[MARKETING] scarpe Lidl: un caso (umano) da studiare



Se qualche anno fa vi avessero detto che avremmo visto gente comperare in massa scarpe-ciabatte-calzini della Lidl come fossero Tod's o Nike, ci avreste mai creduto?
E credereste che qualcuno potrà mai indossare e andare in giro con simili aborti ai piedi?
E ancora, pensereste mai che alcuni sciacalli potrebbero rivendere tali prodotti rincarandone il prezzo fino a oltre 2000€, nonostante il costo di scarpe-ciabatte-calzini al Lidl sia di pochi euro?
Eppure, è quello che questa estate è avvenuto all'estero.
Eppure, è quello che sta succedendo in Italia. Adesso.


Ci sarebbe da fare quasi uno studio sociologico (e psicologico, e di mercato), dietro questo evento.
Il perché la gente debba sentirsi attratta da cose brutte, da acquistare come status symbol, da avere a tutti i costi, è questione vecchia: quando esplode un fenomeno, siamo tutti disposti a indossare nefandezze assurde e pagarle anche care.
Le scarpe da pugile, la giacca bianca, magliette rosa con Gesù, altre scarpe famose che sembrano calzature correttive.
Molte mode terribili le rivedemmo in questo post QUI.

Però erano mode, anche costose. Si trattava, per quanto brutte, di robe targate Puma, Hogan e grandi firme.
Ma qui no.
Qui si tratta di sneaker dal colore giallo/celeste, terribili, che costano manco 15 euro.
Roba che pure i bustoni della Caritas si rifiuterebbero di contenere.
E invece sono già esaurite, e già rivendute a cifre astronomiche.
Dei discount parlammo già diversi anni fa (QUI): una livella sociale in mutazione costante.
Oggi tutti acquistiamo lì perché costa poco, ma magari ci lamentiamo del lockdown che farà chiudere i negozietti sotto casa anche se poi non ci andiamo mai.




Lidl da un po' di tempo si è smarcata dal senso di "spesa da poveri".
Probabilmente continua a essere tale ma riesce a non passare più da mercatone di robe dai loghi in paint, marchi sloveni e imbarazzi assortiti.
Su questo ci hanno saputo lavorare.
Ma ora io vorrei sapere, invece, come sono riusciti a far andare a ruba scarpe, ciabatte e calzini coi loro colori e il loro marchio.
Di colpo, in due giorni.
Cosa ha scatenato la follia d'acquisto nelle persone?
Come è successo? Su quali canali si sono mossi per generare una foll(i)a tale che ha devastato ogni protocollo anti-covid per assembramenti e distanziamenti sociali?




Non una martellante campagna pubblicitaria, né in TV né altrove.
Ma qualcosa è successo, qualcosa che ha fatto capire agli italiani che bisognava correre lì, al Lidl, a comprare paia e paia di orribili scarpe che nessuno indosserà mai (ci potete giurare, o forse sperare).
Me lo chiedo di cuore, me lo chiedo perché questa è una formula di successo: immaginate se riuscissimo ad applicarla a cose più belle o per noi vantaggiose.
È sicuramente un caso da studiare: la corsa all'acquisto incontrollato di un qualcosa di brutto, da non usarsi, di cui probabilmente vergognarsi anche.

Il vero esperimento sociale dei potenti è questo, non di certo le motivazioni complottiste dietro la quarantena e il virus.
Sapete perché? Perché non ci credo che una cosa simile sia seria: è palesemente una trollata, una cosa per prendere per il culo la gente che ci è pure cascata in massa.
Andiamo: come si potrebbe essere minimamente attratti da un volantino simile?




Non vi sembra una parodia?
Un qualcosa che vuol ironizzare su influencer e stronzate varie?
Ma, parodia o meno, si è trasformata in realta. Molti fashion victim si sono fiondati: fa figo avere queste scarpe.
E così, tra la ressa per una ciavatta e la coda kilometrica per il nuovo iPhone non c'è più differenza: la povertà ha raggiunto tutti.
Ne ha parlato anche Mick sul suo Pulp Standoff (LINK!).


Leggi anche

122 commenti:

  1. "Stupido è chi lo stupido fa." (cit.)
    E al posto di stupido ci puoi mettere anche pezzente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si rischia davvero di passare per tali, e nella peggiore delle accezioni possibili... 🔥💪

      Moz-

      Elimina
  2. Io non ho capito il perché di quelle code e non ho le idee chiare neppure ora dopo aver letto il tuo (ottimo) post.
    A me non sembra una parodia, a me sembra che quelli della Lidl siano fieri di vendere le magliette con il loro logo..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il dubbio mi è venuto col volantino.
      Gente nel carrello, modelli in un mood Urban coi graffiti... Sembrano parodiare, sono autoironici, almeno questo è il messaggio che passa... 😁🤩

      Moz-

      Elimina
  3. ineffetti pensa se fossero state pure belle, pensa
    😬

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Scommetto che non ci sarebbe stata questa ressa... Per tanti motivi:
      -forse il prezzo sarebbe stato maggiore;
      -siamo attratti dal brutto (e non il brutto bello, lo scult, il trash: il brutto brutto);
      -una scarpa bella non avrebbe innescato questo meccanismo compra-merda!
      🤩😁🔥

      Moz-

      Elimina
  4. Tutto falso aria fritta da noi non se le filano ma cercano con questa notizia inventata e costruita apposta a farlo così ci possono guadagnare qualcosa.
    Poveracci i modelli che hanno posato nei volantini verranno super perculati dai loro colleghi di alto rango "noi posiamo per Armani, noialtri per Versace"..... "noi per lidl" bwaahahaha!!!

    Firma

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Alcuni sostengono sia così, ossia che sia una campagna indotta (e allora ecco il genio Lidl)...
      Ma la gente ci sta cascando! 😂😂😂

      Moz-

      Elimina
  5. Ahahahahahaha con la qualità tarocchissima della lidl non fai in tempo a indossarle che si sono aperte in quattro!

    Firma

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mai avuto l'onore di indossare qualcosa di loro (mangiarlo, sì, e sono cose buone)... Però sull'abbigliamento mi fiderei molto più di un Decathlon, per dire... 😉🧡

      Moz-

      Elimina
    2. Buone..... direi di no.
      Il cibo e l'oggettistica sono scadentissimi durevoli come una scoreggia.
      È tutto crucco con il 20% di altri paesi anche extra europei con chissà quali robacce dentro la frutta e la verdura appena arrivate sono mollicce, acquose e marce. Il cibo inscatolato è troppo acido e zuccherato non è ok.
      Diverse volte ho trovato lunghi capelli bianchi nel pane e grossi frammenti di metallo nel cioccolato in polvere.
      Chi vuole davvero mangiare bene e di qualità non va certo qui né in altri discount ma nei supermercati noti.

      Firma

      Elimina
    3. Ma infatti io qui ci compro robe tipo per fare cene messicane, tex western, american style... zozzerie degne :)

      Moz-

      Elimina
  6. Ma, parodia o meno, si è trasformata in realtà. Molti fashion victim si sono fiondati: fa figo avere queste scarpe.
    Ma è poi vero che sia così? O questa ressa è tutta una invenzione?

    Vedo che il mio post ti ha stimolato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pare che siano stati presi d'assalto: alcuni video e alcune foto testimoniano questa cosa... :O
      Ahh in realtà ne discutevo già da prima, su FB sono anche stato frainteso sul concetto di "povertà"... la gente ha sempre paura di trovar scritto quel che pensa, o quel che è.

      Moz-

      Elimina
  7. Ho un Lidl vicino a casa e non ho visto code di gente che brama tali capi d' abbigliamento. Solo gente fuori con la mascherina in attesa di poter entrare per fare una spesa normale. E tra poco si ricomincia a fare quelle file...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E qui tornerebbe la teoria: è una cosa indotta, creata dalla Lidl stessa? Un mito inventato? Chissà...

      Moz-

      Elimina
  8. È tutto normale! Il mondo è pieno di polli pronti a farsi condizionare dai vari ciarlatani, influencer, pubblicitari...
    Allora si mettono in fila per comprare il nuovo cellulare che dopo due mesi costerà la metà di quello che l’hanno pagato, scarpe o indumenti ben pubblicizzati eccetera. Probabilmente sono quelli che credono che la terra sia piatta.😊
    Ciao buona giornata.
    enrico

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sicuro di piatto c'è il loro cervello.
      L'avere una cosa, il possesso, e l'averla prima... anche solo per due mesi... non so, innescherà qualche meccanismo che farà sentire superiori. O forse, più realisticamente, colmerà i vuoti esistenziali...

      Moz-

      Elimina
  9. Si, hai ragione: è un fenomeno da studiare attentamente. Comunque visto che mi hai anticipato di mezz'ora faccio il link a questo post dal mio.

    RispondiElimina
  10. Io non ci vedo nulla di male nell'auto promuoversi con qualche brand ma questa cosa ha veramente dell'incredibile perché avevo già letto del fenomeno scatenato in precedenza in altri posti d'Europa.

    Personalmente quella mattina sono andata da Lidl perché volevo un pigiamino di Harry Potter per me e ci sono andata all'apertura (ore 8:00) perché immaginavo la ressa e perché attualmente ho un po' di problemi a deambulare (se mi spintonano penso che non potrei più rialzarmi se non tramite carroattrezzi).
    Ho preso il mio pigiamino in una discreta folla e ho VISTO le scarpe... una cosa allucinate! La gente ha letteralmente riempito i carelli litigando e ammassandosi! @_@

    Mentre mi allontanavo per fare il resto di una normale spesa da supermercato ho visto una donna incinta col marito come scudo fra i banchi frigo che si stava provando 3 paia di scarpe. Dopo aver scelto il numero ideale, la signora mi ha guardata come se fossi una porina e mi ha detto "se vuoi ti do un paio di scarpe, a me ne basta uno....." ehm............. io giuro che non so che faccia avevo! Meno male che portavo la mascherina perché penso di aver fatto la peggio smorfia della mia esistenza. Il caso ha voluto che avesse scartato il mio numero di calzatura e lo ha messo nel MIO carello con un gran sguardo di amore materno... @_@
    L'ho preso come un segno divino di qualche genere e mi sono tenuta le scarpe... ahahahah.
    Ebbene ora ho quelle scarpe in casa mia... (Miki non odiarmi perché io tutto sommato ti voglio bene).

    A conti fatti sono di qualità insulsa che al Decathlon le prendi a meno e di qualità migliore. I colori sono quelli che sono ma personalmente non mi sono mai fatta problemi nell'indossare scarpe sgargianti (se ricordi non mi faccio mai mancare Asics gialle nella mia scarpiera).

    Vabè.. cmq le ho e magari in estate le metterò a lavoro sperando di tornare in forma... male che vada resteranno un cimelio su cui farci un post o fare foto stupide su instagram. ^^

    Non odiarmi!

    ...con affetto.
    Nyu

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahahaha!
      Ma guarda che ti capisco benissimo: pure io le avrei accettate, sai?
      Perché le prendi come segno... E pensa, quella signora ti ha reso ricca: puoi rivenderle fino a 2700€!! :o
      Vedi, tu sei invece la testimonianza che sta succedendo davvero...

      Moz-

      Elimina
    2. Ma guarda che davvero, tra tanti numeri di scarpe che potevano esserci e considerando che lei le stava clandestinamente provando fra prosciutti e formaggi, dandomi cmq quello che magari le stava peggio; ho trovato incredibile che poggiandole nel mio carrello fosse esattamente il mio numero di scarpe.
      Secondo me la coincidenza era troppo grande per non coglierla. Poi giuro che me le ha date con l'amore di una mamma.. forse pensava che la stessi guardando con rammarico di non averle trovate ma io ho incrociato il suo sguardo un istante solo perché vedevo questa poverina col pancione che cercava di misurarle lontano dalla folla col marito davanti come uno scudo e mi ha fatto tenerezza (ti assicura che la gente le girava intorno perché aspettava di vedere se le mollava o meno ma essendo incinta si sarà trattenuta dall'assalirla).

      Cmq non le venderei mai, ormai le smembrate da etichette varie per provarle.. ahahahah! Certi segni e ricordi assurdi preferisco tenerli per me.
      Onestamente però, visto il clamore, mi vergognerei a usarle in giro (indipendentemente dal colore), sai? Ahahahaha!

      Elimina
    3. Oddio, anche io mi vergognerei non per il colore (ho due paia di scarpe gialle, per dire) ma perché solo Lidl, per quello che rapprensentano.
      Mi sanno di poveracciata, non sono riusciti secondo me a farne un oggetto cult... da sfoggiare con stile.
      È qualcosa di trash che non toglie la sua aura "povera" e sfigata, purtroppo.
      Ma capisco al 100% il fatto che vuoi tenerle, anche io colgo questi messaggi...

      Moz-

      Elimina
    4. Ma metti che mi picchiano per strada per rubarmi le scarpe!? xD

      Elimina
    5. Guarda, sei fortunata visto che di casa si può uscire poco... XD

      Moz-

      Elimina
  11. Non conoscevo questo aberrante fenomeno non ho compreso se il prezzo di vendita delle stesse presso la Liidl sia un prezzo basso oppure invece più elevato rispetto agli standard del supermercato. No beh io cmq non le metterei mai neanche se, rifiutandomi, mi sparassero :-.))). Cosa abbia scatenato tutto questo non lo so. Io devo dire addosso a qualcuno in giro quelle cose non le ho mai viste, e spero come te che questo fenomeno non prenda piede anche da noi. Una ragione potrebbe essere, forse, nel convincere che si possono avere scarpe "fighe" (?!?!?!) stile grandi marche a prezzi stracciati. Una sorta di rivincita proletaria di ragazzi meno ricchi contro quelli che invece le marche più trendy se le possono permettere. Certo, bisognerebbe avere anche una vista almeno decente e rendersi conto che sono proprio brutte.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Penso che il prezzo sia in linea con il solito.
      Anche sopra hanno sollevato la questione in questo modo: una sorta di rivalsa proletaria.
      Ma... con un volantino così e un'assurda follia dell'acquisto, purtroppo non passa questo edificante messaggio, qualora ci fosse.

      Moz-

      Elimina
  12. la cosa buffa è che io vivo a 400m da un supermercato lidl ma questa cosa delle scarpe l'ho scoperta solo leggendo i vostri blog. :D questi ci sanno fare col marketing|

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bisogna capire COME sia successo.
      Come è iniziato il tutto.
      È la formula vincente per tutto, se sono riusciti a scatenare una cosa simile per un oggetto davvero brutto e anche trollesco! 😂😁💪

      Moz-

      Elimina
  13. Sono d'accordo con chi dice che potrebbe essere tutta una trovata di marketing per far correre la gente al supermercato e magari trovare lì, abbandonate, decine di scarpe del genere.
    Anche nella mia città non ho notato nessuna corsa all'acquisto del giorno, ma non ci metterei la mano sul fuoco, poiché abito distante dal Lidl.

    Resta che, spero fortemente che sia davvero una trovata pubblicitaria geniale, altrimenti gli Italiani (e non solo) hanno davvero perso il senno.
    Quelle scarpe sono orribili e non le indosserei neppure se mi pagassero per farlo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io, dal volantino, credo che sia una trollata della Lidl.
      Far passare una cosa poveraccia, oggettivamente brutta e di cui vergognarsi pure, come fosse invece una grande firma.
      Modelli nel carrello della spesa, ambiente urbano da catalogo, sembra una PARODIA, o almeno questo è il messaggio che passa.
      Una cosa auto-ironica e anche geniale (per la Lidl stessa).
      Eppure...

      Moz-

      Elimina
  14. Ma gli italiani stanno solo copiando gli inglesi.
    Da quello che mi ha raccontato un ragazzo al lavoro stamane.
    In Inghilterra forse son stati i primi a fare sta cosa.
    Prendere le scarpe del Lidl e rivenderle a prezzi molto più alti di quello che sono costate.
    Chi le comprerà proprio non saprei immaginarlo.
    Ma qua la “ povertà “ non c’entra un cazzo mi par di capire.
    È un modo come un altro per far soldi..roba da collezionisti ( de che poi? del brand della Lidl?)’
    Amen

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Invece secondo me qua di povertà ce n'è a palate: quella mentale in primis!! 😂
      Non accorgersi che è una trollata autoironica e fiondarsi come una mandria cieca ad acquistare cose oggettivamente brutte, spacciate (per scherzo) come fossero grandi cose... È qui la genialità, ma forse nemmeno volevano raggiungere questo obiettivo, ma solo essere autoironici e scherzare su loro stessi! 💪😁

      Moz-

      Elimina
  15. Ah quindi ci sarebbe addirittura questo gesto da pueblo in rivolta simbolica, dietro? 😱🤓
    Effetto a doppio taglio, perché si rischia ancora di più di passare da poveracci, e non in bene: per come è successo tutto questo, c'è una sorta di auto-ridicolizzazione, non passerà un messaggio sociologico di rivalsa, purtroppo...!!

    Moz-

    RispondiElimina
  16. Quando ho letto questa notizia, giuro che ho pensato fosse una barzelletta. Non mi sono mai lasciata influenzare dalle mode, quindi è totalmente alieno da me il fatto di fare la fila per comprare un dato oggetto. Posso capire i marchi famosi, ma Lidl? Comunque buon per loro, sono andati tutti esauriti e di certo non patiranno per la crisi economica da covid. Vorrei però sentire un parere da uno psicologo su quelli disposti a pagare queste scarpe a peso d'oro su Ebay XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nemmeno gli psicologi se lo spiegano bene... giuro! :D
      Non saprei cosa dirti: per me un'autotrollata, uno scherzo autoparodistico e la gente c'è cascata credendolo vero.
      Loro guadagnano, la gente sarà più fessa, amen^^

      Moz-

      Elimina
  17. Sai Miki ho confuso un po’ l’articolo.
    Perché ieri ricordo che su Fb ne avevi parlato e qualcuno se l’era presa perché sembrava “sfottessi” i “poveri” che vanno a farsi la spesa nei discount .
    Poi oggi alla radio ho sentito sta storia di nuovo e ho pensato in maniera diversa.
    Magari chi si prende le scarpe al Lidl lo fa perché dato il momento ( la crisi economica) vuole risparmiare.
    Ma se poi vuole rivenderle a cifre esorbitanti per guadagnarci come han fatto all’estero...tutte le mie più buone intenzioni vanno a quel paese.
    E io che ci avevo pure pensato .

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ieri qualcuno su FB mi ha accusato per la battuta sulla povertà.
      Ma sai com'è? È brutto leggere quel che pensi, o quel che sei.
      O meglio, quel che pensiamo e quel che siamo (mi ci metto anche io, perché quella frase era autoironica).
      Odio l'ipocrisia e l'edulcorata versione che ci diamo per giustificare di non essere poveri, la paura di doverlo essere.
      Penso che se qualcuno abbia bisogno di scarpe a basso costo, ma comunque buone, può rivolgersi altrove (tipo Decathlon...) :)

      Moz-

      Elimina
    2. Con il nome assurdo tipo Combino fatte invece nell'Est.
      Niente male *__*

      Firma

      Elimina
    3. Di specialità regionali tout-court di mio mi fido solo di Sapori e Dintorni Conad.
      Che già certo non è né il pizzicarolo sotto casa né ovviamente nemmeno l'argicoltore dietro l'angolo.
      Però.

      Da Lidl io ci vado specialmente per il junkfood mondiale, quando fanno le settimane a tema... Ultimamente hanno proposto quella western all'italo-americana, niente male^^

      Moz-

      Elimina
  18. Se tutte queste scarpe, al posto dei bambini cinesi, le fanno i tedeschi sottopagati e sfruttati, allora sì XD
    Un successo assudo anche perché quel volantino, in un altro giorno, sarebbe finito sui gruppi tipo Cinesate tarocche e cose simili...

    Moz-

    RispondiElimina
  19. Come ho scritto anche da Mick, secondo me sono stati loro stessi che, visto che la bruttezza della "collezione" LIDL, le hanno messe su Ebay a prezzi alti per generale l'hype nella gente. Io ricordo le vecchie file per iPod a 99 euro o cose così, ma oggi ormai anche in presenza di sottocosti notevoli trovi comunque tutto, la gente è passata a bramare ste cacchiate di scarpe :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto... qualcosa del genere.
      Assurdo, comunque: generare un bisogno più che futile nella gente.

      Moz-

      Elimina
  20. Stento quasi a crederci, ma davvero ci riduciamo in questo modo? Di mentalità così spicciola siamo diventati?

    RispondiElimina
  21. Veramente assurdo, uno dei segni (tra i meno gravi, certamente) inequivocabili del declino di questa società in tutti i campi. Per un altro esempio, che dire della moda dei Pokémon da cercare col cellulare? Ricordo qualche anno fa che ero in vacanza a Parigi e gruppi di persone si aggiravano per uno splendido parco con sti cellulari in mano a cercare cose inesistenti... Anche lì mi feci le stesse domande che ti poni con le scarpe del lidl!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Peraltro Pkémon Go è tornato di moda... e se fosse coi Masters o un gdr ci giocherei.. ma ovviamente non rincoglionendomi!! :D
      Declino totale comunque, sì...

      Moz-

      Elimina
  22. Questo tuo post di oggi mi ha fatto molto riflettere , perché cerco sempre di vedere e cogliere l'aspetto bello,magari nascosto o tanto cercato che non sia una forma di mercato ideologico controverso più che mercato economico...

    Hai lasciato così tante possibilità di ragionamento che offrono una lettura attenta e articolata ,dove il commento oggi è più che altro presa di coscienza doverosa nel mondo che viviamo e in cui spesso lamentiamo, di politiche e provvedimenti sbagliati ,delegando nostre irresponsabilità allo stesso Sistema che alimentiamo!


    In un modo o nell'altro la notizia è stata "calzata" a misura di coscienza (in questo e in altri blog) e visto che ognuno di noi ne dovrebbe avere una ,la dimensione e il colore delle scarpe in se viaggia con la stessa capacità di saper discernere quel che è bene da quel che è male.

    Potremmo non ragionare di massa o in massa da dormienti seguendo le mode e le file ,oppure distintamente con una valutazione e svalutazione dell'assurdità che non parta dai piedi
    ma dal "cuore"...


    E adesso ti cito :-)

    Me lo chiedo di cuore, me lo chiedo perché questa è una formula di successo: immaginate se riuscissimo ad applicarla a cose più belle o per noi vantaggiose


    Buona giornata

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E lo so ,ti ci vuole un po' di tempo per rispondere qui ...ma va bene così qualunque cosa tu senta di scrivere.

      Elimina
    2. Eccomi! Oggi tra Masters arrivati e tanti commenti ho dovuto giostrarmi un poco^^
      Allora, smonto subito l'entusiasmo per quella frase... non avevo solo fini filantropici, ahaha! XD
      Applicare un sistema similare al blogging per esempio: diventare virali dal nulla!!
      A parte gli scherzi, sì: ho volutamente lasciato l'articolo con degli interrogativi, perché varie possono essere le domande quante possono essere le motivazioni che stanno dietro quel che è successo ieri... :)

      Moz-

      Elimina
  23. In effetti le Madigan erano e sono ancora tarocche le scarpe dei terroni per eccellenza!

    Firma

    RispondiElimina
  24. Potrebbe essere anche una bufala per mettere in atto un meccanismo vecchio come il mondo.
    E' un pò come la frase "quando fai un film(o qualcosa) DEVE essere diverso"... che è una stronzata, è falso eppure qualcuno lo ha detto. In molti hanno cominciato a ripeterlo ed alla fine pur senza alcun fondamento concreto, han finito per dirlo tutti facendolo divenire una verità incontestata.
    E' quella che chiamo la "Persuasione delle Pecore".

    Qua è simile. Si mette in giro la voce che tutti le vogliono, che fanno addirittura i magheggi per guadagnarci.... quanto di scommetti che in molti, solo in base a questo, si convinceranno che vale la pena averle senza domandarsi il perchè?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sicuramente, anche perché non ci credo che qualcuno le possa volere davvero a prezzo maggiorato...! :O
      Se qualcuno le acquista sul serio a più di 13 euro, è un PAZZO!!

      Moz-

      Elimina
  25. Questo sì che è un mistero. Tante cose non me le spiego... ma questa le batte tutte. Poi dovrò proprio vedere chi avrà il coraggio di indossare quella robaccia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Immagino NESSUNO, perché è davvero una cosa senza capo né coda...

      Moz-

      Elimina
  26. Ho saputo di questo "successo" dai figli e dal post di ieri di Alberto. Sono scarpe troppo eccentriche, sì, ma se avessero avuto il marchio Nike tutti le avrebbero osannate e quindi bravi loro che sono riusciti a creare dal nulla un successo inaspettato.
    sinforosa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero, ma le Nike poi le indossi, queste... secondo me no: perché purtroppo non potranno scrollarsi di dosso l'idea di essere scarpe, ahimé, da poveraccio e sfigato!! :D

      Moz-

      Elimina
  27. Secondo me questa è la dimostrazione che fare tendenza con qualcosa di inaspettato è più importante del buon gusto e della decenza. Sinceramente non mi sentirei neanche di paragonare le file per le scarpe lidl a quelle per l’ultimo Iphone, perché su quest’ultimo tutto si può dire tranne che non sia un prodotto che funziona davvero ed è fatto con materiali di altissima qualità.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Certo, ma il concetto in sé non cambia: coglioni sono quelli che fanno ore di fila al day one per l'iPhone, coglioni sono questi altri. E pure poveri e sfigati, perché se come dici tu l'iPhone è buono e comunque "di valore", queste calzature non lo sono nemmeno XD

      Moz-

      Elimina
  28. Inoltre le file per i melatoni sono anche un discorso di fedeltà al brand. Non credo che la lidl entrerà in passerella con Gucci, Armani o Dsquared.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Assolutamente, e anzi non capisco nemmeno come si possa associare una marca tamarra come Disquared a Gucci o Armani XD

      Moz-

      Elimina
    2. Posso dirti che personalmente alcune cose Ds2 sono molto belle(si veste mio fratello di quella firma, perché ha stilisti il brand invece può essere Gucci perché assolda nei decenni vari nomi nella moda esattamente come fa Dior)altre cose sono sicuramente tamarre hai ragione. Comunque sulla qualità non si discute. Chi ha ridotto ignobilmente la sua qualità in termini di prima linea è Dolce & Gabbana.

      Elimina
    3. Ah, questo non lo sapevo.
      Non vesto grandi firme, mi accontento della comodità della cara e vecchia Energie o simili XD

      Moz-

      Elimina
    4. Beh ai tempi di oggi direi che con quei marchi vesti più che bene. Anche sull’abbigliamento credo sia una questione si saper trovare occasioni o cercare rivenditori outlet. Io per esempio ultimamente mi trovo bene con il marchio americano Guess. Ha un buon rapporto qualità prezzo.(comunque mio fratello acquista e rivende i capi Ds2 che non gli piacciono molto o comunque se ne stanca in Giappone a prezzi superiori di quanto li ha acquistati)

      Elimina
    5. Ah ecco, quindi è anche per fare affari^^
      No, io vesto comodo, o quelle rare volte che devo essere elegante, vado in qualche boutique :D
      Ma solitamente sono da jeans e felpa, o maglione o maglia... oppure pantaloncini e t-shirt^^

      Moz-

      Elimina
  29. Firma tu sempre così elegante, vorrei sapere da dove provieni... dalla Baviera? Sei una principessa? Non mi sembra XD

    A.J. sì, e ti dirò: Silver, Gold e Shox sono terribili XD

    Moz-

    RispondiElimina
  30. Possiamo tranquillamente metter da parte la bruttezza delle scarpe Lidl e di altri prodotti di marca andati a ruba, ma cercare di comprendere cosa scatena questa folle corsa all' acquisto.

    Dicembre 2017: a Palermo la gente si accalca per i pandori in offerta
    https://www.youtube.com/watch?v=1PDVyhJpHgw

    2018 - Olio in offerta alla Lidl, sempre a Palermo
    https://www.youtube.com/watch?v=qYF5qJ_BiWU

    2017: il Black Friday negli Stati uniti
    https://www.youtube.com/watch?v=vaFaU63B2Ho

    2018 - Risse e botte in Francia per la Nutella in offerta
    https://www.youtube.com/watch?v=K63BMiPFYKk

    2007 - Apertura del nuovo Mediaworld a Nola
    https://www.youtube.com/watch?v=YvvjRY9EI0E

    Perché acquistare una maglietta Armani che è completamente nera ma ha solo la scritta "Armani" davanti e, per giunta, è Made in China?
    Perché acquistare le scarpe della Lidl? Perché costano solo 15 euro?

    A me sembrano tanti bambini che corrono ad acquistare il giocattolo che vedono e, il fatto di avere altri competitor che possono soffiarglielo, li incita ancor di più ad ottenerlo, anche se forse non sarà di loro gusto.

    Ricordi poco prima del lockdown nazionale quando le persone iniziarono a fare scorte di cibo prendendo d' assalto i supermercati? Vidi i video e c'erano persone che avevano nel carrello 2 o 3 casse di Coca Cola (come fosse un bene indispensabile) e quello dimostrò che non si vive per i beni essenziali ma per avere tutto ciò che la società induce nei desideri dei cittadini che, senza esser consapevoli, sono dipendenti dagli oggetti non per gli oggetti stessi, ma per una specie di soddisfazione personale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quindi io posso dire, in tutto questo, e tranquillamente, di non essere minimamente influenzabile dal marketing altrui.
      Ma amo e compro le cose consigliatemi in altri modi, o che mi piacciono! :D

      Moz-

      Elimina
    2. Ottimo! Ti corrompe lo spot della Nutella? XD

      Elimina
    3. No, perché tanto la compro di default XD

      Moz-

      Elimina
  31. Le trovo di una bruttezza e unica e sul serio non mi capacito di come possano aver creato tutto questo scalpore, tutto questo desiderio di accaparrarsele.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Va' a capire la gente... :D
      Si riscopriranno più idioti di prima, con soldi spesi (tanti, nel caso le avessero ricomprate) e zero possibilità di indossarle (sia perché siamo in lockdown, sia perché passi da pezzente sfigato e non credo ci sia qualcuno che vuole anche solo sembrare povero...)

      Moz-

      Elimina
  32. Dev'essere uno sfruttamento a livello macroscopico della povertà neuronale che c'è in giro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto, questa è l'unica poverà conclamata...

      Moz-

      Elimina
  33. Una vera e propria truffa che cavalca l'onda grazie alla dabbenaggine di molti.
    Orrende, tra l'altro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Più che altro, secondo me un'autoironia interna all'azienda, che ha voluto scimmiottare e perculare influencers e cose varie (guarda il catalogo!) ma in tanti ci sono pure cascati XD

      Moz-

      Elimina
  34. Secondo mio figlio fenomeni come questo rendono auspicabile la nostra estinzione come specie. Non dico che sono d'accordo, però... XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io la vedo esattamente come tuo figlio!! :D

      Moz-

      Elimina
  35. Certe notizie paiono così assurde da sembrare vere!😨
    Non ne sapevo nulla, da noi mai sentita questa cosa.
    Ma se ti metti di impegno so che ce ne propinerai altre! 😂
    Ho fatto un excursus nei tuoi post di vecchie marche, moda del passato, i nostri peccati di gioventù... giuro mi hai fatto ridere di gusto!!!
    Alla prossima allora!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahaha mi fa molto piacere, perché significa che hai trovato comunque argomenti di tuo interesse!
      Se dovessero succedere ancora assurdità di società/marketing di questo tipo, sicuramente tratterò l'argomento^^

      Moz-

      Elimina
    2. Stamattina il mio telefonino portava in home notizie delle scarpe Lidl, (e io sono paranoica quando continuo a pensare che ci leggono?)
      Partito dall'estero questo esperimento ha avuto diversi promotori, le cosiddette persone giuste che si sono prestate a sponsorizzarle. Primo fra tutti Fedez (e quando mai?). Ha fatto video e foto con quelle scarpe, sfoggiate in diverse occasioni. Chiaro che, chi queste cose le nota ha smaniato per possederle. Sono girate ho letto pubblicità sui social e per questo la gente si è avventata. Prezzo limitato, tempo limitato, è scattata la caccia alle streghe, pardon, alle scarpe. Siamo stati l'ultimo Paese, prima c'è stata la Finlandia, la Francia, la Germania, il Belgio. Stesse scene, code e delirio. Operazione studiata a tavolino.
      "Fanno breccia" nella generazione dei quarantenni, cresciuta negli anni ottanta con i pattini della Fisher Price che avevano gli stessi colori rosso, giallo e blu.
      Boh, le ha Fedez? E chi se ne frega io direi. Ma i pecoroni scalpitano per averle, ed ecco che se non le hai trovate, su eBay sei disposto a pagare una cifra!😨 Siamo messi bene?

      Elimina
    3. Ti assicuro che la generazione anni '80 che rappresento... ha preso in giro questa poveracciata XD
      Non ci facciamo abbindolare da Fedez, e Lidl non è un marchio così cult: potrei capire La Standa, eh XD
      Comunque, se la gente è cretina, amen.
      Devo chiedere a Fedez di mettere una storia dove legge il Moz O'Clock^^

      Moz-

      Elimina
    4. Ahahah, su questo non saprei che dirti, pattini della Fisher Price non conosco, quello c'era scritto, chiaramente ogni giornalista o opinionista cerca motivazioni più o meno assurde e vendibili per dare sfoggio di conoscenza e rifilare spiegazioni.
      Che non ci si lasci influenzare da Fedez, beh, su questo non ci giuro 😂 di beoti ce n'è tanti....
      Comunque, come inserto al quotidiano locale oggi c'era un articolo di Marco Linari te ne estrapolo uno stralcio in cui dice in base a questo:
      "Ma perché questa richiesta incredibile? La ragione principale sta nel come è stata costruita la campagna di marketing, ribaltando quello che molte case di moda hanno fatto, prendendo oggetti di uso comune e trasformandoli in icone. Ma nella testa della gente, è scattata un'altra molla, tutta da contestualizzare nelle privazioni del lockdown. Si è infatti sparsa la voce che quelle scarpe, talmente ambite, siano rivendibili anche a 300 o 400 euro al paio. Anzi, c'è chi è arrivato a chiederne 2.500. Che sia successo, è vero. Ma nella realtà, quasi nessuno è riuscito a fare l'affare. Tant'è che in poche ore le stesse scarpe si trovano in vendita anche a 20, se non 15 euro.
      Morale: complimenti a Lidl per l'intuizione pubblicitaria. Per chi si è affannato a comprare il prodotto che non metterà e non venderà mai, invece, si è consumata l'ennesima illusione del poter fare soldi facili. Un gioco d'azzardo vero e proprio. Nel quale, alla fine, vince sempre e solo il banco."

      No,dai, chiedilo a J-Ax, è più simpatico!

      Saluti Miki

      Elimina
    5. Ahaha, ma magari acceterebbe pure! XD
      Solo che non è un influencer, questo è il problema...!
      Dunque, io credo che, a questo punto, siano gli stessi di Lidl ad aver finto che costassero così tanto da rivendere.
      E sinceramente non credo che qualcuno le possa comprare davvero a un solo euro di più...

      Moz-

      Elimina
  36. Stanno facendo parlare di loro mezzo mondo. Comunque geniali. E ai loro piedi, mentre pensano queste botte di fantastico marketing, sicuramente Nike da tre piotte..

    RispondiElimina
  37. Se c'è il cretino che le compra perché non rivendergliele a 3000€?.Dylan

    RispondiElimina
  38. @firma avendo io stesso origini terrone non penso sia elegante,solo ignorante e maleducata.Dylan

    RispondiElimina
  39. Lo è, ed è stata avvisata più volte.
    Ma evidentemente "in culo sì e in testa no"... come si suol dire.

    Moz-

    RispondiElimina
  40. Bwahahahaha lo sono anch'io qual'è il problema molti meridionali se le mettevano la moda dei meridionali è economica tarocca finto figo. Mi è venuto immediato farci l'accostamento leggendo il marchio.

    Firma

    RispondiElimina
  41. Silver, Gold e Shox sono realmente terribili XD brutte brutte brutte ricalcano quelle dei film spazzatura americani a tema futuro super tecnologico tanto ridicoli che impazzavano negli anni 90 sono scarpe cesse anti futuristiche per i finti fighi in realtà sfigati che non conoscono il bello e non sanno vestirsi bene.

    Firma

    RispondiElimina
  42. Firma invece il tuo problema è che sei magari del nord, ma l'italiano non lo conosci: qual è si scrive senza apostrofo.
    D'ora in poi ogni altro tuo commento sarà cancellato: ti ho avvisata più volte, ma ripeto "in culo ti entra e in testa no" (detto meridionale).
    Ciao ciao anche a questo tuo ennesi profilo.

    Moz-

    RispondiElimina
  43. Io le ho comprate e rivendute, guadagnando circa il 2000% ahahha

    Comunque sia, nonostante la loro bruttezza e qualità pessima, diventeranno un oggetto di culto proprio perché, essendo un'edizione che non verrà mai più riproposta e per di più di una catana di supermercato (ancora più singolare), acquistano un valore alto trattandosi di una scarpa. Nel 2020 le sneakers assumono quasi la funzione di un investimento, lo sa bene chi bazzica su alcuni siti e chi è costantemente a caccia di edizioni limitate di qualsiasi brand. Questa scarpa non ha lo scopo di esser indossata, bensì rivenduta o mantenuta come status symbol o cimelio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma guarda, pare sia una bufala la storia del rincaro... se le hai rivendute davvero sei uno dei pochissime che è riuscito davvero a fare l'affare, perché in realtà si trovano ancora a 13 euro.
      Se è per una cosa collezionistica ok, ma vedrai che tra una settimana varranno meno di zero... perché non c'è un senso dietro.

      Moz-

      Elimina
    2. Come ci siamo detti ieri sera su whatsapp, ti ho dimostrato che invece la storia del rincaro è vera, nonché tangibile sui siti di vendita online. Non sono uno dei pochissimi, sono uno delle migliaia di italiani che lo hanno fatto e che hanno fatto bene. :p

      Ah, se le trovi ancora a 13 euro dammi il link per favore o indicami il negozio e, semmai, documentamelo, perché io ho assoldato i miei scagnozzi e nessuno ha trovato alcunché in giro. :p

      Elimina
    3. Certo che hai fatto bene, sono folli coloro che le hanno acquistate anche solo a un centisimo di più: ma se sui ritardati puoi specularci, FALLO :)

      Moz-

      Elimina
    4. Correttissima non è, specie se non sono beni dal valore effettivamente quantificabile.
      Però nessuno impone di comprarli: se qualche pazzo mi offrisse mille euro per i Masters che ho appena comprato, glieli darei tutti subito... e li ricomprerei a 180 come ho fatto a maggio :p

      Moz-

      Elimina
  44. Guarda che ti puoi vantare di avere una dipendente Lidl tra i tuoi fallower,cioè me!!Dillo in giro magari ti visitano di più.Ah se volete maglie della divisa vele regalo così le rivendete!!!Siamo alla frutta.AhAhAh!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahaha!
      Ma guarda, immagino che se fosse vero che si possono rivendere anche solo al doppio (25€) voi stessi dipendenti ne avreste comprate una catasta, giusto?
      Quindi quella del rincaro è una bufala... 🤓💪

      Moz-

      Elimina
    2. Il rincaro non è una bufala. Come può esserlo, cazzarola?! AHAHAH Io stesso le ho rivendute a 20 volte tanto e tutte le testate nazionali ne parlano, per di più anche siti di mercato, ma non siamo qui a dimostrare a nessuno che il sole è caldo. ;) Poi con tutto il rispetto per Francesca, ma credo tu sia stata una delle pochissime cassiere in Europa a non essersele messe da parte il giorno di consegna del camion nel magazzino e poi ad aver battuto lo scontrino solo dopo l'orario d'apertura e d'inizio offerta. Hanno fatto tutti così. :p

      Elimina
    3. Ahah ecco i trucchetti :D

      Moz-

      Elimina
    4. Danny ce lo hanno espressamente vietata dalla direzione e in verita tutti abbiamo rispettato.Immagino che in altre filiali abbiano tranquillamente ignorato questa cosa.Ovviamente quelle che quel giorno hanno fatto il mattino se le sono prese.

      Elimina
    5. Ma ti risulta che siano cose di valore, rivendibili a quei prezzi assurdi?

      Moz-

      Elimina
  45. Sono entrata una sola volta al Lidl in vita mia, e non per comprare, quindi non conosco i suoi prodotti: leggo in giro che gli utensili della Parkside non sono poi così male, e tutto qui. Però il logo col quella I sbilenca mi fa simpatia, e confesso che le ciabatte me le prenderei (forse anche le scarpe, dopo averle provate). Non le assocerei alla poracceria, mi piacciono per la loro vistosità e di certo costano meno delle Fila (altro logo che mi piace).
    Sta cosa del comprare le edizioni limitate per rivenderle al quintuplo me l'ha fatta scoprire mio figlio con le scarpe Nike, e mi ha assicurato che c'è gente disposta a sborsare spropositi per esse. Purtroppo non è ancora riuscito ad accaparrarsene un paio appena uscito per dimostrarmi di poterci speculare... gli ho detto che avrebbe dovuto buttarsi sulle Lidl XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma appunto, Livia: farlo con delle Nike, che sono costose e hanno un certo mercato e un certo valore di status-symbol, è un conto...
      Ma le scarpe Lidl... cioè... un mese fa ti avrebbero preso per barbone se le indossavi XD
      Misteri...

      Moz-

      Elimina
  46. Tutto ciò ha un che di magico e terrificante. Sembra quasi di essere finito dentro un episodio dei Simpson. Giuro, questa storia è veramente surreale e neanch'io riesco a capire come sia potuto accadere. Probabilmente è vero che è una trollata, ma una trollata che si è rivelata vincente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Verissimo, hai detto bene Butch: è surreale.
      Beato chi le ha vendute ad alto prezzo, perché tra poco si capirà l'inghippo e il fatto che non valgono niente...
      E chi resta con la patata bollente in mano (ossia non riesce a rivenderle) ci avrà perso!

      Moz-

      Elimina
  47. Sul prodotto in sè, non lo trovo così terribile. Non sono le scarpe con cui uscire, ma magari per fare una corsetta al parco o da usare per l'orto ci possono stare.
    Sul fenomeno sociale io mi sono fatto questa ipotesi. E' cominciato all'inverso. Persone della stessa Lidl che hanno cominciato (all'estero, perché è da lì che è partita) a vendere a prezzi gonfiati il prodotto su ebay, in modo da generare la convinzione che fosse qualcosa di molto appetibile, e poi quanto la cosa è stata notata, frotte di persone si sono precipitare ai supermercati per accaparrarsele, ma con l'intento di rivenderle.
    E' un trucco che era già stato usato ai tempi di Luigi XIV: per vendere qualcosa basta solo far credere che quel qualcosa sia prezioso.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto, è successo questo.
      Il problema è che c'è chi ci ha creduto: ora cosa se ne farà di quelle scarpe, comprate anche a 500 euro, visto che non valgono nemmeno la metà del loro prezzo?
      Altro che corsetta, non credo francamente siano adatte a livello sanitario-plantare.
      L'orto, hai detto bene... 500€ di scarpe da usare per zappare è la cosa più figa che possa vedere^^

      Moz-

      Elimina
    2. Sono certo che conosci il caso della Merda d'artista di Piero Manzoni. Le scatolette con le sue feci (quello, sono) vengono quotate 250.000 euro l'una. All'asta vengono battute attorno a quella cifra.
      Ripeto: per vendere qualcosa, basta solo far credere che quel qualcosa sia prezioso. La gente, che non ragiona, è capace di comprare qualsiasi cosa. Persino la merda.

      Elimina
    3. Ma almeno quella è... arte, una provocazione artistica certo, ma arte in senso canonico.
      Cioè, si studia.

      Moz-

      Elimina
    4. E le scarpe della Lidl invece no?
      Secondo il dadaismo (a cui la provocazione di Manzoni fa riferimento) tutto ciò che viene prodotto dall'uomo è arte, in quanto prodotto dell'uomo.
      E' arte se la studi, altrimenti non è arte?

      Elimina
    5. Deve essere canonizzata come tale.
      Le scarpe della Lidl non avranno mai il valore (economico e non solo) delle Nike, per dire... Non appariranno, credo e spero, nei listini in cose analoghe.

      Moz-

      Elimina
    6. Canonizzata.. e chi lo decide? E' arte perché tizio ha deciso che è così? Lo stesso tizio che mi dice che un barattolo pieno di merda è un'espressione artistica? Oppure è arte perché ha un valore commerciale?
      Tu dici che è arte se si studia. Bene, in questo post tu hai fatto uno studio sul prodotto Lidl e il fenomeno sociale a esso correlato. In base alla tua definizione le scarpe Lidl sono arte.

      (in realtà la risposta era facile: un prodotto in serie non è arte, è un prodotto di consumo)

      Comunque siamo andati fuori tema. Quello che volevo dire è che la gente non ragiona sulle cose, per cui si riesce a gabbarla facilmente applicando della psicologia spicciola. Basta far credere che qualcosa abbia una qualche importanza ed ecco che tutti lo vorranno. Che sia l'ultimo ipone, delle scarpe bruttarelle o dei barattoli pieni di feci.

      (ultima cosa: dai, quelli di Manzoni sono barattoli pieni di merda. Se trovi qualcuno che te li compra a 250.000 euro è circonvenzione di incapace...)

      Elimina
    7. Intendevo uno studio "reale", l'arte si studia sui libri e manuali, e quelli riportano l'opera di Manzoni.
      Anche lo studio è canonizzato, che piaccia o meno.
      Ma ti dirò di più: artisti si diventa.
      È il titolo di un manuale che studiai all'uni su questa cosa, ed è come dici: l'arte intesa in modo classico è quellache "un tizio ha deciso"... mentre sì, filosoficamente tutto è arte.
      Le scarpe Lidl sono un "fenomeno" sociale, per me, non arte tout-court.

      Io so che sono barattoli pieni di merda, ma anche questo dipende dalle circostanze: lo ha mai fatto qualcuno, prima?
      Esprimono qualcosa di preciso in quel dato momento artistico.
      Magari succederà anche con le scarpe della Lidl... dopotutto è successo con Scareglow dei Masters che ho appena acquistato: la gente lo rivende a prezzi stellari, io l'ho pagato (e costa ancora) 14,99.

      Moz-

      Elimina
  48. Se ti interessa proseguire con la Lidl, oggi altra notizia, cambia l'argomento. Hanno "imitato" il Bimby, robot da cucina di prestigio, uscendo con prodotto analogo che chiaramente costa quattro volte meno, sono in causa, devono ritirare pubblicità e prodotti. 👋

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Aahha assurdo... significa che l'hanno copiato di sana pianta, altrimenti potrebbe essere un robot da cucina e basta.
      L'avranno chiamato Ragazzy? XD

      Moz-

      Elimina
  49. L'hanno chiamato Monsieur Cuisine Connect, senti che nome altisonante!!!! Sembra abbia delle modalità diverse soprattutto in velocità cambiano watt, funzioni...al momento credo siano usciti solo in Spagna. Intorno ai 350 euro a differenza dell'originale che con accessori vari arriva intorno ai 1.400 €.
    Comunque non si arrendono, stanno già facendo ricorso.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Immaginavo... Anche perché dal momento in cui facevano questa cosa, sapevano già a cosa sarebbero andati incontro...

      Moz-

      Elimina

per lasciare un commento è necessario loggarsi col proprio account :)