Ed eccoci al meglio delle novità più roboanti del mese!
Libri, fumetti, serie e grandi ritorni!
A voi con le nerd news!
ONE PIECE SALPA NEL 2023
Netflix ci fa sapere che la serie live-action di One Piece partirà quest'anno.
Oltre al poster con Luffy, ha rilasciato questa prima immagine ufficiale:
Restando sempre su One Piece, le puntate in onda su Italia 2 stanno riscuotendo così tanto successo (con una media di ascoltatori doppia rispetto agli standard della rete!) che Mediaset ha già annunciato l'acquisto e il doppiaggio di nuovi episodi.
A questo punto ci chiediamo sempre più: ma non è il caso di creare un contenitore ad hoc?
COBRA KAI, IL GRAN FINALE
Sesta stagione, ultima stagione.
Sarà grandiosa, promettono: il sequel di Karate Kid arriva al capitolo finale, per una serie che ha continuato a divertire il suo pubblico in modo ludico e intelligente.
Vi agevolo il teaser trailer:
LE NUVOLE, DI ENRICO VALENTI
63 poesie raccolte in un agile volumetto di Porto Seguro editore: lui è Enrico Valenti, fondatore del Gruppo 80 e creatore di Uan, Four, Ambrogio e tutti gli altri mitici pupazzi.
Si racconta di tutto, da se stessi alla città, emozioni, smarrirsi e ritrovarsi.
GINTAMA
Gintama, e Gintama The Movie - A New Translation, arrivano su Amazon Prime.
Tutta la prima stagione del celebre anime (99 episodi) disponibile sulla piattaforma.
AKIRA TORNA AL CINEMA
Il 14 e 15 marzo nei cinema italiani torna Akira, che fu anche il primo film animato giapponese a finire sul grande schermo da noi (parlando di arrivi "consapevoli", non di primato tout-court).
Il primo giorno verrà proiettato in lingua originale, il secondo col doppiaggio italiano fedele. Ma sempre in 4K.
DIABOLIK - L'ULTIMA RISATA
Volume celebrativo/ironico quello che Lo Scarabocchiatore (con Astorina) lancia sul mercato.
Ricevo e diffondo locandina e una tavola:
DARKWING DUCK, IL RITORNO
L'americana Dynamite propone per questo febbraio un grandissimo ritorno (però a fumetti): Darkwing Duck.
Il supereroe dell'universo DuckTales torna ancora una volta in scena (e per restare: su Disney + è previsto il reboot della serie animata).
Vi lascio una tavola con Ocalina e Tonnaso, ma vedremo anche Gufenson che riprende il suo ruolo di sindaco di St. Canard dopo essere apparsa nel reboot di DuckTales (QUI)!
Anche due italiani nel team: Mirka Andolfo alle copertine, Carlo Lauro ai disegni e colori.
Dagli addosso, Duck!
SAILOR MOON COSMOS
Primo dei due film che chiuderanno l'esperienza avviata qualche anno fa con Sailor Moon Crystal (su Rai Gulp e Netflix), Cosmos porterà alla battaglia finale tra le guerriere e Galaxia.
Ecco il trailer:
BIKER MICE ANCORA IN SELLA!
Una serie animata tutta nuova (un reboot, stavolta? I tre toponi erano già tornati per un sequel, chissà...) è attesa per il franchise dei Biker Mice da Marte... tre motociclisti alieni che combattono gli invasori sulla Terra.
Prevista anche una nuova serie di action figures...
GUNN E LA DC
James Gunn conferma che il film su Flash (che attendiamo più per il ritorno di Keaton nei panni di Batman che per altro) resetterà l'universo telecinematografico DC finora visto.
Si riparte quindi da zero (o quasi), speriamo con un piano più strutturato... (attendo The Brave and the Bold su Batman, con l'ingresso di Damian Wayne).
PRETTY CURE, C'È ANCHE UN RAGAZZO!
Nella nuova serie delle Pretty Cure (Hirogaru Sky Precure) ci sarà anche un ragazzino nel team che è sempre stato femminile (non è nemmeno la prima volta, in realtà).
Praticamente è come avere un guerriero Sailor: fosse successo in America, i perbenisti avrebbero gridato allo scandalo, accusando il maschilismo tossico che stava contaminando la serie dovendo aggiungere un protagonista maschile.
Per fortuna in Giappone non si fanno questi problemi assurdi, e per il ventennale del franchise ci sarà Cure Wing, maschietto.
DARKWING DUCK, IL RITORNO, forse tornerò a leggere i fumetti, che poi in realtà non ho mai smesso spesso rileggevo quelli già letti, e poi me li ruberà mio nipote già lo so, succede sempre così....veramente una volta letti io li porta da mia mamma, lui li vede e se li prende eehhe Ciao Moz
RispondiEliminaC'è solo da sperare che lo portino anche in Italia!! 💥🤓💪
EliminaCosì anche tuo nipote sarà felice!!
Moz-
Molto interessata ai reboot di un paio di cartoni che ho amato (se poi Darkwing Duck sarà come Ducktales, siamo a cavallo!) mentre il live action di One Piece mi repelle a livelli inauditi e mi causa già incubi la notte. oRore!
RispondiEliminaIo spero che per una volta, una soltanto, non hanno fatto disastri coi live-action!
EliminaPer ora per me il miglior live-action tratto da un anime/manga resta sempre Licia, paradossalmente 🤣🤣🤣💪
Non ho idea se il reboot di Darlwing sarà come DuckTales ma lo spero!! 😍
Moz-
Oggettivamente il live action di Kiss me Licia un disastro totale non c'entra nulla con il fumetto/cartone animato.
EliminaNe mantiene lo spirito... italiano, quel che gli italiani volevano vedere :)
EliminaIn quello secondo me l'operazione è riuscitissima. Poi i personaggi sono tutti somiglianti, cosa che non sarà mai possibile con i giappi... :D
Moz-
Si tratta di uno sceneggiato demenziale con una recitazione ridicola... Salvarlo oggi nel 2023 risulta un'impresa ardua...
EliminaL'unico aspetto positivo la somiglianza dei personaggi soprattutto Finicelli su Go, mentre per me la D'Avena su Yaeko NO.... Nulla contro Cristina ma per me non c'entra nulla con la figlia di Shigemaro Mitamura...
Infine quella strana atmosfera di un mondo metà italiano e metà giapponese molto stridente ☹️, la tavola con la tovaglia e un cestino di pane nello sfondo i paravento giapponesi...
Eh ma alla fine ha funzionato. Eccome se ha funzionato!
EliminaLa recitazione in sé non era male, rapportata al fatto che si trattava quasi un un cartoon in carne e ossa.
In ogni caso, lei non interpreta Yaeko ma Licia, Finnicelli non è Go ma Mirko: questo è importante sottolinearlo per comprendere dove collocare il fenomeno 💪
Era già una italianizzazione di tutto...!
Moz-
Snaturazione di tutti i personaggi ridicolizzati all'inverosimile, scenari scarni e vicende senza mordente... Forse per il 1986 andava bene oggi non può raggiungere la sufficienza.
EliminaSe fosse stato tutto in stile fedele giapponese avebbe avuto un grande insuccesso non tieni mai conto che gli anime da noi si sono espansi ed esplosi perché rispecchiano in parte il nostro modo di vivere.
EliminaE d'altronde anche i giapponesi in primis per farli piacere a loro stessi e poi per internazionalizzarli li hanno parecchio occidentalizzati con l'abbigliamento, la cucina in parte (hot dog, hamburger, bevande frizzanti, patatine fritte, pop corn), il modo di pensare, le situazioni, l'architettura sono loro i primi che per quanto ci tengono alla loro cultura la vogliono molto straniera ed è questo che fa diventare i manga e gli anime così magici è un miscuglio in bene di più culture e identità.
@Anonimo
EliminaStai dicendo cose ovvie.
Se vuoi informarti un minimo sull'occidentalizzazione del Giappone cerca su Google: Giappone 1868, Matthew Perry, Epoca Meiji.
Purtroppo puoi girarla come vuoi ma il live action di Kiss me Licia non raggiunge la sufficienza, scritto male, interpretato male, poca cura nella realizzazione degli ambienti solo in apparenza simili al Giappone ma soprattutto i personaggi risultano una parodia non voluta di quelli che tanto abbiamo amato nel fumetto e cartone animato.
Questo live action sarebbe stato perfetto come parodia della Premiata Ditta.
Devo essere meno cattivo? Va bene... per la tv del 1986 era accettabile...
Penso anche io che manga e anime hanno avuto successo clamoroso, negli anni 80, perché li resero molto occidentali. O meglio, neutrali.
EliminaLicia, spogliata della sua giapponesità, era un racconto anni 80 che andava bene per l'Italia e per l'America. Oggi ci sembra strano, ma tanto del successo degli anime è dovuto anche alle censure che delocalizzarono la storia, fornendo nuovi scenari molto neutri e generici, quindi "per tutti".
Moz-
Ma non ci arriva lui che vuole fare il professore.
EliminaSi sa che i giapponesi si sono occidentalizzati a fine 800 per stare alla pari.
Kiss me Licia (Aishite Naito) tratta proprio il tema dello scontro generazionale tra il padre Shigemaru Mitamura legato al vecchio Giappone tradizionale e sua figlia Yaeko Mitamura incline alle nuove mode giovanili... Il padre ascolta musica tradizionale giapponese (Enka) e detesta la musica rock moderna di Go.
Elimina"Oggi ci sembra strano, ma tanto del successo degli anime è dovuto anche alle censure che delocalizzarono la storia, fornendo nuovi scenari molto neutri e generici, quindi "per tutti"."
Con anime come Maison Ikkoku non fecero la carneficina...
@Anonimo
Leggi tanti manga, guarda tanti anime, studia un po' di giapponese e anche tu diventi un professore XD
Te l'ho detto per scherno non lo sei mica veramente manchi di capacità di analisi e critica oggettiva -non capisci perché questo anime e telefilm l'hanno cambiato per noi- che hanno i veri esperti.
EliminaPer fortuna oggi non succede più.
EliminaAnonimo, non hai diritto di schernire. Un altro commento con un tono che non mi piace, cancello.
EliminaE ti ripeto: perché non ti registri? Te lo chiedo da tempo e non mi dai una risposta Logic.
Sei anonimo, scrivi cose di scherno, quindi solo fare flame. Ovviamente ti si considera solo in questo modo, inferiore agli altri utenti.
Quanto alla questione.
@gravo: Maison Ikkoku non andò su Fininvest.
I cartoon berlusconiani hanno avuto un enorme successo proprio per la cosa che ti ho detto. Oggi per fortuna non si fa più, ma prima era necessario, probabilmente, altrimenti sarebbero rimasti cartoon da pochi spettatori, una nicchia.
Così sono arrivati a tutti.
Moz-
Ma anche su altre emittenti hanno avuto tantissimo successo senza essere modificati eccessivamente.
EliminaMa non è paragonabile, Gianni.
EliminaKiss me Licia ha avuto DISCHI, album di figurine, pubblicazioni varie... Era proprio tutta un'altra storia. La Fininvest aveva questo potere...
Moz-
Perché mi hai chiamato per nome? :O
EliminaGli anime sono arrivati da noi tra il 1976 e 1978 anche prima della Fininvest c'erano stati grandissimi successi con meno censure e localizzazioni.
Così, mi è venuto spontaneo! 🤓💪
EliminaIn ogni caso, certo che gli anime c'erano anche prima, con successo, ma non così tanto successo in modo "avvolgente" e assoluto.
Moz-
Goldrake, Mazinga Z, Heidi, Capitan Harlock, Sampei, Lamù, non sono stati successi pazzeschi? Soprattutto Goldrake con tanto di relativo merchandising mastodontico...
EliminaPer non parlare poi che prima di Berlusconi su Rete 4 andavano in onda anime come Ashita no Joe.
Goldrake delocalizzato, appunto... gli altri non si svolgono in Giappone... Heidi, Anna... sono storie tratte da classici europei.
EliminaSampei e Lamù, per quanto cult, non sono certo alla stregua di Occhi di Gatto, Kiss me Licia e le maghette, che hanno generato merchandiser e gadget... 💪
Moz-
Per forza Berlusconi fece terra bruciata annientando la concorrenza e creando un monopolio dei cartoni animati scalfito solo da pochissimi come Ranma ½ che ebbe un album di figurine e il manga vendeva come il pane pur non essendo trasmesso sulle reti Fininvest/Mediaset.
EliminaLe reti di Berlusconi imposero anime con poca violenza, aumento delle censure e adattamenti sciapi privando gli anime di ogni riferimento al Giappone ☹️.
Se imponi un modello facendo monopolio quel modello diventerà assoluto ☹️.
Io non sottovaluterei per nulla il periodo 1976-1983 ci sono tantissime persone tra cui alcuni miei famigliari che conoscono solo gli anime di quel periodo e non l'epoca successiva della Fininvest/Mediaset.
Me ne accorgo dalle piccole la grande popolarità degli anime di quel periodo i miei parenti che ricordano L 'uomo Tigre, Ken Il Guerriero, vari robottoni ecc
Anni fa in un programma culturale di Rete 4 un pescatore sulla sessantina disse
che aveva chiamato la sua nave Sampei in onore proprio del cartone animato Sampei...
La ristampa di Lamù venne anche recensita sul televideo nel 2019.
Poi il fantomatico merchandising conta fino ad un certo punto tra la fine degli anni '80 e per tutti gli anni '90 soltanto Sailor Moon in ambito shojo ebbe merchandise.
In ogni caso onore a Berlusconi e tanti ringraziamenti ma anche godimento assoluto per la fine di Mediaset che porta via con sé tutta l'arroganza degli omini di Cologno Monzese...
Hai visto che Crunchyroll ha annunciato altri 3 doppiaggi? Yatta! Sony sta facendo le cose in grande!
Io sono abituato a vedere le cose con uno sguardo critico-analitico.
EliminaSe in Italia abbiamo avuto tante ondate anime, lo si deve anche alla Finivest.
Finito il periodo di fine anni '70 inizio anni '80, nessuno credeva più nell'animazione giapponese perché innanzitutto ci fu una campagna contro (robottoni ecc) e poi era finita l'epoca degli acquisti folli (che generò comunque anche edizioni italiane molto "meh", a ben vedere oggi...).
La storia italiana è molto particolare, se non ci fosse stata Fininvest/Mediaset, proprio col suo modello, oggi non avremmo visto il 70% delle opere andate in onda (nessuno le avrebbe comprate).
Ha imposto un modello, e oggi da un lato dobbiamo anche dire CHE FORTUNA...!
Tanto, lo spazio per ridoppiaggi e recuperi c'è sempre stato e ci sarà.
Ranma? L'aveva già acquisito Fininvest nel 1994 circa, entrò anche in fase di adattamento ma poi lasciarono perdere...^^
Moz-
Ti rispondo qui: https://mikimoz.blogspot.com/2022/05/storia-degli-anime-in-italia.html?m=1
EliminaParlerò non solo dei manga ma anche degli anime.
Va benissymo!🐯
EliminaMoz-
Live action One Piece aspetto fiducioso... Cinque anni di lavoro, un budget notevole, (sembra) la supervisione del sensei Oda accurata, ci sono i presupposti di un buon prodotto.
RispondiEliminaInfatti, i presupposti ci sono tutti... incrociamo le dita^^
EliminaMoz-
Alcuni reboot intrigano, di Cobra Kai spero davvero sia la fine (alla lunga stanca) e il live action di One Piece interessa molto, che a proposito colpa del tira e molla di Mediaset e doppiaggi vado molto indietro, magari tutte le puntate in un posto!
RispondiEliminaSisì per Cobra Kai è davvero il finale ed è giusto, fermarsi prima che possa tutto andare a rotoli. Magari il franchise proseguirà con film, speciali ecc... ma quelle storie terminano li. 💙💪
EliminaEh lo so, ora One Piece è stabile su Italia 2!
Moz-
Di Flash seguii (e apprezzai) la 1a stagione, poi l'ho perso un po' per strada... Ovviamente i Batman di Keaton sono indimenticabili 🙂
RispondiElimina...e un bel viaggio in moto su Marte io me l'accollerei 🤪🏍️💥
Questo però è il Flash cinematografico, che dovrebbe riazzerare tutto il DCEU... staremo a vedere...
EliminaMoz-
Cioè l'attore non è lo stesso?
EliminaNella serie televisiva Flash è interpretato da Grant Gustin, e queste storie si svolgono nell'Arrowverse (in sostanza, tanti telefilm tra cui Batwoman, Arrow...).
EliminaNei film (Justice League ecc) è Ezra Miller ad interpretare Flash e la storia è completamente slegata... Ma con questo film tutto si azzera da ogni lato^^
Moz-
GINTAMA
RispondiEliminaNon arriva sul canale Anime Generation di Amazon Prime ma su Prime Base quindi anche i non abbonati a AG potranno vederlo i diritti sono della Dynit non Yamato.
Yes avevo già provveduto a correggere! Thanks 💪💙
EliminaMoz-
Una Precure maschio, e la capa non è rosa ma BLU! 😍
EliminaQualcuno si candida a diventare la miglior serie di PC dai tempi di HUG!tto, mi sa!
Sicuramente dopo 20 anni sanno come rinnovare il brand e far parlare di loro 😎💪
EliminaMoz-
Ti è sfuggito che questo mese su Amazing Spider-Man è uscita una nuova saga dell'Uomo Ragno legata al Multiverso, seguito di Ragnoverso e Spidergeddon. La cito, dato che ricordo il tuo post sui vari multiversi che hanno tenuto banco negli ultimi anni.
RispondiEliminaÈ che non sto seguendo: ora di Spidey aspetto la serie animata su Dsney + e il secondo capitolo di Un nuovo universo... che parla proprio dei Multiversi.
EliminaEvidentemente ci hanno preso gusto
Moz-
Un Nuovo Universo è ispirata a Ragnoverso. Dato il successo del film e di No Way Home, hanno visto che questa cosa del Multiverso (vedi anche Doctor Strange) e dei vari alternativi in questo momento piace e pensano di sfruttarla il più possibile.
EliminaE appunto lo farà anche Flash, ma... per porre fine alla cosa XD Almeno per la DC.
EliminaVedremo come la gestirà la Marvel...
Moz-
A volte ritornano: https://youtu.be/zTfyVxxdESc
RispondiEliminaSpero senza censure...
Yes, era stato annunciato (poi mai andato in onda) già un anno fa o più... Ne stiamo parlando su FB da giorni, ma ancora non si sa se sarà senza censure video (l'audio purtroppo è censurato).
EliminaMoz-
"(l'audio purtroppo è censurato)."
RispondiEliminaPrima tv nel lontanissimo maggio 2002... Non sarebbe stato meglio due episodi al giorno dal lunedì al venerdì?
Forse i primi 100/200 episodi sono i migliori.
C'era la bella dell'inizio. A me piace la seconda stagione, priva di censure 🤓💪
EliminaMoz-
Che bei ricordi le prime puntate🙂se anche le rivedessi adesso non sarebbe lo stesso (e vale per molte altre cose, ahimè...)
EliminaLe primissime spaccano ancora! 🤓💪
EliminaMoz-
Mi vengono in mente Sonata macabra con il suo finale shock, l'inquietante storia del ragazzo nascosto dalla madre dopo aver ucciso suo padre a causa della vergogna della seconda bocciatura universitaria, il primo bellissimo caso ambientato in montagna con omicidi in serie e tantissimo suspense, il pazzo che uccise diverse persone perché non rispettavano la figura di Sherlock Holmes, il ragazzo che uccise il padre della cugina di cui era innamorato (questo signore schifava letteralmente il cibo occidentale tanto da ribaltare la tavola!), la prima apparizione di Kaito Kid, la prima saga degli Uomini in Nero, la comparsa da Osaka di Heiji Hattori con tanto di campanilismo con Conan per via del fatto che lui era orgogliosamente di Osaka...
RispondiEliminaYes, poi a un certo punto non ci si è capito più niente e la semplicità è andata a farsi benedire... 😅
EliminaMoz-
Fisiologico logoramento delle serie infinite... Vedasi il nostrano Dylan Dog..
Elimina@Gravo
EliminaMa hai visto gli episodi più volte negli anni...o proprio te li ricordi da allora? 😮
All'epoca su Italia 1 fecero 2-3 volte i primi 150 episodi mi sono rimasti impressi! Poi posseggo i primi 35 numeri del manga.
EliminaYes, era un piccolo successo... Peccato per l'audio alleggerito dei primi episodi...
EliminaMoz-
Piccolo successo? Margaria disse che gli ascolti negli anni d'oro sfiorarono i 3.000.000 telespettatori!
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
Elimina"Fabrizio Margaria - Febbraio 2005
EliminaIl più seguito in assoluto è Detective Conan, che ha toccato quasi tre milioni di spettatori. Segue a ruota One Piece – All’arrembaggio."
Dopo se ho tempo ti riporto due fonti affidabili.
Eh appunto! 🤓💪
Elimina"Piccolo" nel senso di rapportato ad altro della rete, ovvio che fu un anime di enorme successo in Italia! 🧡
Moz-
"Piccolo" nel senso di rapportato ad altro della rete" ?
EliminaNella sua fascia competeva anche con i telefilm del pomeriggio/preserale trasmessi in quel periodo... Tra i programmi più seguiti di Italia 1 e in generale della tv italiana per ragazzi e giovani adulti di quel periodo.
Ti riporto i dati auditel presi da un Forum dell'epoca (forum generalista non di appassionati di anime)
Venerdì 13 febbraio 2004
Italia 1
DECISIONE CRITICA 4257 16.96%
I SIMPSON 2675 17.56%
DETECTIVE CONAN 2662 16.04%
CAMERA CAFE' 2323 12.53%
TUTTI ALL'ARREMBAGGIO 2069 11.80%
SARABANDA 1923 7.30%
WILL AND GRACE-LA MAFIA GAY 1854 8.56%
STUDIO SPORT 1687 10.35%
SETTIMO CIELO-CRISI QUOTIDIANE 1651 13.59%
SABRINA VITA DA STREGA-CASA DOLCE CASA 1638 15.01%
P. S. Era l'epoca in cui Dragon Ball dopo 6-7 anni di trasmissione continua tra Junior TV e Italia 1 si era finalmente tolto di mezzo XD
Madonna che strazio era Dragon Ball onnipresente.
EliminaToglieva spazio ad altri, non faceva nemmeno da traino...
Moz-
Prima di essere frainteso: faceva da traino, ovviamente, ma era così fagocitante che toglieva spazio al resto 🤓💪
EliminaMoz-
Le annate televisive 2003-2004 e 2004-2005 sono state la prova che si poteva andare avanti con successo anche senza Dragon Ball!
EliminaP. S. Il mio amore per Dragon Ball rimarrà per sempre ma 6-7 anni continui sono tanti.
Esatto, da usare ogni tanto come "spinta" ma non di più.
EliminaAltre volte invece per DB furono sacrificate altre cose, come Hunter x Hunter...
Moz-
Era il 2007 quando Mediaset iniziava la sua discesa... Tutt'altra cosa le annate 2003-2004 e 2004-2005 rispetto a quelle 2006-2007 e 2007-2008 basti vedere gli orari di trasmissione
Elimina2003-2004 e 2004-2005
15:55
2007-2008
16:40
Addirittura nell'inverno 2008
17:15
Avevano in mente altri progetti per il digitale terrestre Italia 1 pubblico universitario, Hiro pubblico adolescenziale, Boing pubblico bambini delle elementari.
Progetto fallito!
Vero, ma c'è da dire che nel 2007 già la bolla anime/manga si stava sgonfiando... Tanto che in edicola risalirono e tornarono alla ribalta i grandi capolavori non giapponesi (V per vendetta, Preacher, Sandman...) e i nuovi manga dell'epoca (e nei 3-4 anni a seguire) erano per nulla potenti... 😅🤓
EliminaTutto scoppia prima o poi, e poi ritorna...
Moz-
2003 e seguenti, ovvero i miei anni del liceo... Ma Dragon Ball l'avevo già visto tutto fino a Z e oltre...
EliminaRicordo di averlo poi rivisto nel 2007...
Io sempre in prima TV... 💪😎
EliminaMoz-
Nel 2007 c'erano ancora ampi margini di successo e nuove serie molto belle non arrivate in Italia cito Eyeshield 21, D.Gray-Man, Kekkaishi, Il principe del tennis (trasmesso male su Hiro) MÄR Heaven (anche questo sprecato su Hiro e Italia 2)
Elimina+ i Big Three One Piece, Naruto, Bleach nel loro periodo di massimo splendore...
C'era tanto per avere ancora molto successo ma Tiraboschi & Company (con il dispiacere di Margaria) buttarono tutte alle ortiche...
Esatto, evidentemente era tempo per altro. Anche a me, devo dire, avevano stufato anime e manga: non ci ritrovavo più l'estetica che avevo tanto amato 🧡💙
EliminaMoz-
Era tempo per tanti flop su Italia 1 in primis programmi come Tamarreide, Urban wild, Vecchi bastardi 😅
EliminaCi sta che ti avevano stufato gli anime seriali esistono dal 1963 ciclicamente cambiano stile grafico, narrazione, comicità, il vecchio pubblico lascia il nuovo pubblico inizia ad appassionarsi... Insomma il ricambio generazionale.
Sì, ma era anche un motivo di target: altri tipi di intrattenimento iniziavano a offrire di più. I manga solo grandi cult o opere particolari, quelli seriali iniziavano a essere sempre la stessa cosa... 😬
EliminaLa TV? Mamma mia che periodaccio, volevano sperimentare ma flopparono.
Moz-
Ma sono sempre così dal 1945 i manga dal 1963 gli anime... Quante tonnellate di cose insulse sono state prodotte negli anni sessanta, settanta, ottanta? In ogni generazione ci sono cose belle e brutte.
EliminaNon si può quantificare.
Certo certo! Ovviamente mettici anche il mio vissuto, una certa estetica... Ecco, io ero cresciuto e ovviamente preferivo Preacher (ma anche 20th Century Boys...) al nuovo shonen (per me dopo Hunter x Hunter poteva finire lì -ovviamente è una frase volutamente esagerata, leggerei sempre un buon shonen divertente-)
EliminaDopotutto se andiamo a vedere, il mio fumetto, anzi la mia opera preferita in assoluto, è un manga: Berserk.
Moz-
Urca, stanno ritirando fuori anche i Biker Mice! Oramai siamo agli sgoccioli di questo recupero dei '90 :)
RispondiEliminaYeah, era scontato 🤓💥💪
EliminaMoz-
Speriamo anche Mighty Max! Aveva delle storie horror molto belle basti vedere il sesto episodio "Non svegliare il drago che dorme" dove lo stregone si suicida per salvare Max... Per certi aspetti era molto rozzo tipo Max che uccide i nemici dandogli fuoco con una lattina di benzina (primo episodio) l'episodio degli insetti schiacciati con tanto sangue verde brrr...
EliminaEheh io se fossi in Mattel farei un bel Mattelverse televisivo e cinematografico. Mighty Max sta bene pure come live action 😍🤓💪
EliminaMoz-
Non dico che esulto per l'ennesimo reboot di un vecchio frachising di successo (ormai sono davvero troppo disilluso per simili operazioni), però voglio augurarmi che riparino allo scempio che si è fatto con quella specie di pseudo-sequel/remake anni fa (pure ad opera degli stessi autori, il che rende le cose più gravi), fidatevi gente... faceva davvero schifo in tutto e rimpiangevi ancor di più la serie originale; tamarrate, esagerazioni e difetti inclusi.
EliminaMi piacerebbe che 'stavolta si ritornasse di più a quell'atmosfera tipica da B-Movies derivati da "1996: fuga da New York" e "Mad Max" che si respirava nella serie originale, magari calcandoci un pò di più la mano (anche con violenza e qualche fan-service); che i cattivi tornino ad'essere gli stessi e che disegni ed animazioni siano fedeli agli originali e di buona qualità... potrebbero davvero fare il botto, e magari un giorno ci scappa pure un Live-Action e una serie a fumetti.
Entra in scena nel mercato italiano un nuovo editore di fumetti non solo giapponesi ma in generale asiatico quindi anche taiwanesi, vietnamiti e forse in futuro anche di altri Paesi orientali.
RispondiEliminaLa nuova casa editrice fa parte del gruppo Edizioni If
Tra i titoli di lancio segnalo Sun College rinominato Vino di zucca manga di 18 numeri di Mitsuru Miura vincitore nei 1983 del premio Kodansha Manga Award nella categoria shonen.
Recentemente _Min ha cantato la cover della opening (bellissima _Min nella cover fantastica nel cosplay del personaggio uno dei migliori che ha fatto finora https://m.youtube.com/watch?v=5tPPvTZjyKQ) ma poco pertinente con il personaggio essendo la protagonista femminile Natsumi Asaoka una parodia delle belle ragazze dei manga di quel periodo.
Auguri al nuovo editore ☺️
Certo che lo so ;)
EliminaSun College in edizione italiana venne annunciato nel primo numero di Nippon Shock Magazine (giugno 2022) e tutti dicevano, a Lucca, che fosse della Star... eheh.
In realtà avevo saputo di questo nuovo editore e di questo lancio ;)
Moz-
Davide Castellazzi sarà il Publishing Manager?
EliminaPenso ad alcuni vecchi classici chissà cosa potranno portare... Mi vengono in mente Ginga: Nagareboshi Gin, Space Adventure Cobra, Flame of Recca. Altri non saprei... Dopotutto in Italia i grandi classici sono usciti quasi tutti... cose lunghissime come Sampei, Golgo 13, Kochikame
seppur richieste sono difficilissimi da portare.
Oppure ma qui azzardo tantissimo i manga pre Tezuka degli anni '10-'20-'30 cimeli solo per veri collezionisti.
Sarebbe bello portare i manga pre Orange Road del maestro Izumi Matsumoto cose di questo tipo.
"Davide Castellazzi sarà il Publishing Manager?"
EliminaSei un bambino arguto ;)
Ora non ho idea di cosa vorranno portare ma due o tre titoli annunciati mi intrigano.
I classici non sono arrivati tutti, penso a Mad Bull... manga super :D
Moz-
Appena ho letto Edizioni If ho capito...
EliminaSono già partite le prime preventive critiche XD alcuni temono che la neonata Toshokan non avrà una distribuzione dei fumetti adeguata con tirature ridotte all'osso.
Infatti ho scritto quasi tutti...! Conosco Mad Bull 34 solo di nome, mi vengono in mente altri due *classici papabili Sei in arresto e Dash! Yonkuro (Automodelli - Mini 4WD).
*Con classici in questo caso io intendo manga degli anni '80 e '90 famosi in patria o in italia tramite l'anime che non sono mai arrivati oppure anche non completati in Italia.
Sisi io andrei anche negli anni 70, per dire.
EliminaEh le critiche a prescindere... Ma cosa dire alle Edizioni If che sono ottimi per il recupero e la gestione di cult italiani? Mah
🤔💪🤓
Moz-
Ho letto altri commenti dopo quello di ieri in molti temono poca serietà... Goen per esempio riceve tantissime critiche per via della mancanza di un calendario stabile delle uscite, poca reperibilità degli arretrati, scarsa comunicazione con i lettori ☹️ spero che Edizioni If e Davide Castellazzi siano all'altezza di un pubblico molto esigente...
EliminaCertamente ognuno poi sarà responsabile di come lavora, questo è certo: se si sbaglia, si paga...
EliminaMoz-
È arrivato il giorno dell'arrivo su Prime Video di Gintama! 99 episodi doppiati tutti in una volta! Per la precisione i primi 49 episodi erano già stati doppiati e trasmessi in tv
RispondiEliminaWikipedia
"La versione doppiata in italiano è distribuita da Dynit: i primi 24 episodi sono stati trasmessi da MTV Italia nel contenitore Anime Night dal 4 dicembre 2007 al 13 maggio 2008 il martedì alle ore 21.00. Questi episodi fanno parte della Season 1 italiana e sono stati pubblicati in 7 DVD dal 13 febbraio al 27 agosto 2008. La versione trasmessa da MTV è stata censurata: il turpiloquio è stato rimosso o sostituito da termini meno volgari; nei DVD invece alcuni dialoghi hanno un doppiaggio diverso, senza censure. Gli episodi dal 25 al 49 fanno parte della Season 2 italiana e inizialmente non sono stati trasmessi in TV, ma pubblicati direttamente in altri 7 DVD da Dynit dal 29 ottobre 2008 al 22 aprile 2009.Non è stato annunciato nulla riguardo al doppiaggio di altri episodi."
Dynit tramite Prime Video concluderà tutto il doppiaggio con un rilascio presumo con la stessa frequenza che ebbero per Bleach circa 15 mesi una tempistica molto buona vista la lunghezza delle serie animata di ben 367 episodi (Bleach aveva una durata simile 366 episodi) ormai le piattaforme streaming sono capaci di portare serie di centinaia di episodi cosa ritenuta fino a pochi anni fa possibile solo dalle emittenti televisive.
Buona fortuna Gintama! Spero solo che la gente se lo gusti con calma...
Ma dopo tutti questi anni... i doppiatori sono gli stessi?
EliminaMoz-
I primi 49 episodi vecchio doppiaggio i restanti episodi hanno un nuovo doppiaggio!
EliminaMh, speriamo bene...
EliminaMoz-
I nuovi doppiatori sono quelli che vanno oggi per la maggiore tipo Mosè Singh.
EliminaHo visto! Un grande, lui! 😎💪
EliminaMoz-
Il doppiaggio di un solo episodio costa tra un minimo di 3000€ e un massimo di 5000€ investimento notevole per Dynit e Amazon... Stanno facendo le cose in grande con i recuperi di lunghe serie che fino al dicembre 2019 era inimmaginabile...
RispondiEliminaVerissimo!!
EliminaMoz-
Il prossimo dovrebbe essere Tutor Hitman Reborn però non su Prime Video base bensì su Anime Generation! Non l'ho mai visto potrei cogliere l'occasione...
RispondiEliminaChe bello che stanno doppiato tutte queste serie *vecchie! 😍
*Dal fandom italiano vengono considerate girellare 🤪
Con qualche ridoppiaggio ad hoc, sarebbe tutto perfetto (penso a Rossana, che meriterebbe davvero una seconda occasione in versione più originale...)
EliminaMoz-
Un sogno diventato realtà: https://youtu.be/uU--n0vM828
RispondiEliminaIl mio fumettaro mi ha regalato anche un poster extra!
A breve lo avrò pure io :)
EliminaMoz-
Vado a memoria gli ultimi manga simili sono stati
EliminaSuzuka manga del 2004 di Kouji Seo
Cross Game del 2005 di Mitsuru Adachi
Non ho letto nessuno dei due...
EliminaMoz-
Di Suzuka e Cross Game io ho visto solo gli anime perché i manga sono ormai introvabili.
RispondiEliminaBlue Box un bel ritorno per questo tipo di storie anche K. Ha gradito molto... (Solo un appunto caro K. buona cosa che non ci siano le mutandine in Blue Box ma le mutandine esistono dalla notte dei tempi nei manga e anime...)
La protagonista femminile Chinatsu sta ottenendo molto successo nel fandom internazionale 😍.
P. S. Ieri ho fatto confusione con le definizioni (era molto tardi 😴) devo ammetterlo il fandom ha ragione nelle definizioni perché romcom non significa "romantic comic" bensì "romantic comedy".
Yes, commedia romantica, vale anche per i film hollywoodiani.
EliminaK.? :o
Moz-
Come buona educazione e regola del tuo blog non posso nominare direttamente persone terze (escluse quelle veramente famose) quindi il buon K. è quello che ha tradotto il libro Godzilla per Kappalab e tanto altro ci siamo capiti, no? ;)
RispondiEliminaTengo sembra in grande considerazione le sue opinioni perché mi ha trasmesso la passione per questo genere di manga.
Ahhh okok, beh ma Dario è una persona che stimo tantissimo anche io, puoi nominarlo quando quanto e come vuoi, se lo si fa a fin di bene^^
EliminaMoz-
Preferisco chiamarlo K. perché può sempre passare qualche avvoltoio XD io e lui siamo due mondi diversi ma l'affetto rimarrà per sempre...
EliminaMa non c'è nessun problema a nominarlo, io ci parlo spesso con lui su FB, commenta spesso le cose che scrivo...!
EliminaMoz-
Voi vi conoscete da decenni dai tempi di Manga.it 🤗
EliminaYes, verissimo... Madonna che tempi! 🤓💪
EliminaMoz-
Crunchyroll sempre avanti...
RispondiElimina"L'anime MASHLE: MAGIC AND MUSCLES sarà trasmesso in streaming su Crunchyroll ad aprile."
Non lo conosco questo...
EliminaMoz-
Una sorta di parodia di Harry Potter in salsa battle shonen 😂.
EliminaAh... Oddio, ma ormai non avranno già detto tutto, i battle shonen? :O
EliminaMoz-
No, perché per i manga per fortuna esiste il ricambio generazionale... Periodicamente vecchi lettori smettono o diminuiscono di leggere manga (di solito seguono solo i brand con i quali sono cresciuti), subentrano nuovi GIOVANI lettori che dopo aver passato l'infanzia a leggere manga di target kodomo su riviste come Coro Coro Magazine arrivati alle medie iniziano a leggere i vari Shonen Jump, Shonen Magazine, Shonen Sunday, con nuove storie adatte alla loro età... lettori GIOVANI che di solito non conoscono i manga del passato e quindi per loro i battle shonen del momento sono entusiasmanti, avvincenti, appassionanti, raccontano il loro mondo parlano il loro linguaggio...
EliminaPossono conoscere le vecchie opere solo in determinati casi del tipo padri o fratelli che trasmettono loro la passione per le vecchie opere mi viene in mente in primis Gege Akutami l'autore di Jujutsu Kaisen, superfan dei manga di Yoshihiro Togashi grazie alla collezione del fratello maggiore, in diverse interviste reperibili su YouTube comuni giapponesi hanno affermato di conoscere manga del passato grazie ai famigliari, in alternativa alcune opere del passato ritornano in auge grazie ai remake o film come Slam Dunk che sta facendo sfracelli dopo il nuovo film "The First Slam Dunk" quest'anno il manga di Takehiko Inoue, finirà nella top 10 delle vendite nonostante siano passati ben 27 anni dalla fine della pubblicazione un tempo geologico nel frenetico mondo dell'editoria giapponese.
Grazie al ricambio generazionale i battle shonen sono sempre amatissimi e per gli editori fondamentali visto che sono il tipo di storia più venduta quasi ogni anno.
Senza il ricambio generazionale l'editoria giapponese affonderebbe come sta affonda la Bonelli in Italia che dai tempi di Dylan Dog non attrae in maniera massiccia nuovi lettori ma questa è un'altra storia.
Quindi per me che ho 32 anni, per K. che ha 36 anni, per te che hai 39 anni possono essere letture scontate ma per tantissimi nuovi giovani lettori in tutto il mondo non lo sono affatto... Demon Slayer, Jujutsu Kaisen, questo Mashle sono le loro prime letture quindi emozionanti e del tutto nuove... Quando tu da adolescente leggevi Dragon Ball oppure io da adolescente leggevo Naruto, ci sembravano letture freschissime, no? Succede oggi la stessa cosa e succederà per sempre...
Però io farei anche conoscere il passato, sempre, e non solo nei manga.
EliminaPer esempio, per me è inutile cercare di replicare Twin Peaks, irreplicabile. Ok altre serie mystery, ma quella è imprescindibile e non la si può sostituire. Comunque torniamo sempre là: escono manga nuovi ma poi i sequel che fanno sono quelli di Dragon Ball, dopo 40 anni...
Moz-
Pensa che in Giappone oltre la divisione per decenni hanno anche una divisione ancora più "spirituale" in base all'epoca d'appartenenza dei manga... L 'epoca showa (1926-1989) viene considerata la più nostalgica tant'è che Orange Road uscito nel 1984 e Video Girl Ai nel 1989 vengono considerati figli di epoche diverse... VGA uscito nel 1989 all'inizio dell'epoca Heisei appartiene ad nuovo mondo quando ormai per la generazione KOR era finita la spensieratezza... Un po' difficile da capire (per me in primis 😅🤣) ma necessario... Stessa cosa per Lamù super nostalgico mentre Ranma ½ molto meno celebrato...
EliminaSeguendo YouTube Japan noto spesso queste divisioni i giovani hanno davvero pochi manga del passato nelle loro librerie... conosco una giovane influencer grandissima fan di Yu Yu Hakusho, Ransie la Strega, Ranma ½, mentre una delle collezioni più bilanciate vecchio e nuovo l'ho visto solo in un video di una insegnante d'inglese sui quarant'anni.
Dragon Ball fa eccezione perché si tratta di un super classico amato da tutti i nati degli anni '70 fino ai giovanissimi di oggi... Ha saputo rimanere popolare come Slam Dunk mentre altri classici attirano attenzioni dai giovani se il remake ha successo come il recente Dai - La Grande Avventura, questo perché in Giappone escono ogni anno un numero incalcolabile di nuove serie e il pubblico si rinnova ogni 5/6 anni.
Per moltissimi la lettura dei manga non è altro che un hobby che poi una volta cresciuti si smette oppure si cambia radicalmente letture.
"Comunque torniamo sempre là: escono manga nuovi ma poi i sequel che fanno sono quelli di Dragon Ball, dopo 40 anni..."
Forse fino a 7/8 anni fa adesso appena una serie finisce inizia subito il prequel, midquel, sequel, spin-off si esce pazzi! 😅
P. S.
Elimina"Per moltissimi la lettura dei manga non è altro che un hobby che poi una volta cresciuti si smette oppure si cambia radicalmente letture."
https://m.youtube.com/watch?v=duZ0d31J6r0&t=1805s&pp=ygUnVml2aSBnaWFwcG9uZSBjb2xsZXppb25lIHZpZGVvIGdpcmwgYWkg
Minuto 19:30
I figli della professoressa di Davide Bitti una volta sposati hanno mollato i manga che amavano in gioventù... Piuttosto che finire nella spazzatura (😰) glieli hanno regalati...
Forse questa cosa capita ovunque chissà quanti lettori degli anni novanta sono rimasti in Italia.
Pochi come in tutto l'Occidente i fumetti e i cartoni nostrani, occidentali e giapponesi vengono abbandonati definitivamente subito dopo le elementari perché anche i lettori stessi li considerano per i bambini troppo semplici, stupidi, una vergogna nella prima adolescenza alle medie e specie a ventanni, qualcuno di questi lettori li riprende a venticinque/trentanni ma la grande maggioranza li ha eliminati per sempre, ho 31 anni e due mesi fa ho parlato con una mia coetanea di American Dad e quando le ho chiesto se lo guarda ancora sorridendo divertita e con lo sguardo che diceva "ahahaha se li guarda ancora" mi ha risposto che se lo guardava alle medie cioè quasi ventanni fa.
EliminaAnche le nuove generazioni che sono nate e cresciute nel periodo del boom dei fumetti, cartoni, anime e manga li vedono solo per i bambini e i ragazzini e da sfigati e minorati con problemi psicologici se li si legge e guarda ancora da adulti.
A 40 anni e 50 è peggio se si ha ancora questo interesse è da controllo psichiatrico, non c'è nessuno che nella prima anzianità dai 60 ai 70 anni e nella seconda dagli 80 ai 90 gli interessano ancora.
Anonimo, non so dove vivi ma tipo io che di mestiere ho a che fare con ragazzi giovanissimi e giovani, ti dico che tutti ormai leggono fumetti, non c'è più quella cosa che dici.
EliminaIl mio scopo inoltre è sempre stato uno: far passare come sfigato e con problemi psicologici, emarginando, CHI NON LO FA.
Gravo, sì, in Giappone la percezione è diversa perché per loro quando un'epoca cambia, lo avvertono quasi spiritualmente...
Moz-
Una volta era fortissima questa cosa e arrivati alla scuola media bisognava nascondere i nostri interessi nerd.
Elimina"ho 31 anni e due mesi fa ho parlato con una mia coetanea di American Dad e quando le ho chiesto se lo guarda ancora sorridendo divertita e con lo sguardo che diceva "ahahaha se li guarda ancora" mi ha risposto che se lo guardava alle medie cioè quasi ventanni fa."
Moltissimi compresi i nostri coetanei hanno ancora questa mentalità :( io preferisco proprio per questo non parlarne assolutamente nella vita reale proprio per questo motivo.
@MikiMoz
Alla fine le persone di tutto il mondo soprattutto i giovani cercano divertimento e svago... non stanno li ha fissarsi con con ragionamenti complessi come "schema ripetitivo", "sa di già visto", "storia stagnante" se prendevi me e mio cugino dell'epoca la critica sulla qualità grafica e narrativa dei cartoni animati era qualcosa di completamente sconosciuto.
Rispondo a entrambe le questioni:
Eliminaoggi non è più un problema, sembra non essere tale; i giovani non hanno più paura di mostrare le proprie fragilità, per dire, figuriamoci le proprie passioni.
Oggi i fumetti sono una moda, idem le serie animate.
Prima, è vero, era così come dite. Ma questo perché persisteva il messaggio che si trattava di cose per bambini, o peggio ancora, che arrivati a una certa età non puoi più usufruire di cose per bambini (ma perché? La gente ha fretta di crescere, di morire nea serietà).
Vero per l'altra cosa, fino a una certa età si è preso più da altre cose non critiche. Ci si gasa ecc, poi da grandicello col cavolo che ti riguardi Dragon Ball con quell'entusiasmo. Ma ci sta, si ha capacità di capire cose diverse 😎🔥💪
Moz-