[CARTOONS] le sigle storiche: sempre stupende, e migliori delle sigle moderne e remake?


Cari Clockers, oggi argomento spinoso.
Potrei attirarmi le ire di molti, specie i fan di vecchia data e più girellari.
Ma quel che si deve dire, si deve dire: parliamo di sigle.
Di sigle storiche o comunque non legate alla produzione d'aveniana.
Anche se un piccolo confronto ci sarà... insomma, leggete e fatemi sapere cosa ne pensate: le sigle storiche sono sempre stupende, anche rispetto alle sigle moderne o sigle "remake" della stessa opera?

La generazione anni '70 è quella più restia a vedersi cambiare le opening che aveva così tanto amato.
Per carità: cresciuti a suon di I Cavalieri del Re e tantissimi altri musicisti di enorme livello (i fratelli Balestra, Oliver Onions, Rocking Horse...), di certo hanno vissuto e amato sigle eccelse.
Ma davvero tutte quelle del passato sono superiori a quelle nuove?
O comunque, davvero le sigle del passato erano più belle di quelle moderne?

Prendiamo il caso di Lady Oscar.
La sigla storica cantata da I Cavalieri del Re è entrata nel mito.
Poi, nel 1990, all'ennesima replica sulle reti Mediaset, l'anime venne introdotto da una nuova canzone: Una spada per Lady Oscar, cantata dapprima da Enzo Draghi (come vi raccontai QUI) e in seguito divenuta un cavallo di battaglia della D'Avena.


Mettiamo a confronto, lasciando da parte nostalgismi, le due sigle.
La sigla storica non restituisce minimamente la drammaticità della serie, cosa che invece traspare dall'evocativa sigla anni '90.
"Grande festa alla corte di Francia (ma quando mai) [...] il buon padre voleva un maschietto ma ahimé sei nata tu (agghiacciante), nella culla ti ha messo un fioretto, Lady dal fiocco blu (eccessivamente naif)".
E si continua con i gorgheggi "Oh lady lady lady Oscar tutti fanno festa quando passi tu (ma dove...), come un moschettiere (?) batterti sai tu..." E potrei continuare ma non infierisco.
L'altra recita "nell'azzurro dei tuoi occhi c'è l'arcobaleno, chi lo sa se un giorno poi tu l'attraverserai... dovrai riuscire, sai, a non cambiare mai".
Direi tutt'altra caratura, ma soprattutto frasi più consone al contenuto della serie, che rischiava di sembrare una storia frivola, per come era descritta dalla prima sigla.

Comunque vero che anche le sigle più moderne sono sono tutte rose e fiori, ma siamo qui per smitizzare quelle vintage.
La stupenda Devilman, evocativa e grandiosa, si perde totalmente in un banale e deficiente "come un angioletto su nel cielo volerai se t'innamorerai!".
Credo che Starzinger sia una delle opening migliori mai realizzate in Italia, ma musicalmente ha una pecca clamorosa: i primissimi secondi che introducono il brano.



Anche sigle mitiche e storiche non sono, per me, esenti da frasi degne di un minus habens: "mangia libri di cibernetica, insalate di matematica, e a giocar su Marte va!".
Cioè, vabbé.
Gundam? Musicalmente pazzesca, ma il testo "eccoci, siamo amici noi, e io sono Peter Rei..." descrive in modo banale una storia tragica e complessa.
La prima di Holly e Benji? "E questa sfida senza vincenti, fa i due ragazzi felici e contenti!".
Senza vincenti? Ma se il loro campionato andava in onda pure in tv!

So di aver preso casi estremi.
Voi cosa ne pensate?
Avete altri esempi di sigle del passato dai contenuti idioti?
Pensate che le sigle storiche siano sempre meglio rispetto alle sigle moderne?

92 commenti:

  1. No Moz, non mi smontare le sigle😉, sono nato nel 1975, quindi preferisco le storiche.
    Sereno e felice giorno.

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    1. Eheh lo so, ma infatti questo è un post "al di là della nostalgia" :)

      Moz-

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  2. Hai toccato la sigla di Goldrake?????? Va beh dai ti perdono :-)))))

    Scherzi a parte, a livello di testi alcune sigle storiche non sono proprio il massimo.

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    1. Esattamente: questo post vuol dimostrare proprio questa cosa. Al di là della nostalgia, ci sono testi pietosi e sciocchi, e spesso le sigle nuove (della stessa opera) sono migliori.

      Moz-

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  3. Io amo le sigle storiche proprio per le loro ingenuità :) Sono troppo vecchio per conoscere quelle nuove.. tipo quella di Lady Oscar, la apprezzo, ma non mi trasmette quelle emozioni di quelle che ascoltavo ai miei tempi

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    1. Non so, io forse come attitudine sarò un tipo che apprezza anche le migliorie o comunque i cambiamenti (se son belli, ovvio), ma pur essendo cresciuto con certe sigle, riesco ad apprezzare le nuove se sono migliori (quella di Lady Oscar, per me, lo è su tutti i fronti).

      Moz-

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  4. Erano sigle davvero molto belle, orecchiabili e cantate e ricantate anche a scuola. Facevamo il Festival e i bambini con un mattoncino per microfono si alternavano a cantarle. Ma anche quelle seguenti davvero molto apprezzate. Buona giornata di fine settimana.
    sinforosa
    p.s. Aspetto il tuo post di fine marzo.

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    1. Musicalmente, alcune del passato sono imbattibili. Penso a Galaxy Express o tante altre.
      Ma in quelle da metà anni '80 a fine '90 forse c'era più attenzione a tutto (presi i dovuti esempi, ovvio)

      Mikipedia Marzo arriva domenica sera, penso anche con podcast in allegato!

      Moz-

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  5. "Chi mai saprà di una stella che è esplosa anni luce fa." peccato che l'anno luce sia una misura di lunghezza e non di tempo.
    "Corri e va per la Terra, vola e va tra le stelle." peccato che l'unica volta che è finito nello spazio era tutt'altro che a suo agio...
    "Giochi per giocare senza vincere niente." invece giocava il campionato nazionale e poi i mondiali di pallavolo!
    "Ruba i soldi a chi ne ha di più, per darli a chi non ne ha." è Lupin non Robin Hood!

    Detto ciò, mi avvalgo della risposta che ricevo quando lamento superficialità varie nei cartoni animati: "sono programmi per bambini"... Quindi nonostante i loro "difetti" continuo a preferire le sigle originali, dato il target previsto. Inoltre non amo particolarmente la voce di Cristina D'Avena, e quando le fanno cantare nuove sigle di cartoni animati storici arrivo a odiarla.

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    1. Quella di Lupin è pietosa, mamma mia.
      Imbarazzante sotto ogni profilo, per quanto cult.
      Sembra giusto però non si fa, neanche un po', a me però però sta simpatico e non saprei dire di no... :O
      Cioè, la versione di Enzo Draghi è mille spanne sopra.

      Povera Cristina... però oggettivamente alcune sigle da lei ricantate sono migliori delle storiche, meno cretine come testo, almeno... XD

      Moz-

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    2. Quella nota come "fisarmonica" di Lupin è già un vecchio esempio di nuova sigla fatta male: infatti non è la prima sigla del cartone animato, bensì la sigla della serie in giacca rossa. Per me LA sigla di Lupin, per musica e immagini, resta "Planet-O".

      Piuttosto che ricantarne/rifarne le sigle, molti cartoni animati andrebbero ridoppiati di sana pianta con dialoghi attinenti quelli originali, e senza le eventuali censure che hanno subìto.

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    3. Esatto, quella è la sigla della seconda serie, e formalmente L'incorreggibile Lupin quella della terza.
      Oggi infatti le differenziano sempre, con le repliche.
      Planet O (che a breve riascolteremo qui) è particolarissima come scelta (idem Video killed the radio star per il primo anime della serie Time Bokan, in Italia).

      Moz-

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    4. Sigle particolari? "Favole" di Umberto Balsamo per il contenitore di cartoni europei "Pegaso Kid" (anni per recuperarla, nessuno ricordava quel cartone, la memoria è arrivata con l'epoca dei forum di discussione).

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    5. Pegaso Kid non lo ricordava nessuno?? 😱
      Certo non conoscevo il fatto che la sigla fosse di Balsamo, ma ricordo chiaramente Pegaso Kid! 🤩

      Moz-

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    6. Chiedevo ai miei amici (tra cui anche a un juke-box vivente di sigle di cartoni animati), ai miei contatti via mail... Niente. Anche recuperando qualche immagine del cavallino alato (non ricordo se c'era Youtube, ma di sicuro col 56k non era alla mia portata), si ricordavano...

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    7. Io il cavallino lo ricordo precisamente ancora oggi, pure se non lo vedo da allora (metà anni '90 su TeleDehon, lo rifecero lì), ma che la sigla fosse di Balsamo no...

      Moz-

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    8. La trasmissione su Tele Dehon era già successiva, io vedevo "Pegaso Kid" su chissà quale emittente dimenticata, forse anche 10 anni prima.

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    9. Sì, anche io la vedevo prima non so dove, l'ultima volta però su TeleDehon e mai più beccato... Comunque trasmetteva cose davvero assurde XD

      Moz-

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  6. Secondo me, le vecchie sigle, sono musicalmente più belle, i loro interpreti straordinari, ma c'era davvero poca informazione nei confronti dei contenuti dell'anime per cui venivano create.
    Nei testi c'è solo un abbozzo che sembra essere il sunto del primo episodio. Non c'era reale informazione quindi i testi venivano scritti a casaccio e, a mio parere, mirati in qualche modo ad un pubblico di bambini. "Nino il mio amico Ninja" che lottava come un Samurai.. ma si conosceva la differenza fra le due cose?
    Le persone che creavano le sigle avevano anche solo una vaga infarinatura di quello che fosse la cultura giapponese e degli anime? Io penso proprio di no.
    In qualche modo, nonostante i testi insensati, penso che le loro melodie fossero decisamente più belle e appassionate.

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    1. Ecco... non che in futuro questa cosa non si verifichi ancora, purtroppo.
      Prendi Rossana (anno 2000), descrive i primi episodi con la lotta maschi vs femmine in classe, quando l'anime parla di tutt'altro.
      Al di là comunque di musiche (alcune storiche sono inarrivabili, ma alcune Mediaset sono musicalmente dei capolavori), i testi -anche per i motivi che dici- sono sciocchi e non restituiscono il valore tragico di certe opere.

      Moz-

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  7. Nonostante qualche frase senza senso o qualche errore ("il 4 luglio è la rivoluzione") restano migliori senza dubbio, sia musicalmente che per i performer.
    L'inizio di Lady Oscar sarà naif ma lo preferisco a tutto il resto della seconda sigla, che sarà più coerente ma che palle e che smielatura.
    La frase dell'insalata di cibernetica io la trovo geniale, pura poesia senza senso, come dire "scureggi coriandoli".
    Niente da dire sulle Mele Verdi? A memoria non mi vengono in mente frasi del cazzo 😝

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    1. Ormai Il Tulipano Nero l'hanno corretta :D
      Io, per esempio, su Lady Oscar trovo più pallosa e smielata la prima sigla che la seconda (molto più tragica, parla praticamente di morte).
      Non so, io su un'opera tragica come Goldrake non amo sigle non-sense, che preferisco su opere leggere...

      Moz-

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    2. Non sapevo l'avessero corretta 😲 la riascolto solo sul tubo e c'è la versione con errore.
      Però la strofa che hai riportato della seconda sigla di Oscar, manco Baglioni oserebbe tanto 😝
      La storia di Goldrake la ricordo molto vagamente, è uno di quelli che ho visto di meno. Erano tutti tragici (a parte Daitarn mi sembra) ma io li guardavo solo per le trasformazioni.

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    3. Sì, l'hanno corretta nell'ultima versione, ultimo cd di Cristina.
      Beh, ma quella strofa almeno ha un senso preciso, è tragica e poetica, molto più del testo sciocco della prima... tre briganti con spada e con lancia, agguato a Sua Maestà... ma quando mai XD Sentivi la sigla col testo cretino, poi guardavi il cartoon e ti creava un cortocircuito XD

      Moz-

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  8. Di solito preferiamo le sigle di soli cartoni animati americani ed europei che sono le migliori, le più indimenticabili, e li preferiamo sempre. E poi noi non preferiamo affatto le sigle degli anime giapponesi, ma ci piacciono solo tutte le migliori sigle di di serie di cartoni animati americani ed europei, e che sono le nostre preferite. Ok?

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    1. Eh, ma praticamente i cartoni americani hanno quasi sempre conservato la loro sigla originale, o comunque ne è stata cantata una sulla base dell'originale (vedi I Flintstones).
      Io parlo di sigle ex-novo, italiane dei primissimi anni '80 (tv private o Mediaset) paragonandole a quelle seconda metà '80 e tutto '90 (Mediaset).

      Moz-

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  9. In realtà credo che il "Questa sfida senza vincenti" si riferisca alla prima finale, quella scolastica, che vede Holly e Benji rivali :D.
    Ma nulla toglie alla validità del tuo ragionamento...
    Pensa anche a Daltanious...(sigla storica)

    odia gli stupidi

    extraterrestre via
    da questa Terra mia
    togli le zampe o ce le lascerai
    ti spacca in quattro lui
    ci fa una croce su
    e tu non ci sei piu'

    striscianti serpenti (?)

    tutto disintegra
    quando gli girano
    le lame boomerang (cioè quando gli girano le palle?)

    ahahah!

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    1. Ahaha ci può stare, in effetti...! Madonna allora che spoiler! La sigla sputtanava il finale XD

      Sì, anche l'esempio che hai mostrato denota come la musica sia ricercata, mentre i testi siano sciocchi o naif, comunque assolutamente non consoni all'opera.

      Moz-

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    2. Ma sono testi per farli cantare ai bambini!
      Cioè, secondo voi "Il coccodrillo come fa" o "Il caffè della Peppina" hanno dei bei testi? Allo Zecchino d'Oro ce n'erano di canzoni migliori, ma hanno vinto quelle votate dai bambini...

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    3. Ecco, ma allo Zecchino si tratta SOLO di canzoni, mentre le sigle dovrebbero almeno descrivere (secondo tradizione italiana) il contenuto del cartone.
      Se un cartone è tragico e muoiono tutti, non puoi fare i gorgheggi da spastico e dire "lady dal fiocco blu, tutti fanno festa quando passi tu!" XD

      Moz-

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    4. Eh, qui sono pienamente d'accordo con Moz :D

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    5. Quella di Daltanious ti caricava a mille 😍
      Descriveva quasi tutte cose presenti nel cartone e ci stava il tono leggero, dato che alternava momenti drammatici a momenti comici.
      Dovevo farci un post l'estate scorsa, dopo averlo rivisto tutto ma mi sono bloccato per il lavoro, magari ci riesco per maggio o giugno.

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    6. Allora lo aspettiamo!
      Certo, il bimbumbaleggiù è un po' meh... XD

      Moz-

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    7. Allora mandiamo al macero anche la sigla del Grande Mazinga perché nomina armi inesistenti? 😁

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    8. Ma quella già si salva come atmosfera generale... non cade (mi pare) nel ridicolo.
      Veramente, ascoltando certi testi vintage, sembra che si siano sforzati per rendere il cartoon come un qualcosa destinato ai deficienti XD

      Moz-

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  10. Caro Miki, noi umani siamo come gli alberi. Possiamo cambiare sigle o le foglie, ma il cuore o le radici rimarranno sempre le stesse 😉

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  11. Le sigle storiche sono uniche perchè vengono da un'epoca interessantissima in cui si sperimentava a livelli musicali qui in Italia anche più che all'estero e le sigle lo riflettavano. Purtroppo sui testi spesso dovevano improvvisare perchè avevano solo tre-quattro righi di riassunto della serie ed ecco come in Mazinger Z:

    quando tu
    soffrirai
    sotto la schiavitu'
    su dal ciel
    piombera'
    Mazinger

    Una frase generica che buttata li perchè non si sapeva che scrivere di più preciso o in Bem:

    s'ode un passo strascicato
    s'ode un colpo di martello
    scende a terra l'impiccato...
    dove tocca fa un macello

    ma dal mondo dell'orrore
    dove il cielo e` sempre nero
    piomba il figlio del mistero
    piu` veloce del pensiero (del pensiero)

    arriva Bem, nemico del mal
    che in bocca tien mille pugnal
    ha squame verdi sopra la pelle
    lingue di fiamme sopra le spalle
    dell'impiccato lui fa un fagotto
    lo pesta a sangue con un cazzotto!

    che si passa dagli horror alla Mario Bava ai cazzottoni di Bud Spencer, ma è davvero un male? Le sigle non devono essere per forza legate al 100% alla serie e alla sua ambientazione possono anche essere solo tangenti a questo e creare quello cun gap, un salto di distacco che rende l'opera più amabile perchè meno costretta da ciò che ci si aspetta.

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    1. Vero, Xander: ma se ad esempio Bem non mi ha mai dato fastidio, e nemmeno Mazinger Z (quella frase comunque può essere anche metaforica) altre volte cannano proprio il tenore dell'opera... e qui già le cose cambiano.
      Lupin ridotto a una versione ritardata di Robin Hood, per dire... o Lady Oscar che pare una storia di agilità per sventare cospirazioni... XD

      Moz-

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    2. La sigla di "Bem" è alquanto... impressionista, tra l'altro prima degli episodi non la si sente nemmeno tutta, e per un bambino sono più impressionanti certe atmosfere di una canzone che comunque esalta le gesta del suo eroe.

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    3. Questo è verissimo!

      Moz-

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  12. Nuuuuuuuu, Lady Oscar, la prima, assai mi piaceva e mi piace. Infatti quando l'hanno cambiata, quasi quasi non volevo più guardarmi il cartone.
    Anche Ufo Robt, ma io lì pur non guardando il cartone che non mi piaceva mi incantavo davanti alla sigla... *_*

    Un pò ostica mi stava la sigla di Remy:
    quattro buoi che compagnia
    senza cena pero' che allegria
    tu non hai un tetto su te
    basta pero' un ponte per voi...

    Me lo chiedevo sinceramente sin da piccola: ma questo non sarà normale... coi buoi, senza cena, senza tetto, vedi tu che allegria...

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    1. Ahaha, ma infatti... non so che messaggi volevano far passare all'epoca.
      Comunque anche a me piace la prima sigla di Oscar, dopotutto ci sono cresciuto, ma solo le slego dal contesto specie dopo che hanno fatto la seconda, più consona ai contenuti... :)

      Moz-

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  13. Ciao Miki!
    Credo di pensarla un tantino come Irene ma aggiungo qualche piccolo particolare dovuto ad esperienza di vita vissuta (povera me, son vecchia! Ahahahah...).
    Le sigle di "antica" data le preferisco assolutamente e non sopporto le nuove "aggiustature" per me ridicole ed immature. Il motivo è molto semplice: i brani erano scritti per i giovani del periodo che non dovevano conoscere in anticipo la trama completa della storia ma solo dare un senso sommario di ciò che in seguito si sarebbe visto e sviluppato.
    Non vedo errori, al contrario accenni molto significativi ed imput di pensiero che poi con libertà ogni bimbo e ragazzo avrebbe analizzato, scoperto ed infine rapportato alla giusta trama, ognuno usando il proprio giudizio.
    Noto in alcuni commenti grande superficialità che in adulti non dovrebbero esserci. Scusa per la mia ribellione ed estrema schiettezza.
    Amo la vecchia sigla di Lady Oscar e guai a chi me la tocca...Ahahahah...
    Bacio Miki! 💋

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    1. Eheh no problem, figurati!
      Diciamo che questo è un post dove chiedo di mettere da parte la vena nostalgica, per farci proprio critici.
      A una canzone che mi dice, di Lupin, "ruba soldi solo a chi ne ha di più, per darli a chi non ne ha, sembra giusto però non si fa neanche un po'..." a una che dice "con il rischio gioca sempre perché per lui nulla di impossibile c'è" preferisco la seconda, più vera e precisa riguardo al personaggio, con con la prima sembra invece un robinhood minorato XD

      Moz-

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  14. Risposte
    1. Comunque mi è piaciuta la tua risposta :)

      Moz-

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  15. Senza dubbio migliori quelle storiche, punto e basta.

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    1. Eppure, pur amando quelle storiche, musicalmente quelle anni '80 e '90 forse fanno il culo, tecnicamente. O comunque sono pari, altroché :D

      Moz-

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    2. Dici? Fai un giro sul Doc Manhattan, tempo fa si parlò di sigle storiche, con analisi degli strumenti utilizzati... Ben poco da invidiare alle sigle più recenti. 😉

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    3. Sicuramente, ma appunto si crede che siano "toste" solo le sigle vecchie, mentre le nuove sono di pari livello!

      Moz-

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  16. Non mi esprimo; a me piacciono tutte sia quelle degli anni 70/80 che i remake della D'Avena nei 90... sarà che anche a 18 anni continuavo a seguire le serie che vedevo a 4 e ad amarle, ma io sono legato a tutte le incarnazioni in qualsiasi forma. Ciò che detesto è quello che è accaduto dai 2000 in poi; prima le orribili musichette dance di Giorgio Vanni, poi adesso il nulla assoluto con le sigle originali lasciate così come sono o peggio ricantate in italiano con testi intraducibili e che perdono tutto il loro significato. Dove andremo a finire?

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    1. La vedo come te: anche io le amo tutte, praticamente. Ma appunto nella polemica che quelle vecchie siano sempre meglio, ho dimostrato di come invece avessero spesso testi per bambini cretini, rispetto a quelle (pur smielate e didascaliche) di fine anni '80 e tutti i '90.
      Il periodo dance è di fatto un punto basso, ma era la moda: comunque musicalmente, spogliate del tunz tunz, sono valide... a ben sentire^^

      Moz-

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    2. I testi erano validi in molti casi, ma il tunz tunz non lo potevo e non lo posso sopportare... dove sono finite le melodie? Quelle si che restano nel cuore (al di la dei testi). Che ne pensi invece delle sigle originali tradotte in italiano? Io le trovo fastidiose è dire poco...

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    3. Quelle dei Raggi Fotonici non sono male come canzoni nuove :)

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    4. Dunque, Vanni ha comunque fatto la sigla più rock di tutta la produzione Mediaset: He-Man and the Masters of the Universe!
      Il tunz in effetti è terribile, potrebbero rieditare le canzoni togliendolo.
      Le canzoni ricantate? Ad esempio trovo quella di Sailor Moon Crystal peggio della stessa versione fanmade XD

      Moz-

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    5. Anche io trovo orribile la sigla ricantata di Sailor Moon Crystal... ma poi si rendono conto che i testi tradotti non hanno un significato e in italiano perdono di senso? E cercando di imitare le voci giapponesi risultano pure stonate mentre cantano. Argh!! A quanti può rimanere impressa nella testa una roba del genere? Le sigle di Sailor Moon della D'Avena restano indimenticabili non per il fattore nostalgia, ma proprio perchè musicalmente orecchiabili e con un bel testo comprensibile e attinente alla storia narrata nell'anime.

      Sai che l'unica sigla che apprezzo di Vanni è proprio quella di He-Man? Tutto il resto: apri il water e tira lo sciacquone!

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    6. Di Vanni è figa anche Hulk ma è vecchia, pre-dance.
      Pure Gundam Wing non è male, ma Vanni non è mica un fesso qualunque: lui vanta collaborazioni importanti, sa il fatto suo.
      Certo, viene ricordato per le tunzerie, ma l'ho sentito live in acustico pochi giorni fa e spacca...

      Moz-

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  17. Hai ragione, ma mi pare di aver letto delle interviste dove i cantanti in genere erano costretti ad inventarsi dei testi con una conoscenza spesso minima del prodotto in questione.
    Quelle di Cristina D'avena, invece, erano curate tutte dalla Valeri Manera, che era molto attenta a quel che poteva e doveva essere mandato in onda quindi aveva una conoscenza acclarata del prodotto televisivo.

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    1. Esatto: la differenza era lì, e non è poca. Visto e considerato che ci sono musiche mediasettiane che aprono il culo alle sigle storiche :D

      Moz-

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  18. La mia preferita è sempre la sigla di Atlas Ufo Robot. Un abbraccio a te carissimo

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    1. Anche se ha un testo un po' demente? 🤖

      Moz-

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  19. Sarà che io sono cresciuta negli anni Novanta e Duemila, quindi le sigle storiche le conosco appena, ma quelle dei miei tempi mi sembrano decisamente migliori.

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    1. Musicalmente non sempre, come testi assolutamente sì: molte delle storiche sono imbarazzanti.

      Moz-

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  20. Sono cresciuta tra gli anni Novanta e Duemila, quindi ascoltando tutte le nuove sigle.

    Ho sempre preferito la sigla anni '80 a "Una spada per Lady Oscar", ma sono l'unica fan di Saint Seiya che preferisce "Pegasus verrà!" alle sigle di Massimo Dorati.

    Holly e Benji non sapevo neanche avessero una sigla storica. XD

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    1. Ehehe quindi tu vai di puri gusti personali, e fai bene :)
      Pegasus Fantasy di fatto è la sigla giapponese che abbiamo ricantato, a me fa gasare (specie originale...)

      Moz-

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    2. Anche a me.
      Ma poi "Pegasus verrà! Con i 4 amici eroi per salvar Isabel..." ecc. è una sigla sincera.

      "Ma se Atena entra in scena cosa mai accadrà?"... molto molto meno. ^^"

      Sull'altra (più famosa) sigla di Vanni stenderei un velo pietoso, è incapibile. Probabilmente era un inedito di Marinetti emerso da qualche cassetto dimenticato da Dio, e riadattato per l'occasione.

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    3. Ahaha probabilmente sì, ma in effetti meglio Hades di Vanni, sono sincero, rispetto alla prima: troppo truzzettara XD
      P.s. ma tu hai un blog?

      Moz-

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    4. No niente blog, avevo creato questo account anni fa per rispondere al blog dell'amministratrice di un forum di F1 che frequentavo.

      Siccome quando sceglievo l'opzione "Nome/Url" erano più le volte che mi cancellava il commento di quelle che me lo postava, alla fine avevo risolto creando un account. ^^"

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    5. Beh, un account con nome e foto da cartoon vintage, ci sta alla grande :D

      Moz-

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  21. Sto ridendo da pazzi.
    Ho apprezzato il tuo post e per quel che riguarda Lady Oscar e la vecchia sigla come contraddirti?
    Verissimo, assolutamente inadeguata alla drammaticità della storia su cui abbiamo versato (noi fanciulle che adoravamo Andrè) milioni di lacrime. mort...ci sua. Di Oscar eh...
    Ma dato che sono una "vecchiaccia" mi viene in mente una sigla ancora più ridicola, che parla di zucchero filato e di una ragazzina che non sarebbe mai rimasta sola nella vita. Una che più sfigata di lei solo Fantozzi e che ci ha cominciato a rovinare la vita preparandoci alla botta finale di Oscar Francois...
    Eccola:
    Candy è poesia,
    Candy Candy è l'armonia,
    Candy è la magia,
    Candy Candy è simpatia

    È zucchero filato, è curiosità,
    è un mondo di pensieri e libertà
    È un fiore delicato, è felicità,
    che a spasso col suo gatto se ne va

    Candy, oh Candy, nella vita sola non sei,
    anche nella neve più bianca, più alta che mai
    Candy, oh Candy, che sorrisi grandi che fai,
    che sapore dolce, che occhi puliti che hai

    Candy è fantasia,
    se racconta una bugia
    Candy è l'allegria,
    che ci tiene compagnia

    È un sogno colorato, è l'ingenuità,
    è un desiderio che si avvererà
    È un cucciolo smarrito nell'immensità,
    nel bosco e tra le case di città

    Testo trovato su http://www.canzoncine.it
    Candy, oh Candy, nella vita sola non sei,
    anche nella neve più bianca, più alta che mai
    Candy, oh Candy, che sorrisi grandi che fai,
    che sapore dolce, che occhi puliti che hai

    Candy, oh Candy, nella vita sola non sei,
    anche nella neve più bianca, più alta che mai
    Candy, oh Candy, che sorrisi grandi che fai,
    che sapore dolce, che occhi puliti che hai..

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    1. AHAHAHA!
      E infatti ora non venitemi a dire che la versione di Cristina D?Avena non è più consona, almeno parla di avversità e di arrivare ovunque col buonumore XD

      Moz-

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  22. Non sono esperta di sigle, ma delle nuove mi infastidiscono gli arrangiamenti, sembrano tutte uguali e fasulle xD

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    1. Beh, è uno stile in effetti. Il problema è che sono monopolio Mediaset, coi suoi musicisti e quindi il loro stile. Quelle vecchie erano trattate da diversi gruppi (ma anche lì, se beccavi un interprete, erano molto simili)

      Moz-

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  23. Beh.. la prima sigla di lady Oscar è splendida, altro che. Soprattutto per le musiche..tanto i testi non li capiva nessuno. Come quella di Lupin, sembravano canzoni di de André, tipo la ballata del Michè,alla francese. per quanto riguarda la musica. I testi ovviamente erano vergognosi sia prima che dopo, non esageriamo. Se uno volesse trovar difetti..non si finirebbe più. Così come è anche possibile trovar giustificazioni. La frase di Lupin che ruba ai ricchi per dare ai poveri non l'avevo mai sentita..anche perché non si capisce nulla del cantato. In ogni caso, a cercar giustificazioni, la frase servirebbe per sottolineare il ladro gentiluomo, oltre al fatto che dopo il furto si fa derubare a sua volta dalla bella Margot/fujico. Mettiamoci poi che gli autori Delle canzoni non sempre conoscevano la trama del cartone e vai di fantasia. Cmq anche la seconda sigla di lady Oscar è da considerare vintage, fino ai primi 90 le sigle avevano uno spessore immenso

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    1. Ciao Andrea! :)
      Ma infatti musicalmente erano delle bombe.
      Strumenti, arrangiamenti e tutto il resto...
      Non che quelle fine anni '80 e tutto anni '90 lo siano meno, ce ne sono certe che non hanno niente da invidiare alle storiche.

      I testi, in effetti è questo il problema... erano molto ingenui anche se molto evocativi, poi sono diventati precisi ma forse didascalici...

      Moz-

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  24. Francamente le vecchie sigle ci si puliscono le scarpe con le sigle moderne. Aldilà che musicalmente erano fatte da gente con due palle così (I Cavalieri del Re composero Devilman in tre giorni, mentre erano tutti influenzati... chissà se fossero stati in salute.) un motivo importante è "varietà".
    Le sigle moderne cosa sono? Praticamente Mediaset. Scritte tutte dalle stesse persone. Composte tutte dalle stesse persone. Cantate tutte dalle stesse persone. Tutte uguali, tutte stesso stile.
    Quelle vecchie erano fatte da diversi gruppi, con stili ed idee diverse oltre che la voglia di suonare bene e seriamente a prescindere: questo si sente, eccome se si sente (a meno di essere sordi, è ovvio).

    Sui testi, funzionava così: ti telefonava qualcuno dall'emittente per commissionarti la sigla ed a sua discrezione ricevevi tante o poche informazioni sul cartone animato in questione. Poi dovevi arrangiarti da te.

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    1. Non ci crederai, ho detto la stessa cosa pochi commenti qui sopra.
      Il monopolio Mediaset ha dato un preciso stile, verissimo.
      Quindi vintage: musiche eccelse ma testi spesso sciocchi seppur evocativi; sigle moderne: musiche altrettanto valide (ma dallo stesso stile), testi meno sciocchi ma più semplicistici.

      Comunque, ai Cavalieri del Re non perdonerò mai la frase idiota su Devilman dopo aver costruito un testo perfetto e horror :D

      Moz-

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    2. Ahahaha, quella dell'angioletto non è mai piaciuta nemmeno a me, su questo ti appoggio: sarà stata appunto colpa dell'influenza XD
      Sui testi moderni non mi trovi d'accordo, perchè per il mio modo di vedere quel modo semplicistico per me equivale a sciocco, non percepisco una separazione fra le due cose.
      L'unica sigla moderna (che oddio... moderna in senso lato, ma di Mediaset io considero moderno tutto dal 2000 in poi, mentre dopo la prima metà dei 90 è iniziato il degrado) Mediaset che veramente si distingue e non so quale miracolo l'abbia generata, è quella dell'He-Man 200X: a quella lì mi tolgo tanto di bandana.

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    3. Poi magari ne ho mancata qualcuna, non lo escludo. Però quella di He-Man è l'unica che mi viene in mente che non solo non mi manda in cancrena le orecchie ma che giudico veramente tosta.

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    4. Dovevano fermarsi al cambiare malvagità con l'amore, e ci stava pure.
      Ma se penso all'angioletto, e penso a Devilman come ispirazione di Berserk, mi viene l'orticaria...! Ahaha! :)

      He-Man 200x è meravigliosa, potente, tanto che la trattai proprio in un post a sé: lo meritava.
      Sulle altre sigle, Mediaset ha comunque delle eccellenze, almeno per me: Un incantesimo dischiuso tra i petali del tempo, Sailor Moon e il Cristallo del Cuore, tutta l'intro di Nanà Supergirl così 80's... potrei continuare ma sono ovviamente i miei gusti.
      Ora però mi risparo He-Man 200x :D

      Moz-

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    5. Si, ma infatti quelle che hai citato sono pre-2000.
      Sparatela, sparatela.... io l'ho appena fatto ahahahaah :D

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    6. Mi sono sparato un Vanni acustico, le ha fatte quasi tutte tranne He-Man, sarebbe stata una figata solo voce e chitarra (le sue canzoni, spogliate del tunz tunz, funzionano MOLTO di più...).
      Peccato non l'abbia fatta, argh! :o

      Moz-

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  25. Sigla idiota no, però ho sempre preferito la sigla originale di Lupin a quella con la fisarmonica.
    Quella di Lady Oscar ha aperto un mondo di parodizzazioni e scherniture...

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    1. Tipo grande lesbicone ecc ecc :D
      vero vero!

      Moz-

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  26. Le sigle più vecchie sono sicuramente più ingenue e hanno un testo spesso assurdo, probabilmente anche perché prima di tutto gli autori non sapevano granché della serie da siglizzare e creavano un testo partendo da pochi spunti. Però da quel che ho sentito avevano generalmente una bellissima musica, e secondo me chi le ha scritte l'ha fatto con proprio l'intento di mettere più in risalto la melodia che la voce.

    Un esempio: a me piacciono entrambe le sigle di Lady Oscar, ma se la sigla di Draghi o D'Avena ha un testo migliore e una buona musica, quella dei Cavallieri del re ha secondo me un tema molto molto più evocativo: secondo me in queste prime sigle il testo non vuole avere un particolare significato e serve principalmente per accompagnare la melodia.

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    1. Ecco, ci può stare quel che dici... le musiche in effetti sono molto curate.
      I testi fanno spesso pena, però ecco... oggi ci si bada XD

      Moz-

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  27. Non posso stroncare le canzoni che hanno coronato la mia infanzia! Io le amo ancora e le ascolto frequentemente. Sono un pó "sciocche" e mi piacciono soprattutto per questo! 😍

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    1. Anche io le amo tutte e le ascolto sempre, ma se dovessi scegliere, pur apprezzando musicalmente quelle vintagissime, direi che preferisco quelle Mediaset :)

      Moz-

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  28. Per me tra le sigle anime italiane top Prendi il mondo e vai, Un fiocco per cambiare, quelle di Sailor Moon (la quinta un po' meno), Slayers (la migliore sigla mai fatta)... Tra quelle Mediaset.

    Moz-

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  29. Per le la sigla migliore by Mediaset rimane quella di Slayers. Molto belle sono Un fiocco per sognare, Prendi il mondo e vai, Una spada per Lady Oscar... Il mistero della pietra azzurra, quelle di Sailor Moon (l'ultima come fanalino di coda) e molto particolare (oltre che bella) è Curiosando nei cortili del cuore, che è stata capacissima di catturare il momento storico musicale.

    Moz-

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