[SERIE TV] Chucky, stagione 1: la recensione (no spoiler)



Coming of rage, annuncia la tagline.
Una storia di crescita, ma crescita di rabbia.
La rabbia giovane, giovanissima, piccola come un bambolotto Tipo Bello ma enorme e pericolosa come la furia assassina di Charles Lee Ray.
Chucky, la serie, è questo: un tuffo nel passato a riallacciare i fili di tutto, ma una storia nel presente.
Una storia sanguinosa di ragazzini.

Quando la vita ti va a rotoli, quando sembri non essere compreso dagli amici e da chi ami, quando hai grandi problemi in famiglia con un padre egoista... qui arriva Chucky.
E non è bello imbattersi in questo dolce bambolotto, perché lui vuole solo una cosa: corrompere anime innocenti ma arrabbiate, portarle sempre un po' più in là, spingerle al delitto.
E a volte ci riesce.





Jake Wheeler è un ragazzo (non) come tanti, frequenta la scuola media della sua cittadina e non è proprio il massimo della popolarità, anche per via dei suoi gusti sessuali.
A un mercatino trova un bambolotto Tipo Bello, e iniziano i guai: perché si tratta proprio di Chucky, la bambola assassina di tanti film.
Ma non è finita qui: la cittadina dove vive Jake è nientemeno che il luogo che diede i natali al folle killer Charles Lee Ray, ossia... Chucky, prima che -nel primissimo film della saga- costui trasferisse la sua anima dentro un giocattolo.






Chucky è perfettamente in linea con tutti i film precedenti, riprendendo la storia pochi giorni dopo dove si era interrotta nell'ultima pellicola (QUI trovate la storia completa della saga).
Sebbene dunque l'eredità narrativa sia importantissima (specie per i fan de La bambola assassina), i nuovi spettatori potranno comunque godersi lo spettacolo.
Don mancini, senza mai tradire il narrato precedente, regala uno show ammiccante e divertente, ma non taglia fuori chi è ignaro delle vicende di Chucky & co., anzi.





La nuova storia ha anche nuovi protagonisti, ma abbiamo scene e spiegazioni dai film precedenti e anche sequenze-flashback girate per l'occasione, che dagli anni '60 ci traghettano fino agli anni '80, fungendo da prequel al primo film e agganciandosi a questo.
Legando, peraltro, l'intero quadro della vicenda.
Chucky segue la strada di Cobra Kai (vedi QUI): una serie new generation su un mito del passato, capace di riunire gli appassionati di vecchia data e i nuovi spettatori, grazie a una trama coerente e coesa.





Seguiremo la storia di Jake, di suo cugino Junior, della bella e stronzetta Lexy, del podcaster Devon.
Sono loro i protagonisti, assieme alle loro famiglie e ad altri adulti che gravitano attorno al loro mondo.
Il bagno di sangue è garantito e nessuno è davvero al sicuro: la furia di Chucky può colpire chiunque, tra autoreferenzialità e divertimento.




Scorretto, parolacciaro, con colpi di scena inaspettati e tragiche morti che fanno anche ridere (come da tradizione per gli slasher specie d'epoca), non risparmia eventuali giovani vittime (una cosa rara, che non si vedeva dai tempi di Cub - piccole prede) né gradevolissimi momenti trash ed eccessivi.
Lo spirito de La bambola assassina è rispettato, insomma.
E, dal passato, tornano anche personaggi fondamentali dell'intera saga, in un riuscito mix che non vi annoierà mai, anzi vi intrigherà.
E con certi stronzi e stronzetti in giro, vi sarà persino difficile non fare il tifo per Chucky.
Come sempre, ovviamente.
Già in lavorazione la seconda stagione, visto il successo di questo primo capitolo.

8 commenti:

  1. Mi manca l'ultima puntata, che vedrò in questi giorni, al momento posso dire che è ben riuscita, anche se dopo un inizio fantastico ha cominciato a sbarellare.

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    1. Sì, diciamo che a un certo punto prende una strada molto particolare, sopra le righe... c'era da aspettarselo... :)

      Moz-

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  2. Ero sicuro che ti sarebbe piaciuta, non vedo l'ora di vedere anche la seconda stagione ;-) Cheers

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  3. Intravisto qualche sera, ieri c'era l'ultima puntata, giusto? Quel che ho visto mi ha divertito e anche piacevolmente sorpreso per la cattiveria, soprattutto considerando la giovane età dei protagonisti. E per me il brand è quasi del tutto sconosciuto!

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    1. Esatto, scorrettissimo... e spero che lo sia sempre di più :)

      Moz-

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  4. Mi ha davvero sorpreso. Mi è piaciuta. Diciamo che dopo il ripugnante Il Figlio di Chucky, ero già rimasto sorpreso dai due successivi capitoli (in particolare l'ultimo), che hanno aggiunto elementi alla saga e ripreso vecchi temi in maniera fatta bene. La serie è stata la continuazione di questo, ed è davvero uno di quei casi in cui hai piacere che venga ripreso un mito anni '80, perché non viene snaturato o alterato. E gli elementi nuovi aggiunti si agganciano bene, non sono il tentativo malfatto di riprodurre scopiazzando qualcosa di già visto.
    Però diciamo che il cliffhanger finale lascia davvero tanto in sospeso...

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    1. Infatti, a parte che spero di vedere Glen/Glenda, però sì: alcuni film non erano il massimo.
      Ora speriamo in una seconda stagione... ancora più più più più tosta! Con tutti quei Chucky in giro 💥🤩

      Moz-

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