

      Moz-

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    2. E' qua che entra in gioco la "sottile" psicologia. Col titolo che include quello vecchio si da un messaggio sottinteso ovvero "Tu vecchio fan, non ti stiamo escludendo e riconosciamo la versione con la quale sei cresciuto: questa è solo quella coi nomi giusti" Fidati che non sarebbe una cosa da poco: darebbe a tanti la predisposizione di darci un'occhiata e di provare ad accettare anche i nomi originali.
      E' una diversa maniera di porsi verso il pubblico, una maniera meno aggressiva diciamo.

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    3. Verissimo, eh!
      Ma infatti per i manga fanno così: titolo originale e aggiunta del titolo mediasettiano!
      Solo che qui dipende dalle imposizioni dall'alto... 😊

      Moz-

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    4. Eh, purtroppo si sa che la gerarchia possiede spessissimo un'anatomia inversa, con i coglioni in alto invece che in basso XDXDXD

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    5. Ahaha, i coglioni allora in questo caso sarebbero i giapponesi! XD

      Moz-

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  3. ottima maturità nell'affrontare la questione... Allora, io non penso sia un male l'adattamento in sé, ma credo che ormai è normale che ci si sia abituati e affezionati ai personaggi e li si conosca ad una certa maniera... Quindi il problema può anche non esserci, ma siamo concordi che "Genzo Wakabayashi" e "Ken Wakashimazu" siano nomi indigesti per la maggior parte di noi?

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    1. Non riesco a risponderti su FB (non so come mai...) quindi per fortuna hai messo anche qui il commento!
      Vero, alcuni nomi sono complicati ma ormai sappiamo dire onigiri sashimi edamame per sfondarci agli agliuchenìt quindi forse lo scoglio è già superato XD

      Moz-

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    2. Infatti, ti immagini le discussioni nei social? Sarebbe tutto un dover fare copia e incolla dei nomi :D Già io mi sbagliavo con quelli "inglesi", pensa con quelli originali!

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    3. Ahaha, potremmo ovviare con: il portiere, l'attaccante e via dicendo! XD
      O, dai, ci impariamo nomi di giocatori reali stronzi di qualche paese stronzissimo, non credo ci siano problemi :)

      Moz-

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    4. Oddio, io per il portiere (polacco) della Juve devo fare sempre copia e incolla...eh l'età!

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    5. Ahahaha... io sono rimasto a Buffon, come portiere della Juve. Non era difficile, bastava togliere la e all'aggettivo che contraddistingue uno juventino qualunque (colpo basso XD)

      Moz-

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    6. Il nome del portiere polacco della Juventus è indigesto anche per me XD

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    7. Ma come si chiama sto tizio? XD

      Moz-

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    8. Wojciech Szczęsny !! Ahahah

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    9. (naturalmente ho fatto copia+incolla sennò avrei scritto «Scèsni»)

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    10. E come cazzo si pronuncia?
      Ma comprare giocatori dal nome italiano e residenti a Torino no, eh? XD

      Moz-

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  4. per una volta brava Mediaset (scelta propria o imposta conta poco). anche perchè si tratta di una serie reboot/remake e non del seguito dell'originale, tipo il "Road to 2002" quando aveva senso mantenere i nomi storici anglofoni.

    Sono anche contento, per gli stessi motivi, che abbiano voci nuove (anche se da quanto trapela non si tratta di veri ragazzini come avevamo fatto all'inizio noi, quando i vari Latini, Borghetti ecc erano davvero coetanei di Holly & Co.) e penso che la seguirò!

    PS: ma sono il solo che leggeva Wingenzo? asd

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    1. EDIT: Vidale, non Latini (che era il padre)

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    2. Ahaha in tanti leggevano qualcosa tipo Vincenzo, sai? XD
      Oppure W (viva) Genzo (e chi era 'sto Genzo?)^^
      Anche io contento, vediamo come sarà! Dopotutto non è la prima volta che la Mediaset ripristina nomi originali di serie precedentemente adattate (anche NON da loro, vedi Doraemon)


      Moz-

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    3. "Holly & Vincenzo" suona bellissimo XD

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    4. Ahaha tipo una versione calabrese XD

      Moz-

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    5. Ahaha Moz! Io pure ero del «W Genzo...uhmmm...ma viva chi?»
      Importasega, quando andavo a giocare lo scrissi lo stesso sulla visiera del mio cappellino rosso, tanto per farlo uguale al suo! 😄

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    6. Ahahah bellissimo!
      E allora dai, VIVA GENZO!
      Mo ce lo inventiamo, questo Genzo! :)

      Moz-

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  5. A me Tsubasa mi fa sempre venire in mente gli Tsubo (punti di pressione) di Kenshiro :D

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    1. Ahaha magari la radice è la stessa: punto di pressione XD
      Scherzo :)

      Moz-

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  6. Quando vidi la versione originale di E' quasi magia Johnny, ovvero Capricciosa Orange Road, all'inizio non ci stavo capendo niente, i nomi erano quelli originali, c'è voluto tempo ma alla fine nessun problema, però nella mia testa erano quelli "trasformati" che pensavo. Questo per dire che è un problema, ma non così grave ;)

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    1. Eheh sì, ma in effetti ci si abitua, assolutamente.
      Ma vi immaginate se un giorno dovessero ripristinare anche i nomi originali della Disney? Niente più Topolino, Paperino, Pippo... XD

      Moz-

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    2. Nomi Disney classici? Sarebbe strano, ma immagino che i più importanti gia si conoscano ;)
      Ecco, magari i nipoti di Donald ci metterei un po' a ricordarli, ma già ora non distinguo qui quo e qua, nonostante i colori :P

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    3. In effetti Huey Dewey (il fratello di Malcolm) e Louie sono abbastanza ostici...

      Moz-

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  7. Io lo trovo giusto: adattamento il più possibile fedele all'originale, pur senza gli eccessi cannarsiani (manco Pindemonte traduceva così vecchio!) e coi nomi originali, ché nessuno muore per uno Hiroshi o una Reiko (en passant, auspico un Inferno apposito per chi ha cambiato i nomi dei personaggi di Harry Potter in itsliano:fossi nella Rowling, spenderei dineri per mandare una squadraccia di traduttori veri a spiegare il lavoro).
    Capisco lo spiazzamento dovuto all'abitudine, ma se uno non ha il cervello secco, si abitua in fretta: oggi uso Pegasus e compagnia, per i Cavalieri dello Zodiaco, solo come soprannome :P

    Riguardo agli adattamenti anni '80, fuori dall'ambito Fininvest/Merak non era raro trovare i nomi originali, a fianco di altre scelte.

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    1. Il caso Harry Potter è particolare perché inizialmente il primo libro era una cosa da bambini, relegata a quel mondo d'infanzia che necessitava -forse- una resa dei giochi di parole o dei sensi nei nomi più diretta possibile.
      Insomma, ci sono sempre un sacco di casi diversi... ma c'è anche sempre tempo per aggiustare tutto 🤩

      Moz-

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    2. Oddio, so che chi ha tradotto, ha trasformato la McGonagall (o giù di lì) in McGranitt per rendere l'idea del suo carattere granitico... e Ravenclaw, nei primi libri della prima traduzione, è diventato Pecoranera :?
      E di Silente, che tutto era, meno che silenzioso, ne parliamo? XD
      Vabbè che se non eri Griffondoro o Serpeverde contavi zero, però...

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    3. Sì, ma sai che io ho proprio Pecoranera come prima traduzione? Poi la corressero subito, anche perché c'erano gli stemmi e tutto il resto.
      Si fosse fermato solo al primo libro, ci stava anche.
      Silente, McGranitt, Allock (perché allocco), Paciock (perché cicciottello), Colin Canon (faceva le foto, lol)... :)

      Moz-

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    4. Veramente, delle scelte che trovo discutibili XD

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    5. Lo sono, considerato Harry Potter tutto. Non lo sono se si riflette sul perché lo fecero: era un libro per bambini, doveva arrivare chiaro il messaggio nome/aspetto-personalità così come arrivava ai bambini inglesi...

      Moz-

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  8. Premesso che non lo vedrò perchè tanto è il solito remake della storia classica che hanno rifatto già tre volte e la conosciamo a memoria; poi i nomi giapponesi sono tremendi e impronuciabili, c'era un motivo ben preciso se negli anni 80 certe cose venivano riadattate... voglio vedere i bambini di oggi a ricordarsi tutti quei nomi... tremendo!

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    1. Non credo avranno problemi: vedono cagate di soap Disney con nomi latinoamericani e tanti altri anime coi nomi originali, ormai questa differenza culturale non esiste più...
      In ogni caso è una imposizione dell'autore, e devono rispettarla specie se dietro c'è un rilancio del marchio. Spero succeda anche con altri titoli storici (serie storiche, non recenti remake) che per essere rilanciate (e dunque fare soldi) avranno bisogno di un piano mondiale... quindi dovranno essere unificate nell'adattamento. Sarà la volta buona che ci restituiranno ciò che in passato hanno massacrato, al di là dei nomi... 😅💪

      Moz-

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    2. Forse non avranno problemi ma vuoi mettere Mark Landers contro Kojirō Hyūga ??? Non c'è storia! Ok rispetto delle edizioni originali e no tagli e massacri, ma i nomi ogni cultura ha i propri, non trovo nulla di male nel cambiarli a seconda del paese

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    3. Beh, no, su questo non sono d'accordo. Il nome è la prima cosa che definisce un persona (e un personaggio), ci sta che ogni tanto si possano cambiare (ad esempio se hanno un significato preciso, e se l'opera è destinata a un certo tipo di pubblico) ma in altri casi li lascerei come sono. Perché è indifferente che sia Mark Lenders o Kojiro, non cambia nulla in quanto non c'è un significato dietro...

      Moz-

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    4. Ma ti resta in testa il nome che sai pronunciare meglio perchè lo usi nella tua lingua, non certo quello orientale... senza contare il fatto che se è indifferente e non cambia nulla in quanto non c'è un significato dietro perchè indignarsi sul cambio nome? Boh, sarò vecchio io ma non guardo e non sopporto i nuovi anime proprio perchè non cambiano più le sigle, i nomi, i concetti adattandoli alla cultura occidentale; non riesco ad appassionarmi a qualcosa che non capisco ceh non mi è familiare alla vita di tutti i giorni. Ho capito che è qui un'imposizione dell'autore, ma i nomi dovevano lasciarli com'erano in Italia, tanto ormai pure mia nonna li conosce come Holly e Benji che senso ha cambiarli adesso dopo trent'anni di programmazione tv???

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    5. Perché non sono Holly e Benji in tutto il mondo, quindi era giusto unificare la cosa.
      Comprendo l'autore.
      Anche Sailor Moon, sulla Rai con la serie nuova, ha avuto i nomi originali. Ma è giusto così, io voglio che in Giappone se trasmettono Twin Peaks (e lo fanno) Laura Palmer resti tale, non deve diventare Reiko Ishikawa perché ai culi a mandorla suona meglio.

      Moz-

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  9. Con Sailor Moon Crystal un sacco di persone che conosco non capivano perché i personaggi avessero altri nomi o chiamassero yupiter giupiter però si sono abituati. Con Capitan Tsubasa faccio fatica anche io perché i personaggi sono troppi. Ma sono contentissimo! E su Sailor Moon e il blocco ne ho parlato sul blog ;)

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    1. Arrivo a leggereeeee! :)
      Pensa tu che una mia amica si chiama Marta ed era contenta che una Sailor si chiamasse come lei: qualche anno fa le feci notare che era il nome ad minchiam dato in Italia, poiché una culo a mandorla mai si chiamerebbe Marta... ci rimase malissimo XD

      Moz-

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    2. Non è tanto impossibile, ma chissà come diventerebbe una volta traslitterato XD
      Una roba tipo Marucha?

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    3. Ahaha, vabbé, da noi resterebbe Marta, non siamo obbligati a pronunciare nomi inglesi o europei con i distorti suoni nipponici.
      Tipo Farnese di Berserk per noi è Farnese, non dobbiamo dire Faruneze :)

      Moz-

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  10. Secondo me al massimo ci saranno critiche se quest'edizione dovesse essere inferiore a quella di un tempo, ma per i nomi ci si fa l'abitudine subito.
    Per dire, ricordo, visto che lo hai citato, che quando comprai il primo numero di Orange Road e vidi i "veri" nomi, non mi fece né caldo e né freddo, semplicemente ne presi atto.
    Io non sono più interessato a Holly e Benji in tutta onestà, infatti non lo vedrò, per me da appassionato di calcio è stata una cotta infantile senza precedenti ma si è chiusa lì.

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    1. Oddio, io lo vedrò, almeno inizialmente, anche solo per sentire i nomi originali nella nostra lingua.
      Di certo avrei preferito che un'operazione del genere fosse stata fatta con ben altri titoli (per esempio, Sailor Moon, Rossana, City Hunter...) ma intanto... :)

      Moz-

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  11. Ma i campi di calcio sono stati adattati agli standard? 😁

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    1. Sì, tutto più veloce e simile al manga.

      Moz-

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    2. Curioso che il manga abbia un grande ritmo (salvo quelle due-tre partite effettivamente interminabili) e il cartone sia lentissimo XD

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    3. È sempre così: manga veloce, anime rallentatissimo.
      Vedi Dragon Ball Z, ormai indigesto: allungato fino all'inverosimile.
      One Piece idem, tempi morti (voluti) a gogo, snervante.

      Moz-

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    4. Riki, quando le setie le si faceva di 26 episodi o multipli di 26, dovevi allungare il brodo in tutti i modi... e lì hanno allungato il campo XD

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    5. Riki, quando le setie le si faceva di 26 episodi o multipli di 26, dovevi allungare il brodo in tutti i modi... e lì hanno allungato il campo XD

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    6. Riki, quando le setie le si faceva di 26 episodi o multipli di 26, dovevi allungare il brodo in tutti i modi... e lì hanno allungato il campo XD

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    7. Verissimo, è come aver fatto dei filler, praticamente, ma li han fatto al campo 😁

      Moz-

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    8. Pensa Conte che nel manga ci sono partite che sono riassunte in due pagine XD o con un titolo di giornale.
      La cosa all'epoca mi sconvolse!

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    9. Infatti pare che questa nuova serie sia più fedele al manga, anche come velocità :D

      Moz-

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    10. E meno male, sennò è una soap opera. Anzi, col trombamico sudamericano della mamma di Holly, magari diventa pure una telenovela XD

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    11. Ahaha XD
      Niente filler di nessun genere :)

      Moz-

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  12. Non credo lo vedrò, ma la cosa mi piace. La mia fissa per il Giappone passa anche dai nomi originali, però tra Mark Lenders e Kojirō Hyūga non c'è storia, preferisco sempre il primo :)

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    1. Eh, ma infatti, per noi è mitico Mark Lenders... è iconico.
      Sarà interessante vedere come verrà percepito il cambiamento^^

      Moz-

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  13. In questo caso non mi pronuncio perchè tanto non credo lo guarderei.Da piccola lo guardavo ma ricordo che mi annoiava molto,sarà che il calcio non mi è mai piaciuto!!

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    1. Beh allora sì, direi che in questo caso davvero la questione ti importa poco 😁💪

      Moz-

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  14. Posto che no credo lo guarderò, per me rimarranno sempre Holly e Benji, sono inflessibile su queste cose :D

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    1. Eheh però sono appunto i nomi sbagliati, non rispettosi dell'autore. È strana come cosa, lo so... 💪⚽

      Moz-

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    2. A me 'sta cosa del rispetto dell'autore non ha mai convinto troppo.
      O, meglio, fra tutti i compromessi che si fanno nell'adattare un'opera da una lingua all'altra, i nomi mi sembrano una cosa ben poco importante.
      Come il Calvin Klein trasformato in Levi Strauss di "Ritorno al futuro" di cui tanti sostenitori della lingua originale a prescindere si lamentano: nel 1985, in Italia, nessuno avrebbe capito il senso della battuta. Senso che invece viene perfettamente reso grazie a quella sostituzione.
      Non so... se tutto fosse così rigido dovremmo leggere soltanto libri in lingua originale: in un film, serie tv o anime ci sono tutte le componenti visive oltre ai dialoghi e alla recitazione. In un libro ci sono solo parole: se cambi quelle, di fatto, stai leggendo un altro libro.
      Insomma, smettendo di dilungarmi, mi pare una questione di lana caprina.

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    3. Ma su questo sono d'accordissimo.
      Guarda ad esempio la versione originale di Pulp Fiction: ci sono tantissime citazioni e riferimenti che in italiano si perdono o vengono alterate, per una nostra più facile comprensione.
      Questo ci sta alla grande.
      Ma è anche vero che ci siamo beccati "frittelle" per i ora famosi pancakes, oppure "meringa" per i adesso strafamosi muffin (storia vera: successo in Twin Peaks, dove i marshmellow sono diventate persino salsicce di maiale da fare sul fuoco).

      Moz-

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    4. E comunque Giuliano che esclama «Polpette!» vale tutte le storture linguistiche di tutti gli adattamenti della storia del doppiaggio :P

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    5. Ahaha, anche perché in originale Giuliano manco parla XD

      Moz-

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    6. I nomi hanno un significato, tanto in Giappone quanto qui, e a volte, nelle storie, nomen omen, cioè il nome diventa un presagii sul carattere o sulla storia del personaggio.
      (E altre volte viene scelto a caso, vabbè)

      Senza contare che il suono può risultare più o meno figo, o speciale, o banale, dunque il nome - salvo intenti ironici - deve adattarsi al personaggio.
      Nel caso di Holly, scritto in quel modo, è un nome di pianta che nei paesi anglosassoni viene dato alle bambine XD

      Se l'autore tiene a un adattamento fedele, non vedo perché farlo a minchiazza solo per non turbare il sonno dei bambini con suoni stranieri... di peggio c'è stato solo il nazionalismo fascista, da questo punto di vista :P
      Poi sì, ci sono cose peggiori anche sullo stesso argomento, come travisare il significato di un testo o modificare la relazione tra due personaggi, però toppare già sui nomi è un brutto inizio.

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    7. In effetti, Luce - Marina - Anemone di Rayearth erano fedeli al significato dei nomi originali delle stesse.
      Come Bunny/Usagi di Sailor Moon.
      Ogni tanto la azzeccano (nel caso di Rayearth c'è però da dire che furono nomi italiani scelti in Giappone)^^

      Moz-

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    8. Ormai è convenzione che i nomi propri non si traducano (mi sembra che, piano piano, si sia estendendo anche ai nomi di luogo).
      Il problema di Rayearth è che solo uno di quei tre nomi è davvero un nome di persona, in italiano: gli altri li darebbe solo Briatore a qualche suo ulteriore figlio :P
      Però, evidentemente, alle Clamp o chi per loro piaceva il suono.

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    9. Oddio, io conosco gente che si chiama Luce e che si chiama Marina.
      Anemone in effetti no, ma vuoi mettere qualche stronza figlia di vegani o hippy che non la chiamano così, prima o poi? XD

      Moz-

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    10. Io direi che a tal proposito è il caso di ricordare il SUO vero nome.... 😜😜

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    11. L'ha dovuto cambiare per via del cognome: negro non si poteva dire XD

      Moz-

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  15. A me piacevano holly e Benji e non credo che un nome cambiato possa destare così tanti problemi. Insomma non sono un girellaro.

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    1. Anche per me è così, e spero di avere in italiano anche edizioni senza censure di vecchie opere cult :)

      Moz-

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  16. Onestamente di Holly e Benji possono farne quel che vogliono, lo detestavo... ahahahahah!
    A me non dispiacerebbe rivedere vecchie opere senza tagliuzzamenti e soprattutto con adattamenti seri. Ultimamente sto guardando vecchi anime e le traduzioni erano veramente fatte a casaccio. Proprio ora ascoltavo una roba tipo "la scuola e chiusa perché ci sono le vacanze di Pasqua"... ma quale Pasqua??? @_@

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    1. Ecco, in quel caso avrebbero potuto dire un generico "vacanze primaverili" o "chiusura primaverile", così da non inserire per forza un elemento del tutto estraneo. Ma ci sta, erano davvero altri tempi.
      Infatti, appunto, come te vorrei che le opere più massacrate possano essere ridoppiate... con Orange Road lo han fatto, anche Il Mistero della Pietra Azzurra..., direi che City Hunter, Rossana, Card Captor Sakura e Sailor Moon meritano una nuova versione^^

      Moz-

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  17. Uddio sono curioso di sentire i personaggi chiamarsi con il proprio nome in giapponese! Ma sono certo che all'inizio mi farà un po' effetto straniante 😁😁
    Con questo voglio dire solo che per me alla fine non ci sono problemi...che campioni Tsubasa e Genzo, campionissimi!

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    1. Ahahah, Tsubasa è un grande goleador, scatta e segna tanti gol, Genzo para i calci di rigore...! :)

      Moz-

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  18. Anche io sono favorevole ai nomi originali fin da subito.
    E sono contenta del cambiamento.
    e non sono girellara!! 🙄 oh sì 😅

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    1. Eh, appunto, sono i girellari a non voler più le serie coi nomi originali, perché ancorati al "vecchio" :)

      Moz-

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