[FUMETTI] Daiba: chi è veramente lo stregone di Berserk?


Personaggio che si sta rivelando sempre più centrale all'interno della trama del fumetto, Daiba è un oscuro stregone orientale apparso per la prima volta nel volume 28 di Berserk, diventando un punto fermo nell'opera di Miura.
Quali segreti nasconde questa figura misteriosa?


Nel volume 24, introducendo maghi, stregoni e magia, Miura fa dire alla streghetta Schierke che "gli arcimaghi possono anche volare": per intuizione il lettore può già immaginare quindi, alla sua prima apparizione quattro volumi dopo, che Daiba sia un arcimago (cosa che confermerà egli stesso nel vol. 38): il personaggio si presenta infatti sospeso a mezz'aria, intento a fumare un narghilè, e lì lo scopriamo come uno che non va per il sottile.
Infatti, ha condotto con successo una segreta missione repressiva lungo la costa, senza eccessivi scrupoli, prima che l'esercito Kushan invada "regolarmente" quelle lande (vol. 28).

 



Questo comportamento lo colloca in una eterna zona grigia: malvagio ma non troppo, capace di affezionarsi e sdebitarsi, ma opportunista fino all'eccesso... tanto da manipolare, probabilmente, diverse situazioni in suo favore. Chi è davvero Daiba?
Cronologicamente, la prima volta che lo vediamo (almeno in modo diretto) è durante il flashback sul passato dell'imperatore Ganishka: è stato lui, in qualità di santone incontrato per strada, a donare il Behelit all'uomo (vol 34).
Non è chiaro quando sia avvenuto questo evento, ma considerato che nessuno parla di Ganishka come essere ultracentenario (come invece, ad esempio, accade per Zodd) possiamo ipotizzare che Daiba e l'imperatore dei Kushan si siano incontrati qualche anno prima che quest'ultimo diventasse Apostolo.





E qui sorge la prima grande domanda: perché Daiba ha donato il Behelit proprio a Ganishka? Era già a conoscenza del destino di quell'uomo?
Certo è che lo stregone è molto più di un semplice mago, visto che (fuori campo) durante la conquista del Regno di Midland da parte dei Kushan, ha costruito un Behelit artificiale proprio nella capitale occidentale (vol. 27).

 



Ed ecco il secondo grande quesito: avendo Daiba soggiornato a Wyndham, dove ha appunto costruito il suo enorme Behelit (attraverso cui si originerà il dio Shiva e quindi tutto ciò che porterà al cambiamento del mondo: anche questo era previsto? Forse no, dato il timore che Daiba manifesta quando Ganishka vuol trasfigurarsi...), non è che l'anziano mago orientale ha anche visitato ciò che risiede sotto la Torre della Rinascita? (per approfondire, clicca QUI).




Di certo, sotto il dominio Kushan, la Torre della Rinascita è stata riutilizzata come carcere: vi era rinchiusa Charlotte, ed è illogico pensare che Daiba o Ganishka non si siano recati nel sottosuolo per vedere cosa ci fosse... anzi, potremmo addirittura dedurre che Daiba abbia costruito il suo Behelit artificiale in quella città proprio perché nelle sue viscere Wyndham nascondeva altro... (vol. 27).




Tornando invece alla zona costiera di Vritanis, Daiba guida via mare un nuovo attacco, e poi interviene in prima persona scontrandosi con Guts e i suoi compagni.
Restando inoltre colpito dalla presenza di ciò che lui associa a Durga (folle divinità orientale) e Vayu (altra divinità venerata dai Kushan) quando ha a che fare con Guts e Serpico (vol. 31 e 32).






Alla sua entrata in scena contro il gruppo di Guts vi è una sequenza abbastanza particolare: Schierke, il cui corpo astrale in quel momento si trovava nella coscienza di Guts, vede apparire Daiba in una forma (astrale) strana (vol. 31).
Durante questo scontro vediamo Daiba scoprire che Guts è un marchiato e lo vediamo anche venire punito dal suo imperatore, elemento che pone il personaggio sicuramente al di sotto dell'Apostolo, almeno in apparenza.
Daiba ammette il suo vero scopo: creare un impero basato sulla magia (vol. 32).




 

Con la morte di Shiva/Ganishka, Daiba assiste alla trasformazione del mondo e si meraviglia dell'alleanza (im)possibile tra umani e Apostoli (vol. 34).




All'apparizione di Falconia, ritroviamo Daiba in città, con Erica, Luka e le altre ragazze: ha abilmente tenuto nascosti i suoi garuda, e lui stesso passa come semplice vecchietto bisognoso di cure.
Qui scopriamo un lato molto più umano dello stregone: si affeziona a Erica e la protegge, addirittura è riconoscente verso Luka e le ex prostitute tanto da renderle ricche lasciando loro un sacchetto di diamanti... Ma decide di partire con Shilat alla volta dell'impero Kushan, per riorganizzarsi.
Questo dettaglio ci fa capire che non è (almeno apparentemente) in grado di comprendere bene cosa fare dopo il cambiamento del mondo, tanto da chiedere a Shilat di potersi unire a lui, quasi per caso... (vol 38).

 



SPOILER VOL. 43
Il gruppo avrebbe dovuto recarsi in un inaccessibile villaggio segreto, ma ritroviamo Daiba e Shilat nella capitale Kushan, dove tutti si stanno riorganizzando a seguito della morte di Ganishka.
Qui, Daiba sembra godere ancora di una certa credibilità. E, come visto negli ultimi capitoli usciti, sembra ora comportarsi da furbo, omettendo al consiglio militare le sue precedenti nefandezze (che affibbia tutte a Ganishka) e probabilmente tessendo in segreto una trama che riguarda il destino di Guts, dopo aver voluto i maghi di Skellig sotto la sua ala (vol 43), nonostante l'attacco a sorpresa di Rakshas lo colga del tutto impreparato.

 




CONCLUSIONI
Cos'ha davvero in mente Daiba? Si tratta di una pedina del fato o lui stesso sa come muoversi per fare in modo di "pilotare" gli eventi?
Inoltre: potrebbe essere apparso anche prima del vol. 28, magari assistendo a degli avvenimenti importanti? O potrebbe essere qualcuno... in incognito?
Quel che è certo, è che come Rickert è una figura chiave, perché catalizza diversi personaggi (Guts e il suo gruppo, Luka, Shilat, Erica...).

LEGGI ANCHE

25 commenti:

  1. Il capitolo 383 del manga Berserk uscirà il 12 settembre 2025, Koji Mori, ha dichiarato "I capitoli di questo e del prossimo volume sono davvero complessi, lo studio si prepara all'arco più oscuro di tutta la saga."

    Gatsu trascendera??

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Yes, motivo per cui ho voluto inserire questo post proprio adesso: credo che Daiba sarà centrale nella storia.
      Cosa accadrà a Guts non so, ma sicuro ci sarà una svolta clamorosa. Non so se addirittura potrà avere a che fare col passato, o col... tempo! 😎🔥♾️

      Moz-

      Elimina
  2. Daiba è un criminale di guerra. Da reduce se ne guarda bene di dire le sue porcate. Personaggio odioso.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sostanzialmente è così, ma resta ambiguo. A Erica si era affezionato, anche alle prostitute... 💪

      Moz-

      Elimina
    2. per me Shilat alla prima occasione lo punirà quando ha visto il behelit artificiale è rimasto inorridito

      Elimina
    3. Non so che destino può avere Daiba, spero anche io paghi per i crimini commessi (e che Shilat ha ricordato!), però secondo me sarà uno che si esilierà... 💥

      Moz-

      Elimina
  3. Non conosco il fumetto ma sto Daiba è brutto assai. Ma i bamboccini non si spaventano? 💚👋

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh, Berserk è vietato ai minori, il problema non si pone 😆🔞

      Moz-

      Elimina
  4. e se fosse caska quella che se la vedra brutta?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Qualcosa a Casca sicuro succede, visto che il corpo astrale di Schierke si trova ora vicino a lei... chissà chissà, mancano due settimane!**

      Moz-

      Elimina
  5. Ciao, è tanto che non passo e commento da queste parti, il tuo post su Berserk mi stimola un pensiero sugli ultimi archi narrativi, ma anche sull'opera stessa, in cui ormai mi riconosco poco, e non soltanto per la morte di Miura.
    Ho letto un po' di preview degli ultimi episodi ed ho un po' paura su dove sta andando a parare la serie.
    Io apprezzavo Berserk non per i super power up alla One Piece come l'armatura o la magia, ma perché Gatsu era un uomo normale che solo con la forza, un'enorme spada e la determinazione riusciva a tenere testa agli apostoli.
    Andando avanti con i capitoli si è un po' perso questo spirito, e se per davvero, anche solo per un attimo, Gatsu passasse al lato oscuro, mi perderebbe totalmente come lettore dell'opera.
    Un'opera che già adesso faccio un po' più fatica ad apprezzare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Capisco bene.
      Non so dove si andrà a parare, il percorso è comunque quello tracciato da anni (la Bestia appare praticamente nel dopo-Eclissi), io non ho mai percepito power-up da shonen ma è stato chiaro sin a subito che Guts non poteva competere con Femto né con Griffith Rinato... quindi un "aiuto" ci vuole, e immagino che sì, sarà oscuro... ma non credo perderà la sua umanità.

      Moz-

      Elimina
  6. Alcune tavole del fumetto mi fanno pensare alla torre di Babele e l'Araba Fenice...beh posso solo dire quel che vedo perché sai che non sono competente.🤗

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono proprio quelli i riferimenti iconografici, infatti!!

      Moz-

      Elimina
  7. Ciao caro, ho appena scoperto il tuo meraviglioso blog e per me è davvero un punto di riferimento per l'approfondimento del mondo Berserkiano. Ho notato che l'ultima "analisi delle saghe" che hai fatto dal 2019 ad oggi è stata quella relativa alla Guerra del Sacro Male ma al contempo vedo che comunque resti attivo nella pubblicazione sul blog, posso chiederti come mai non hai proseguito con l'analisi delle saghe successive? Hai intenzione di proseguire? Sarebbe davvero fantastico, un abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao e... benvenuta/o a bordo! Ti rispondo anche nell'altro post: dunque, mi ero fermato per non correre troppo, e dare modo a Miura (all'epoca, pace all'anima del Maestro **) di proseguire. Effettivamente dovrei riprenderle, non ti nego che il mio sogno è ampliarle su carta.
      Ma nel frattempo, come hai visto, ho fatto altri tipi di analisi e approfondimenti, come questo, quello sul passato, quello sul CdT ecc ecc...^^
      Grazie mille, un abbraccione a te!!

      Moz-

      Elimina
    2. Decidessi di pubblicare qualche saggio su carta sarei in fila per l'acquisto. In ogni caso fallo come vuoi ma ti prego di proseguire! Ciao

      Elimina
    3. Ah ne approfitto per chiederti, molto semplicemente, cosa ne pensi della gestione del manga post Miura da parte di Mori e Studio Gaga?

      Elimina
    4. Sto provando a cercare un editore... vediamo un po'! :D
      A me la gestione di Mori/Gaga piace. Non è Miura e il Berserk di Miura è finito con lui, ma è un Berserk che ne raccoglie lo spirito, la volontà e l'eredità-
      Grazie mille^^

      Moz-

      Elimina
  8. Daiba é un individuo con un sogno: creare un impero della magia! Quando si scontra con Guts dice: con le mie arti arcane valuterò la sostanza dei vostri barbari sortilegi. É un individuo che conosce le leggi del fato e soprattuto del mondo astrale e della resurrezione, il bejelit artificiale da lui costruito corrompe i feti trasformandoli in demoni usando le interiora degli apostoli che sono strettamente collegate al vortice dell’abisso( e da questa materia che si formano i corpi dei god hand e degli apostoli). Per raggiungere la forza non sembra avere morale ma rispetta come Zodd chi è potente. Guts in realtà lo sorprende parecchio sia per averlo sconfitto( anche se lui dice che hanno pareggiato) sia per la maniera insolente con cui si rivolge a Ganishka, inoltre il prana di Durga che avvolge Guts é importantissimo per capire il simbolismo di Berserk. Guts è il perno centrale della storia, cosa che i lettori sembrano aver dimenticato. La sua volontà é quella che muove gli eventi, é la metà di Griffith quindi fa parte degli ingranaggi del cosmo. É Guts che senza rendersene conto ha raccolto tutti questi personaggi intorno a sé esattamente come Griffith sta facendo a Falconia. Ricordiamo che Guts ha sconfitto da solo l’esercito di Ganishka e Daiba, dopo in groppa a Zodd sconfigge pure la manifestazione di Ganishka. Griffith manda gli apostoli che vengono praticamente carbonizzati dai fulmini mentre l’unica arma in grado di trafiggere Ganishka é proprio l’arma di Guts. Sembra che senza volerlo aiuti anche Griffith che infatti forse scioccato lo guarda dalla riva allontanarsi mentre Shierke e Farnese si prendono cura di lui. Riguardo a Daiba vedremo se è solo un personaggio che si muove nell’ambiguità o un vero personaggio malvagio, in ogni caso anche i malvagi in Berserk si muovono spinti dalle leggi del fato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tutto giusto, forse tranne il fatto che sia totalmente malvagio. Secondo me Daiba è una persona che persegue il suo scopo e lo fa contro tutti, nell'unico modo che conosce. Era ed è davvero affezionato ad Erica, ne sono convinto, così come a Luka e le altre ragazze.

      Moz-

      Elimina
    2. Lo credo anche io, proviene da un posto in cui la morale è differente da quello a cui siamo di solito abituati, per lui forse è normale vivere in una sorta di zona grigia. Tuttavia il dispositivo che ha creato é comunque in un certo senso “diabolico” e fino a quando non ne sapremo di più non vorrei considerarlo completamente dalla parte “giusta”. Resta da considerare che comunque il bene in un mondo corrotto come quello di berserk(che poi è solo il riflesso del nostro) ha sempre delle sfumature particolari ! Comunque non ho avuto tempo ma mi iscriverò in modo da poter commentare con un account vero e proprio. Anche io studio berserk da moltissimo tempo e ho trovato veramente interessanti le tue interpretazioni.

      Elimina
    3. Vedo infatti che sei molto preparato e attivo, sull'argomento!
      Grazie davvero 😍
      comunque, il mondo dei maghi in Berserk è fumoso. Consideriamo buona Flora, ma lei stessa parla di peccati; su Skellig c'erano le bambole di vimini piene di anime umane... insomma (e credo che i matti che legavano agli alberi le persone con le budella... fossero anche loro dei maghi)😬

      Moz-

      Elimina
  9. Inoltre vorrei semplicemente dire che quando Shierke si trova insieme a Guts non vedo Daiba in una forma astrale strana é solo che riesce a dissolvere le ombre che Guts vede quando é totalmente immerso nello spirito dell’armatura, infatti Shierke strizza gli occhi come a volersi concentrare e vedere meglio dato che sicuramente percepisce un corpo astrale più potente del solito. Per il resto ottima analisi, mi piacerebbe parlare ancora parecchio con te di Berserk!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì esatto, Schierke strizza per vedere meglio, ma appunto il corpo astrale di Daiba è molto potente... io sono qui per parlare ancora quando vuoi!^^

      Moz-

      Elimina

La possibilità di commentare da anonimo va e viene a seconda della mia presenza :)