[ANIME] Sailor Moon Netflix: la questione sul doppiaggio

 

Arrivati i due film di Sailor Moon su Netflix (QUI la recensione no spoiler): per l'occasione ne è nata una piccola polemica riguardante il doppiaggio.
I fan si sono divisi circa le dichiarazioni della doppiatrice Elisabetta Spinelli, storica voce di Sailor Moon che non è stata convocata a interpretare ancora una volta la paladina della Luna.
Ma come staranno le cose?
Parliamone...


Innanzitutto una doverosa premessa: i due film in questione, dal titolo Sailor Moon Eternal The Movie (I e II) sono la diretta continuazione della precedente serie televisiva animata Sailor Moon Crystal del 2014.
Due parole su questo prodotto: è una sorta di remake di Sailor Moon, che non ricalca la famosa serie anni '90 (il cui riassunto completo trovate QUI) ma, al fine di proporre al pubblico qualcosa di nuovo, segue invece abbastanza fedelmente le vicende del manga originale.




Questa serie dunque è tutt'altro rispetto a quella, arcinota, che Fininvest/Mediaset mandò in onda negli anni '90 ottenendo un enorme successo.
Si tratta di un prodotto ex-novo, una produzione degli ultimi anni che in Italia è stata acquisita dalla Rai e mandata in onda sui suoi canali.
Adattamento e doppiaggio dunque sono diversi, specialmente perché su questa serie non sono apportate né censure (è passato senza problemi persino un bacio lesbo, QUI) né cambiamenti di nomi (niente Bunny, Marzio, Marta ma Usagi, Mamoru, Minako e così via).
La Rai ha scelto un cast del tutto differente rispetto a quello assoldato dalla Fininvest/Mediaset anni fa per la serie storica.
E ora quindi veniamo ai due film: prosecuzione della nuova serie TV, arrivano su Netflix in quasi tutto il mondo. E, essendo quindi in continuità assoluta con la Sailor Moon Crystal passata sulla Rai, Netflix ne ha confermato il medesimo cast di doppiatori.
Penso sia normale e giusto, visto che si tratta della prosecuzione di quella storia.





Ma Elisabetta Spinelli, storica voce di Bunny/Sailor Moon anni '90, pare essersi risentita: con un messaggio, ha fatto notare il suo disappunto per non essere stata convocata a doppiare la protagonista dei due film.
Certo, le sue parole hanno colpito molto i fan, a me sanno di mossa commerciale studiata... vedremo:



Come abbiamo visto, già Sailor Moon anni '90 ebbe un nuovo ridoppiaggio, pur parziale (ne abbiamo parlato QUI), che non contemplava la presenza del cast storico e della Spinelli.
Con Crystal, che è tutt'altro prodotto, la Rai ha scelto un altro cast che giustamente Netflix ha confermato, per non creare fastidiosi cambiamenti di voci in corsa.
Io penso sia giusto così.




Nonostante tutto, le parole della Spinelli restano: è vero che in Giappone e altre nazioni, ma già qualche anno fa per la serie televisiva Crystal, richiamarono la doppiatrice storica di Usagi a interpretare nuovamente il personaggio.
Però in Italia non è stato fatto, dunque inutile -per me- recriminare ora, dopo ben tre stagioni televisive e due film.
Elisabetta Spinelli sarà comunque sempre l'unica e vera Bunny, per tutti. L'unica vera Sailor Moon dell'anime storico e più amato.
Ma allora, perché non ridoppiare proprio quello, finalmente in edizione fedele all'originale?
E lì, sì, la stella di Elisabetta/Usagi, a cui va tutto il nostro affetto, risplenderà ancora con Sailor Moon, che è tutt'altro rispetto a Crystal e ai due film su Netflix.


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46 commenti:

  1. Guarda c'è sempre una speranza.
    Siccome vanno di moda i multiversi, prima o poi ci sarà un Sailormoon 90 x Crystal Sailormoon x Sailormoon manga.
    E ci parteciperanno tutti i doppiatori passati presenti e futuri che avranno la loro fetta di torta.

    Ciao
    Giù

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  2. Polemica che non sta ne' in cielo ne' in terra, come hai ben argomentato. Da un lato la capisco perché lei vede che Di Palma continua a doppiare Pegasus anche in prodotti non correlati all'anime classico dei CdZ, ma secondo me la Spinelli (come è naturale che sia per una donna di quella età) non ha più la voce per essere credibile come Usagi.

    Lato artistico, dato che in giappone la doppiatrice storica di Usagi è l'unica confermata, ci poteva stare che anche per Crystal richiamassero la Spinelli, ma capisco che un cambio totale con voci più fresche ha reso meglio in generale per non sembrare una 50enne in mezzo a delle ragazzine (forse volendo potevano renderle omaggio mettendola sulla Regina Serenity, ma anche lì si sarebbe trattato di una ricercatezza da appassionati).

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    1. Ecco, appunto: era da fare nel 2016.
      Non oggi, con la gente che ha seguito Crystal per tre stagioni e GIUSTAMENTE vuol sentire quelle voci.
      Se fosse stato un prodotto inedito e slegato dagli altri, allora anche io avrei tifato per la Spinelli (che comunque oh, la voce puoi sempre aggiustarla un minimo...).
      Ecco perché spero nel ridoppiaggio della serie storica.

      Moz-

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    2. Andrea 87 cosa dici è UGUALE a quella di quasi 30 anni fa, nel doppiaggio la acutizza per farla da ragazzina quindi non cambia nulla.
      È lei Bunny !

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    3. Anonimo, non so chi tu sia, benvenuta/o.
      La Spinelli stessa, mi pare, affermò che ormai era una voce mutata dall'età, la sua.
      Ma il probema secondo me non si pone... esisteranno dei programmi.

      Moz-

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    4. Si, ci sono dei mezzi per ringiovanire artificialmente la voce di un doppiatore ma bisogna vedere se lo studio di doppiaggio se lo può permettere. In generale lo studio di Milano non se lo può permettere, tranne per i film (per questo si sente una bella differenza di qualità se notate tra le serie e i film, My Hero Academia e Dragonball Super ne sono un ottimo esempio), gli studi di Roma sì ma loro chiamano i loro doppiatori, non Elisabetta.

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    5. Bhe, Elisabetta è una doppiatrice: io mi trovo sempre meglio con il doppiaggio milanese, che mi sembra sempre più avvolgente, "infilato" sui personaggi, rispetto a quello romano... molto piatto, come se l'audio fosse sempre "mono".
      Me ne accorgevo col doppiaggio dei film di Dragon Ball (quelli passati in Rai)...

      Moz-

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    6. Aspe, forse non mi sono spiegato bene. Certo che Elisabetta è una doppiatrice (e bravissima) ma lavora per gli studio di Milano, perciò non la chiamano se fanno il doppiaggio a Roma. E' un peccato che i due studi non lavorino più spesso insieme, perché quando lo hanno fatto in Adrian è venuto fuori davvero un bel lavoro, almeno dal punto di vista delle voci X4

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    7. Ah, ecco.
      Sì... Beh, Leonardo Graziano lavora su serie Mediaset (Naruto) ed è la voce dell'Artemis di questo Sailor Moon (e infatti è la voce più "avvolgente" tra tutte).

      Moz-

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  3. Grizzlies Goloso2 giu 2021, 21:09:00

    Elisabetta Spinelli, è stata una straordinaria doppiatrice la sua interpretazione di Bunny (e non solo) rimarrà per sempre scolpita nei cuori di chi ha visto Sailor Moon negli anni '90 e anche di chi l'ha visto successivamente...
    Ma non è più la sua epoca :(

    Ridoppiare 200 episodi richiede uno sborso economico notevole... Si può fare? Sì, ma difficilmente Mediaset oggigiorno lo farebbe...
    Credo che Sailor Moon a meno che non lasci i diritti a Netflix o Amazon Prime Video, ridoppiato non lo vedremo mai...


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    1. Grizzlies Goloso2 giu 2021, 21:18:00

      Correzione

      "Credo che Sailor Moon a meno che MEDIASET non lasci i diritti a Netflix o Amazon Prime Video, ridoppiato non lo vedremo mai..."

      Sailor Moon è un anime della Toei Animation, uno studio d'animazione molto rigido nella concessione dei diritti finché Mediaset li rinnova rimarranno sempre a Cologno Monzese.
      Senza dimenticare che Toei Animation, concede i diritti dei doppiaggi solo per la trasmissione tv quindi niente streaming...
      Le possibilità di un nuovo doppiaggio attualmente sono poche :(

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    2. Lo so, eppure Shin Vision lo stava facendo, per dire...
      Quindi non sarebbe così assurda come ipotesi... qualcuno ci aveva già pensato.
      In ogni caso, a me sembra che questa della Spinelli sia una mossa molto studiata... forse pubblicità stessa, chissà... :)

      Moz-

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    3. Grizzlies Goloso2 giu 2021, 21:58:00

      Shin Vision collaborava con Mediaset, vero?

      Certo che si può! Volendo anche domani ma soltanto Mediaset attualmente può farlo...
      Adesso non so precisamente se Toei Animation concede i diritti del doppiaggio soltanto per la trasmissione tv anche per agli anime vecchi.

      Cioè Toei Animation per il doppiaggio dei suoi anime per contratto vuole un passaggio tv altrimenti niente doppiaggio...
      Non so però se questo vincolo vale anche per il ridoppiaggio degli anime vecchi.
      In ogni casa i diritti di Sailor Moon, sono ancora in mano a Mediaset, o si muove Mediaset oppure niente nuovo doppiaggio...
      Mediaset rinnova sempre i diritti di Sailor Moon, per non lasciarli alla concorrenza, anche per Crystal aveva la precedenza sui diritti ma non era interessata ed ecco che la Rai non si lasciò sfuggire l'occasione.

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    4. Peraltro a me questa cosa che Mediaset non approfitta della presenza di SM su Netflix, rimandando la serie storica, mi insospettisce.
      Comunque non so tecnicamente come funziona, secondo me era prevista la sola uscita in home video (il film SM R, La promessa della rosa, uscì solo in dvd).

      Moz-

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    5. Grizzlies Goloso3 giu 2021, 13:57:00

      Intendi dire ritrasmetterlo nel contenitore "Latte e Cartoni" ?

      Comunque Mediaset, non mollerà tanto facilmente i diritti di Sailor Moon...
      Notizia non tanto positiva per il ridoppiaggio :(, ma come già ampiamente detto Toei Animation, permette il doppiaggio soltanto per la trasmissione tv... A differenza di quanto avvenuto con Bleach dello studio Pierrot.

      I diritti sono suddivisi in tre parti: trasmissione tv, trasmissione streaming, home-video.

      Esempio: Mediaset, detiene i diritti della trasmissione tv di Naruto Shippuden, ma non quelli streaming in possesso di Sony Crunchyroll, Mediaset non può trasmettere Naruto Shippuden su Infinity e viceversa Crunchyroll non può doppiare Naruto Shippuden.

      Anche volendo Netflix e simili non possono doppiare gli anime di Toei Animation, quindi per ora (poi in futuro le cose potrebbero cambiare) sono poche le possibilità di ridoppiaggio di Sailor Moon.

      Esiste anche l'eventualità di diritti condivisi per lo streaming come accaduto per My Hero Academia fino alla 4 serie dove sia Dynit sia Sony Crunchyroll avevano i diritti streaming, in più per volontà dello studio di produzione Bones anche MHA, non poteva essere doppiato per lo streaming ed ecco che nel 2018 nacque la collaborazione Dynit e Mediaset per doppiare MHA. Adesso Dynit ha perso i diritti streaming di MHA e non si sa cosa accadrà con la quinta stagione... Forse verrà doppiato con un accordo tra Mediaset e Sony Cruncyhroll senza più Dynit di mezzo... Ho saputo che su Italia 2 Sony Cruncyhroll pubblicizza i suoi anime.

      Hai visto che casino sono diventati i diritti degli anime?

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    6. Sì, oppure nel lunch time ora che ci sarà Tsubasa.
      Comunque sì, ma penso che sia sempre stata una giungla, quella dei diritti televisivi. Solo che ora con le piattaforme è ancora peggio...

      Moz-

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    7. Grizzlies Goloso3 giu 2021, 22:40:00

      Sailor Moon nel lunch time? Come nelle bellissime estati 2001 e 2004 :)

      P. S. Gli ascolti dei Simpson sono tragici...

      In media oscillino tra i 550.000 e 750.000 telespettatori una miseria...
      Al pomeriggio invece le sit-com fanno ascolti drammatici tra i 300.000 e 500.000 telespettatori.
      La striscia pomeridiana de L'Isola dei Famosi non arriva neanche al 3%

      Con questi dati terribili perché Mediaset non rilancia Italia 1? Ormai vedono che non attrae più nessuno? Allora, perché non rivoluzionare tutto? O meglio dire restaurare il canale ritrovando la propria identità?

      Io punterei sugli anime e su nuovi programmi frizzanti che attraggano i giovani.

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    8. Ma L'Isola dei Famosi è in onda?
      Manco lo sapevo. Mi fa piacere se questi programmi non hanno più appeal.
      Anche io restaurerei Italia 1, affiancandolo proprio a Italia 2 in un unico progetto editoriale. 6 e 66, facile da ricordare e pure un po' satanico XD
      Riprogrammi tutto, e secondo me le sitcom come Goldbergs sono anche valide, se inserite in un contesto giusto.
      Sembra invece come se il palinsesto sia alla rinfusa, non mi dà un senso di struttura.

      Moz-

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  4. Una sgambata un pò commerciale quella della Spinelli, sulla falsariga di quella fatta da Iacono sui film di Dragon Ball Super anni fa

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    1. Esatto.
      E gli effetti li ha avuti.
      Io credo che questo messaggio della Spinelli nasconda qualcosa... avevo addirittura pensato che fosse stata chiamata a recitare nei panni di Nehellenia, la nemica...

      Moz-

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  5. Il film è la prosecuzione delle tre serie precedenti, e basterebbe questo per confermare il cast Rai e mettere fine alla questione.

    In secondo luogo, la voce della Spinelli non è più adatta a doppiare una ragazzina: su yt c'è una clip in cui doppia una scena di Crystal, e si sente che arranca. Due episodi e diventa completamente afona. ^^"
    Glissiamo poi sullo scivolone di definire "forze oscure" dei colleghi che lavorano in maniera professionale a un prodotto, e facciamo finta che sia una scelta infelice dovuta alla delusione.

    Infine, capisco che a un certo punto la voce del doppiatore diventi un po' il "marchio di fabbrica" di quel personaggio, e che il doppiatore stesso si affezioni, però parliamo sempre di persone umane, che invecchiano come tutti i comuni mortali, e ci sta che la voce subisca delle modifiche. Non è mica una vergogna invecchiare e non avere la voce adatta per doppiare i quindicenni!
    Tony Fuochi ha deciso di non doppiare più Ikki di Phoenix, e sollevazioni popolari contro il nuovo doppiatore finora non ce ne sono state.

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    1. Ti dirò: quando ho sentito "forze oscure" ho subito pensato che si trattava di una cosa troppo confezionata per essere buttata lì.
      O è cringe, o nasconde altro (io immaginavo che l'avessero chiamata a doppiare Nehellenia, per dire...).
      L'unico che riesce ancora a doppiare i bambini/ragazzini è Garbolino, incredibile!
      Tony Fuochi ha fatto una scelta giusta, considerando che Ikki è tredicenne e già nel 1990 sembrava un trentenne XD

      Moz-

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    2. Non sapevo che Tony Fuochi avesse scelto di abbandonare il personaggio spontaneamente X4 grazie dell'informazione
      "considerando che Ikki è tredicenne e già nel 1990 sembrava un trentenne" sì ma c'è da dire che i personaggi sembrano trentenni anche nell'aspetto XD io non ho mai avuto problemi con il doppiaggio italiano dei CDZ anche per questo, i personaggi a me non sono mai sembrati dei ragazzini (e non lo sembrano neanche se ascolti le voci giapponesi a dire la verità). Forse Pegasus e Andromeda un poco ma Sirio, Phoenix e Crystal sembrano decisamente adulti per come sono disegnati.

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    3. Sì, verissimo: sono adultizzati anche nel design.
      Però sentire Seiya con la voce di Torrisi nel doppiaggio illegale del terzo film... beh, ci stava benissimo!^^

      Moz-

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    4. Vero ma Torrisi stava bene su tutto X4

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  6. E' giusto che questi film essendo prosecuzione delle nuove serie Crystal abbiano lo stesso doppiaggio, ma questo non rende il nuovo doppiaggio migliore dei precedenti. Le vecchie voci erano più azzeccate sui personaggi e più espressive. Le preferisco nonostante le censure

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    1. Concordo. Come dissi sempre sul blog, i doppiatori dello studio di Roma non si impegnano come si deve sugli anime. Immagino che per loro non valga la pena rischiare di perdere la voce per un cartone e non riuscire a doppiare decentemente il prossimo film di Hollywood o la serie TV del momento..

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    2. ma la smettiamo con questa "fandonia"? Ma chi l'ha detto?
      I doppiatori si impegnano tutti allo stesso modo: hai mai sentito un Rodolfo Bianchi risparmiarsi per gridare "LUPIIIIN!" (fatto raccontato da un meravigliato Bassanelli Bisbal proprio per questo motivo)?
      Mazzotta non ha mai negato di perderci (e far perdere) la voce quando doppia gli anime (al limite lui si meraviglia che i giapponesi recitano sempre in "over acting" anche quando la scena non lo richiede, ma è un altro paio di maniche). Se un direttore di doppiaggio ti dice di urlare, tu gridi fino a rimanere senza voce.

      Monica Ward per doppiare Steve Urkel (non è un cartone, ma le sitcom stanno sullo stesso piano qualitativo... non parliamo certo del blockbusterone!) ha subito una delicata operazione alle corde vocali che a momenti rimaneva muta!

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    3. Hai preso degli esempi particolari: Mazzotta starebbe bene sulle serie doppiate a Milano.
      Anche io ho sempre avuto l'impressione che le voci romane si adattassero poco ai personaggi anime, risultano monocorde, come se l'audio fosse piatto.
      Me ne accorgevo sin dalle VHS Dynamic.
      I doppiatori milanesi hanno un modo più avvolgente, non chiedetemi il perché.
      Quelli romani è come se doppiassero film o serie, non cartoon.

      Moz-

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    4. Perchè i doppiatori romani sono abituati proprio a doppiare film con attori e non disegni. Quelli milanesi invece hanno doppiato per anni e anni centinaia di cartoni e alla fine la differenza si vede. Non è una questione di urlare o di cadenza della voce, è proprio che non c'è pathos, sono voci piatte che sembrano tutte uguali. Non è questione di essere peggiori dei milanesi, semplicemente i cartoni animati non sono nelle loro corde. Faccio un esempio che chiarisce: i Power Rangers negli anni 90 erano doppiati a milano per mediaset. Ottimo doppiaggio ma niente di eccezionale. Negli anni 2000 le nuove serie Time Force, Wild Force ecc.. passarono al doppiaggio romano: perfetto, stupendo, memorabile. I Power Rangers sono una serie televisiva con attori non un cartone animato.

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    5. Altro esempio sono i movie di Dragon Ball Z: doppiati a Roma per Dynamic erano belli ok, ma risultavano piatti. Ridoppiati a Milano hanno perso alcune caratteristiche perchè la censura e l'adattamento era diverso, ma anche i movie più brutti acquistavano sostanza e questo solo grazie alle voci più azzeccate. Stesso discorso per gli ultimi film usciti al cinema: vedasi il doppiaggio de Il Ritorno di Freezer contro quello del film su Broly: non c'è paragone!

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    6. Assolutamente d'accordo: e infatti i PR della Fininvest sono molto cartooneschi.
      Ma quoto tutto quello che dici... io preferisco il doppiaggio milanese per i cartoon, perché lo sento più avvolgente.

      Moz-

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    7. Mi era sfuggito il commento sui film di DB: esatto, e infatti hanno fatto bene a scegliere il cast milanese, per il film (senza censure e coi giusti nomi) su Broly!

      Moz-

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    8. Eccetto Mario Bombardieri per Broly che era l'unica voce memorabile della Dynamic :) e infatti l'hanno giustamente richiamato

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    9. Ecco, ma infatti: se una cosa funziona, va bene anche il misto Roma-Milano.

      Moz-

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    10. Ma quindi mi state dicendo che Lupin, Ranma, Inuyasha, Holly & Benji, Lamù, Lady Oscar, Heidi, Mila & Shiro, Goldrake, tutti quelli passati dalla MTV Anime Night ecc... tutti anime doppiati a Roma vi fanno schifo? Cioè, per intenderci, tra il doppiaggio originale di Orange Road e il ridoppiaggio preferite il primo?!

      Al contrario vostro non divido tra roma e milano, ma tra doppiaggi buoni e altri molto scadenti (e si trovano in ambedue le piazze)...

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    11. Preferisco la scelta Yamato, che ha fatto ridoppiare gli OAV di Orange Road, senza censure, da gran parte del cast Mediaset.
      Lady Oscar, Lupin ecc sono cult, voci cult che si sono fissate fortemente sul personaggio, non risultano mai monocorde... Io notai questa cosa ai tempi di Evangelion in VHS, credevo fosse un problema di videocassetta proprio (era la seconda metà dei '90), perché l'audio mi sembrava piatto e inespressivo.

      Moz-

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    12. Grizzlies Goloso3 giu 2021, 21:45:00

      In tempi non sospetti avevo proposto un post doppiatori milanesi vs doppiatori romani.
      Ovviamente per discutere i nostri gusti e soprattutto analizzare se ci sono differenze artistiche :)

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    13. Ci sono cose buone e non buone da entrambe le parti, ma io ho già specificato dove sta la differenza: i doppiaggi Romani sono più adatti sul cinema meno sui cartoni animati, su questi ultimi invece i milanesi eccellono. Se citate Lupin, Lady Oscar ecc... sono tutti vecchi anime anni 80. L'appiattimento delle voci dei doppiaggi romani inizia negli anni 90 con gli anime di quel periodo.

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    14. Esatto: l'appiattimento è successivo.
      Comunque il post lo possiamo sempre fare :)

      Moz-

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  7. Grizzlies Goloso3 giu 2021, 11:33:00

    Io preferisco e preferirò sempre i doppiatori milanesi^^
    Sono cresciuto con le loro voci :)

    Non mi dispiacciono quelli romani, ma ho visto pochi anime doppiati da loro.

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    1. Anche io per gli anime li preferirò sempre; mi piacerebbe però se dovessero fare misto Roma/Milano così da dare alle voci un giro maggiore.

      Moz-

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