[GRAPHIC NOVEL] In viaggio con Aristotele, parlando con gli autori



Conosco la disegnatrice Elisa Tadiello da diverso tempo, seguendone il percorso artistico su Instagram.
Ho sempre apprezzato il suo tratto disneyano, morbido, professionale.
E infatti, eccola qua a illustrare un fumetto (che è anche un po' libro) per BeccoGiallo: In viaggio con Aristotele.
Scritto dall'italo-greco Emanuele Apostolidis, è un ampio racconto di formazione alla riscoperta delle proprie radici, con il tema della crescita che percorre tutte le oltre 150 pagine.
Protagonista è un autobiografico insegnante che si ritrova allievo, nientemeno che del celebre filosofo greco.
Riannodando storia e storie di patria e vita, ci condurrà a conoscere la Grecia del mito, la Grecia antica e la Grecia moderna, in un percorso umano splendidamente illustrato.
Ho fatto quattro chiacchiere sia con Elisa che con Emanuele, ecco cosa mi hanno raccontato de In viaggio con Aristotele... e non solo!


Non si offenderà l'autore Emanuele se diamo precedenza all'artista Elisa.
Per In viaggio con Aristotele cerca uno stile particolare che bene si adatta alla "morbida spigolosità" dell'esigenza grafica richiesta.

Miki - Elisa, chi sei?
Elisa - Sono una ragazza di 23 anni che ama molto leggere e disegnare fumetti! Ho svariati interessi, in realtà: studio Lingue, mi piacciono la letteratura e le discipline umanistiche in generale, ascolto musica tutto il giorno e d’estate mi piace correre all’aria aperta.




Miki - sei fan della scuola disneyana: è da qui che nasce la tua passione?
Elisa - Proprio così! Il fumetto (ma anche l’animazione) Disney hanno sempre esercitato una grandissima influenza su di me, stilisticamente e non solo. Sono cresciuta leggendo Topolino e guardando i Classici.
Recuperare, con gli anni, anche le grandi storie di autori americani quali Barks, Don Rosa e Gottfredson ha ulteriormente cementato la mia passione.
Il mio sogno di diventare fumettista in realtà nasce proprio da qui: volevo disegnare anche io per
Topolino! I miei obiettivi e interessi si sono allargati, ma non ho mai abbandonato la speranza di entrare un giorno a far parte della scuderia dei disegnatori Disney.




Miki - qual è stato il percorso che ti ha portata a pubblicare con BeccoGiallo?
Elisa - Pubblicare un fumetto è un sogno che mi accompagna da quando avevo 14/15 anni! Per questo motivo dopo il liceo mi sono iscritta alla Scuola Internazionale di Comics di Padova, dove ho seguito i corsi di Fumetto e di Colorazione digitale. La formazione ricevuta durante quei 3 anni è stata fondamentale.
Sempre attraverso la Scuola Comics ho conosciuto Emanuele che, qualche mese dopo il mio diploma, mi ha proposto di disegnare “
In viaggio con Aristotele”. Si trattava di un progetto che era già stato in larga parte definito con BeccoGiallo e a cui mancava soltanto un disegnatore. Ho spedito agli editori un breve portfolio che è stato valutato positivamente e da lì sono entrata a far parte ufficialmente del progetto!

Miki - come avete lavorato tu e Emanuele?
Elisa - Collaborare con Emanuele è stato piacevole e stimolante! L’andamento generale della storia era stabilito fin dall’inizio, ma tanti elementi si sono definiti meglio solo durante il percorso.
Emanuele solitamente mi spediva la sceneggiatura a blocchi di 10-20 pagine (cosa utile anche psicologicamente per me per non vedere tutto come un’enorme montagna da scalare!), mi lasciava grande libertà nell’organizzazione della pagina ed era sempre disponibile ad ascoltare la mia opinione e a considerare eventuali cambiamenti.
Mi ha dunque coinvolta molto attivamente nel processo creativo!




Miki - eri già appassionata di cultura greca?
Elisa - Ad essere sincera, non particolarmente. Quando ero piccola ero affascinata dalla mitologia e al liceo avevo molto apprezzato la filosofia antica, tuttavia non avevo mai sviluppato uno spiccato interesse nei confronti di questa cultura. “In viaggio con Aristotele” è stato infatti anche un’occasione per studiare e approfondire un mondo che conoscevo solo superficialmente! In particolare, ho imparato molto sulla storia moderna della Grecia, capitolo che per me era prima piuttosto oscuro.

Miki - progetti futuri?
Elisa - In futuro mi piacerebbe molto scrivere, oltre che disegnare, e quindi pubblicare una graphic novel come autrice completa. Per ora, tuttavia, non mi sento pronta: ho alcune idee, ma nessuna che ritenga sufficientemente valida e strutturata da essere proposta ad un editore. Come “semplice” disegnatrice sto invece attualmente lavorando ad un’altra proposta editoriale… se andrà bene dunque ci sarà presto un nuovo libro!




Perfetto! Intanto, chi volesse seguire Elisa, la trova su Instagram (QUI).
Passiamo allo scrittore, Emanuele Apostolidis.

Miki - è un racconto che parla di radici e di vita: come lo hai affrontato?
Emanuele - Quando ero bambino avevo un rapporto molto conflittuale con le mie radici greche, perché esse mi rendevano “diverso” rispetto agli altri miei coetanei e ciò mi faceva soffrire, lo vedevo come un peso.
Crescendo, rivalutai quelle radici grazie all’incontro con la mia futura moglie, che trovandole estremamente interessanti mi spronava ad approfondirle.
Ho scoperto così che quelle radici, quelle storie raccontate da mio padre sulla Grecia moderna e i colti racconti dell’età antica di mia madre, erano dentro di me, facevano parte della mia essenza e del mio modo di essere. La vergogna del mio passato è stata sostituita dall’orgoglio e dalla bellezza del conoscere.
Questo libro vuol essere un aiuto, un tassello per accettare le proprie origini, per cercarle, per condividerle e approfondirle. È una storia di riscoperta attraverso la Storia stessa della Grecia dall’età antica fino ai tempi più recenti.




Miki - il tema della paternità: è una cosa che ti ha ispirato e cambiato la vita...
Emanuele - la paternità ti mette a nudo. Durante la gravidanza la donna sente cambiare il suo corpo, il padre vive in attesa di un incontro con una persona sconosciuta ma che ama già più di ogni altra cosa. Quest’attesa è scandita dalla domanda: “Che padre diventerò? Che padre voglio diventare?
È questa domanda che ti porta inevitabilmente nel profondo delle tue radici, spingendo a domandarti quanto conosci te stesso e le tue radici. Quando nasce, poi, le emozioni sono talmente forti, talmente travolgenti che la penna non riesce a metterle su carta. Ci sono voluti due anni per trovare le parole, per calmare l’animo e riuscire a raccontare questa storia.




Miki - la cultura greca classica e la storia di questa nazione: quanto le senti tue, ora?
Emanuele - questo libro nasce anche con l’intento di far conoscere la storia greca più recente. In molti conoscono Aristotele, Platone e le gesta degli eroi mitologici, ma quasi nessuno conosce la bellezza e la profondità dei testi di Kazantzakis o la struggente poesia di Ritsos.
Nessuno conosce la dittatura dei colonelli o la guerra civile greca, ma tutti conoscono la guerra di Troia e il viaggio di Ulisse. È stato quindi un’espediente narrativo per sottolineare quanto la storia greca sia ricca di aneddoti, curiosità e fatti che hanno un’influenza enorme sulla Grecia attuale che molti italiani vivono solo da turisti. Alcuni comportamenti, alcune parole, le musiche sono tutte influenzate dalla storia più recente del Paese e vuol essere un aiuto per comprendere empaticamente un popolo che nel recente passato ha subito molte ingiustizie.




Miki - progetti e sogni per il futuro?
Emanuele - Di progetti ce ne sono sempre tanti. Da alcune favole per bambini a un fumetto sulla pallavolo, ma come progetto principale per il futuro mi auguro di poter ricominciare a presentare questo libro presso le librerie e le comunità greche, perché pur essendo uscito durante la pandemia, la storia raccontata all’interno riamne sempre attuale. Quindi non vedo l’ora di poter “perdere un po’ di tempo” con i lettori bevendo un caffè o sorseggiando un po’ di Ouzo in libreria parlando di vacanze, mare, musica e ovviamente di ciò che amiamo di più: la Grecia.

Non mi resta che invitarvi dunque alla lettura di questo splendido libro a fumetti, scritto in modo preciso e a tratti toccante, disegnato in modo frizzante e dettagliato.
Lo potete trovare sul sito https://www.beccogiallo.it/prodotto/in-viaggio-con-aristotele/
nonché nelle librerie, su Amazon e IBS.

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12 commenti:

  1. BeccoGiallo fa spesso così, abbina ad uno sceneggiatore un disegnatore per un determinato progetto, e bisogna dire che i risultati sono egregi come in questo caso :) Questo volume della casa padovana mi manca, lo metterà in lista!

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    1. Vero, è una tecnica che funziona, perché ci si può completare a vicenda^^
      Good!

      Moz-

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  2. Complimenti bellissima intervista e libro estremamente interessante. Mi hai fatto venire voglia di leggere e approfondire la conoscenza di Elisa e Emanuele.

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    1. Grazie, mi fa piacere.
      Loro due gentilissimi e disponibilissimi, il fumetto è molto bello e piacevole, divertente e anche intenso^^

      Moz-

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  3. Un modo piacevole per parlare di storia,arte, filosofia e mitologia. Veramente una bella idea. I disegni poi sono fantastici.

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    1. Vero, io ho apprezzato tantissimo sia la storia sia i disegni! 🤩💪

      Moz-

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  4. Bella intervista, bravo Miki.
    Il disegno di Elisa è sicuramente disneyano, almeno in queste tavole, e quindi potrebbe benissimo disegnare storie di paperi e topi.
    Molto interessanti anche le risposte di Emanuele, mi ha fatto pensare al suo discorso delle origini diverse dagli altri e del fatto che in quel momento fossero avvertite come un peso. Forse le persone attorno a lui hanno contribuito a quella sensazione, perché purtroppo al "diverso" (con qualsiasi accezione) viene spesso fatta pesare questa diversità. Spesso chi ha cultura mista viene trattato diversamente da entrambe le culture a cui appartiene. Invece di considerare la diversità come un arricchimento, viene vista come qualcosa da denigrare.

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    1. Vero, purtroppo il lato brutto è essere straniero sempre, da ambo le parti, mai completo.
      Ma questa può diventare una forza, se ben sfruttata: Emanuele ne ha tratto un bel libro a fumetti, disegnato da Elisa che davvero spero di vedere all'opera sulla Disney 💪😎

      Moz-

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  5. Bello davvero. Un libro che già per l'argomento mi attira.
    Una passione la loro che riesce a concretizzare un discorso, a raccontare di un' epoca senza annoiare. La filosofia in un fumetto mi intriga e la cultura greca è interessante già di per sé. Mi hanno convinto! 👍

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    1. Wah, mi fa piacere! 🤩🇬🇷
      Sì, è una bella storia, delicata e simpatica.

      Moz-

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  6. molto bello e dinamico il disegno del matrimonio con i chicchi di riso volanti... e se lo dico io, con l'idea che ho del matrimonio... \(^o^)/

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    1. Infatti spero che Elisa venga presa dalla Disney...

      Moz-

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