Vorrei cantare insieme a voi in magica armonia...
Iniziava così il jingle del più celebre spot natalizio della Coca-Cola, che vedeva un sacco di ragazzi intonare, candele in mano, questa canzoncina.
Fino all'apparizione del tipico albero e la scritta Buone Feste.
Era il 1983, ma se guardiamo la pubblicità possiamo già intuire che qualcosa non quadra del tutto: rivediamo insieme cosa!
Innanzitutto, diamo una ripassata allo spot:
Notato niente?
Vi siete mai chiesti cosa ci faceva quella gente così anni '70 in una pubblicità iconica degli anni '80?
Guardate i vestiti, i capelli, la famosa ragazza hippie...
Se è vero che per noi italiani gli anni '80 sono stati anche l'arrivo tardivo dei prodotti americani del decennio precedente, questa pubblicità testimonia come le commistioni funzionassero, e anzi... proprio questa clip ha contribuito a "crearle"!
E, peraltro, c'entra anche proprio la nostra nazione, sin dall'inizio.
Dobbiamo tornare nel 1971, guardate questo spot americano (ma girato nelle nostre colline):
La pubblicità conosciuta come Hilltop, multirazziale e ambientata in Italia, fu la prima a proporre quel jingle che però, come avete visto, non c'entra niente col Natale.
Poi, la stessa Coca-Cola ne fece girare (a metà degli anni '70) una versione natalizia.
Che è quella con la gente che regge la candela e intona sempre la stessa canzoncina (I'd like to buy the world a Coke), a cui è stato aggiunto qualche scampanìo per rendere meglio l'atmosfera delle Feste.
Sempre americana, è questa versione del 1978: senza persone, solo con l'albero che si illumina:
Nel 1983, la filiale italiana di Coca-Cola decide di localizzare lo spot rendendolo esclusivamente natalizio.
Remixando le immagini (non era raro che accadesse, come abbiamo visto per Fruit Joy, QUI, o le Smarties, QUI), i pubblicitari italiani cercano di tagliare i primi piani per evitare un labiale che non corrisponde, tengono specialmente persone simil-europee, e giocando sulla durata minore, confezionano il famoso spot Vorrei cantare insieme a voi.
Che peraltro mantiene almeno il perfect harmony originale, che diventa magica armonia.
E dunque, ecco servita la pubblicità natalizia per eccellenza, che dal 1983 ci accompagnò per anni.
Ma gli amici di Spot 80, nel dicembre 2022, scovano delle novità particolari, tra testi "alternativi" e Gerry Scotti: come staranno le cose?
Vi lascio il link per scoprirlo: https://fb.watch/hlJG5-ZOM1/
Un'indagine molto particolare... correte a vedere il video!
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Un ottimo lavoro di marketing dietro uno spot tutto sommato semplice. Vero che parliamo di Coca Cola, non certo di un'azienda sprovveduta...
RispondiEliminaRicordo benissimo la pubblicità dell'albero di Natale fatto da persone sulla neve, anche perché è stato proposto per vari Natali a seguire, "sopravvivendo", almeno nella memoria collettiva, al signor Bistefani che si chiede "Chi sono io, Babbo Natale?" e al Tartufone Motta.
Eheh vero: a volte la semplicità (dovuta a un bel lavoro di montaggio...) paga!
EliminaSpot visto forse per circa dieci anni addirittura... quindi pensa tu quanto ha potuto restare nell'immaginario collettivo 🎄😍💪
Moz-
Sono d'accordo con Gaspare, comunque rimane uno degli spot più belli della nota azienda.
RispondiEliminaAssolutamente sì, per me è il Natale dell'infanzia 🎄⛄🎅
EliminaMoz-
Gli spot natalizi della coca cola mi sono sempre piaciuti molto, ma questi non li conoscevo perché sono nata dopo.
RispondiEliminaE dire che non la bevo da circa 20 anni :D
Cavolo, allora non l'hai beccato per un soffio... o quasi! 🤪👍
EliminaMoz-
Bellissimo post Miki, mi rimanda subito al "nostro" albero di Natale sulla montagna, vecchi ricordi. E pensare che l'attore che interpreta il primo vero Babbo Natale della Coca Cola bazzica dalle nostre parti.
RispondiEliminaAh sì? Ma non sarà troppo vecchio ormai? :O
EliminaComunque pure io ho SEMPRE immaginato l'albero di questo spot come l'albero della montagna XD
Moz-
No, non ci conoscevamo fino all'estate del 2006... ma abitiamo nella stessa cittadina (o meglio, io ci abitavo regolarmente fino al 2001). Manco mai stesse scuole, io sono più grande di un pajodanny (paio d'anni XD), tutto qui^^
EliminaMoz-
Mi ero fatta l'idea che fosse lui il grande, molto grande, me lo immaginavo sui 50 anni.
EliminaHa 30 anni? Dieci anni di meno?
Eh madonna, guardate che Sandrino è apparso spesso sul blog, nelle foto e nei video!https://mikimoz.blogspot.com/2021/06/mikimoz-giugno-2021.html qui era lo scorso giugno e lo trovate^^
EliminaMoz-
Quanti anni ha?
EliminaNon vedo perché dovrei rispondere a un anonimo qualcunque, suvvia.
EliminaImpariamo a essere seri e rispettare la netiquette.
Se vorrà, lo dirà lui, ma è facilmente intuibile.
P.s. torniamo in topic, si parla di pubblicità coca-cola: ogni altro commento che non c'entra niente verrà cancellato.
Moz-
https://en.wikipedia.org/wiki/I%27d_Like_to_Teach_the_World_to_Sing_(In_Perfect_Harmony)
RispondiEliminasempre bella, si ascolta volentieri... qui sopra la storia della canzone
Ciao!
Grande Cosmo, grazie per il link con info interessanti... Pensa tu quanta strada ha fatto questa canzone^^
EliminaMoz-
Buon Nataleeee, wow sei già nel mood
RispondiEliminaBeh, l'8 dicembre si inizia 🎄🎅⛄👍
EliminaMoz-
Tra l'altro lo spot originale Hilltop è protagonista del geniale finale di Mad Men.
RispondiEliminaVero, e infatti non ci poteva essere che finale più bello! 😎👍
EliminaMoz-
Miiii, quando ho visto lo spot mi son gettato a scrivere e non ho visto che qualcuno aveva già citato questa serie culto e bibbia delle fiction!
EliminaBravo Iuri Vit!
Ciao
Giù
Eheh, grande serie, vero^^
EliminaMoz-
Decisamente lo hanno confezionato bene.
RispondiEliminaMi domando dove sia finita questa abilità professionale non solo nell'ambito pubblicitario ma in molte altre categorie, perchè è chiaramente sparita da diversi anni (o per lo meno è rarissima).
Non c'è più voglia di essere... avvolgenti.
EliminaLa globalizzazione ha tolto la localizzazione.
Moz-
Questione di marketing, ecco spiegato il suo significato. Comunque qualche dubbio c'era, ma pubblicità davvero deliziosa ;)
RispondiEliminaLa migliore della Coca-Cola natalizia, secondo me^^
EliminaMoz-
Nonostante sia una bevanda che non si è mai consumata in famiglia devo dire che i suoi spot, natalizi o meno, li ho sempre trovati geniali.
RispondiEliminasinforosa
Hanno sempre saputo catturare certi temi universali, confezionandoli in modo bello e trasversale.
EliminaMoz-
la versione italiana è tra il cute e il cringe
RispondiEliminameglio la prima hilltop, più serena e meno imbarazzante; sarà che sono in file a cantare e non seduti a fare un alberone boh
Sì, la prima e originale spacca davvero, bel messaggio e... si vede che è girata in Italia^^
EliminaMoz-
Ma si sa che la Coca Cola ha dei geni pubblicitari!
RispondiEliminaAssolutamente. Sempre stati tra i migliori!!^^
EliminaMoz-
Mi hai fatto luccicare gli occhi! E pensare che nel 1983 non eri neanche nato! Bravo!
RispondiEliminaPartiamo con la nota saccente.
Questo spot è anche il pivot del finale di una famosissima e pluriapprezzatissima serie televisiva US: MADMEN. Spero tu l'abbia vista e se così non è, fallo appena puoi. Io ho letto Berserk. Tu guarda Madmen. Se hai studiato Scienze della Comunicazione non puoi non vederla.
E' una serie ambientata nel mondo della pubblicità americana negli anni 60. Nell'ultimo episodio il protagonista (che integra in sè aspetti di due guru pubblicitari degli anni 60) ha un'epifania e dopo un intenso lavoro di ricerca interiore immagina proprio questo spot. In effetti sembra che questo spot abbia avuto un fortissimo impatto anche in USA, che sia stato una pietra miliare. Dopo di esso il mondo della pubblicità fu diverso con obiettivi, stili e strategie diverse. Più ampie, più furbe, più subdole.
Per integrare la tua ricerca ti aggiungo questo link se mastichi un po' di inglese.
https://youtu.be/IWIlzXqfjXc
E questo dove si parla del vero genio pubblicitario dietro questo spot
https://www.chicagotribune.com/nation-world/ct-wiliam-backer-id-like-to-buy-the-world-a-coke-jingle-dead-20160517-story.html
E ora spazio al girellaro che c'è in me.
Nel 1983 questo spot si era insinuato nelle nostre menti e soprattutto della mia. Mi ricordo che quando girava in TV ero in montagna con la neve, in prossimità del Natale e disegnai un pianeta terra e attorno ad esso tante figurine di bambini come me, vestiti con il costumi che secondo me gli competevano e che si tenevano per mano, un simbolo di pace. Nella mia ingenuità l'australiano era vestito da tennista, non da aborigeno, perché nel 1983 l'Australia sembrava la patria del tennis. E pensando di essere libero in realtà replicavo stimoli e messaggi che erano esterni all'Italia. Dando spazio all'eco di quella pubblicità nei miei disegni, credevo veramente che l'Occidente fosse un modello di pacifismo, tolleranza e amore. La colpa era dei sovietici, fuorviati nel loro odio al consumismo. E il paradigma si installava nella mia mente in modo naturale: consumismo = pace.
Solo quando diventai più grande capii che le cose non erano così semplici e quanto subdolo era il messaggio. Quello spot per quanto interessante come stile, dal punto di vista psicologico/sociale secondo me fu deleterio. E ancora ne viviamo le conseguenze. L'altro giorno parlavi di frustrazione della tua e di altre generazioni. Non pensi che nei modelli perfetti che sono difficili da realizzare e raggiungere ci fosse anche questo spot?
La Coca-cola negli anni non ha perso il vizio di installarsi nelle nostre menti. Ti racconto anche questo episodio. Nelle Olimpiadi vige la regola/prassi che i marchi commerciali/industriali non possano entrare nella cerimonia di apertura. A questa regola ci fu un'eccezione nel 1996 ad Atlanta. In una vista dall'alto dello stadio i figuranti si disposero per comporre la scritta ATLANTA...solo che lo stile grafico era quello della Coca Cola! Con anche la tipica onda sotto! Lo vedi nel link sotto esattamente al minuto 29.
https://youtu.be/4n0a-yNO8fE?t=1740
Che dirti quindi? Il tuo post mi ha stimolato si cervello ed emozioni, ma quando vedo quello spot mi girano leggermente le balle.
Ciao
Giù
Oddio, in realtà ero nato XD
EliminaE sì, ho visto MadMen :D
Sicuramente il modello di questo spot ha contribuito a creare un immaginario specifico, duplice.
Sia quello che dici tu (consumismo avvolgente, messaggio di pace) sia quello tutto italiano della commistione anni '70-'80.
Grande mossa quella alle Olimpiadi, ma non è certo un caso se il loco Coca Cola sia -nonostante il suo stile vintagissimo- assolutamente e sempre attuale.
Un caso di marketing iper-azzeccato.
Moz-
Controllando il link wikipedia di Cosmo Kid si può leggere che l'autore della canzone è anche l'ideatore dello spot: Bill Backer, riposi in pace.
RispondiEliminaRiGiù
Grande, sì! :)
EliminaMoz-
Altro capolavoro... ^^
RispondiEliminaMoz-
Vabbè, la Coca Cola è legatissima al Natale: se il costume di Babbo Natale è bianco e rosso lo si deve alla Coca Cola. Prima era verde e bianco.
RispondiEliminaYes, o meglio... Ci sono costumi bianco-rossi anche prima ma diciamo che la Coca-Cola fece un'astuta mossa di marketing usando Babbo Natale per una pubblicità: era vietato fare vedere bambini, ma si rivolse a loro 🤓👍
EliminaMoz-
c'è un piccolo aneddoto su questo spot, e cioè che fu rimandato in onda tale e quale una decina di anni fa ESCLUSIVAMENTE la notte della vigilia e solo su alcuni canali tv. Ricordo perfettamente che tagliarono solo gli ultimi 2 secondi per includere il claim attuale. Davvero bello vederlo in tv e con una qualità più alta! Peccato che nessuno l'abbia registrato mi sa.
RispondiEliminaCavolo, effettivamente non ricordavo questa cosa, ma ora che l'hai detta... qualcosa in mente mi è venuto! Chissà se il mio è un falso ricordo... perché potrebbe essere stato anche uno spot-mix di cose del passato.
EliminaMoz-
Vedere questo gioiello di pubblicità e si torna sempre al solito discorso, vedendo quelle penose e ridicole attuali. Quante queste fossero studiate anche per intrattenere, oltre per pubblicizzare, ma erano altri temi, altra TV.
RispondiEliminaE stavo cmq pensando, chissà quante pubblicità son durate letteralmente "anni" dalla loro uscita, io ricordo questa quando ero piccolo, da ragazzino, e fino probabilmente a metà 2000 (o forse fino al 2010 circa come ha scritto Giauz qua sopra).
Cioè, Miki, effettivametne, quanti spot son durate tantissimo perché funzionavano o andavano bene così com'erano?
Io oltre questa mi viene in mente quella della Cedrata Tassoni, a dirne 1.
Caio
O il Pennello Cinghiale :)
EliminaVero, prima duravano di più, erano fatte per restare più impresse...!
Moz-
o quello della barilla che durava tipo 1 minuto e 30
EliminaQuelli della Barilla sono spettacolari, tutti.
EliminaMoz-
Bello comunque questo post, ignoravo totalmente le precedenti versioni non natalizie. A proposito, quando sarà stata l'ultima volta che hanno dato in tv quella del 1983?
EliminaPare una vigilia di Natale di due anni fa... 👍😍
EliminaMoz-
Che ricordi bellissimi. Questa pubblicità mi ricorda proprio il Natale da bambino. Ma non sapevo ci fosse stato tutto questo "lavoro" dietro... per uno spot che poi è di una semplicità disarmante. :D
RispondiEliminaEsattamente.
EliminaE vale lo stesso per me: questo spot è TV, giocattoli, cartoons e neve fuori. Natale degli Anni '80 🎄⛄🎅
Moz-
Ciao, ti segnalo che sul canale YT e sulla mia pagina FB ho pubblicato l'altro giorno un nuovo video in cui ho approfondito la storia dello spot, con alcune scoperte in più rispetto a quello che si sapeva finora. Sei stato anche citato tra le fonti in descrizione :-) Ecco il link al video: https://fb.watch/hlJG5-ZOM1/
RispondiEliminaGrazie mille Mike, corro a vedere *___*
EliminaMoz-