Nuova serie di retrospettive, qui sul Moz O'Clock: andremo a riscoprire, titolo dopo titolo le storie di tutti i personaggi della saga di Street Fighter!
Si inizia ovviamente dal capostipite, il primo titolo, uscito nel 1987.
C'erano già Ryu, Ken, Sagat e Adon; c'era anche qualcuno che poi si è affacciato anche in certi titoli successivi, ma in Street Fighter vi sono anche diversi personaggi che mai sono tornati in scena... forse.
Ma tanti di loro hanno comunque storie intriganti e intrecciate agli eventi.
Pronti a scoprire tutto?
Come spiegavo nell'introduzione, questa serie di post analizzerà le storie dei personaggi che debuttano volta per volta nei titoli dell'iconico picchiaduro.
L'uscita sul mercato degli stessi non segue l'ordine temporale della trama (che vi ho raccontato tutta in questo post QUI: ve ne consiglio la lettura, necessaria per comprendere i dettagli principali più importanti); ma nel raccontare le vicende di ogni lottatore, si seguirà qui ovviamente un approccio cronologico.
Durante il duello finale con quest'ultimo, preso da un istinto omicida, sfregia il petto dell'avversario.
Intimorito riguardo ciò che ha vissuto, decide di tornare dal suo maestro, ma scopre che in sua assenza egli è stato sfidato e ucciso dal fratello Gouki. (Street Fighter, 1987)
Ryu così si mette alla ricerca di questo guerriero, ma finisce anche nelle mire di Shadaloo, un'imponente organizzazione criminale paramilitare che si interessa alla sue capacità.
Dopo diversi scontri viene "liberato" dal potere negativo, e continua a vedersela con avversari sempre più forti, come Gill e la setta degli Illuminati.
Nel primo gioco della saga, indossa delle calzature e ha i capelli di un colore tendente al rossiccio.
Miglior amico di Ryu, ha studiato con lui in Giappone sotto la guida di Gouken.
Americano e figlio di un importante imprenditore, tornerà in patria dove diventerà campione di karate.
(Street Fighter, 1987)
Si ritroverà coinvolto sempre più negli eventi contro la Shadaloo e contro gli Illuminati.
Sposa la fidanzata di sempre Eliza, e da lei ha un figlio, Mel.
JOE
Era un campione americano di kickboxing, prima di finire a fare il "combattente di strada" a causa di problemi finanziari e squalifiche.
Nel momento di dover affrontare Ken, è stato affrontato e sconfitto da Sagat.
Ha partecipato anche ad alcuni incontri di wrestling per delle federazioni indipendenti, col nome di The Star.
Joe è l'unico personaggio che non farà più alcuna apparizione o di cui non si farà più alcun cenno in futuro, terminando la sua carriera nel primo Street Fighter (1987).
MIKE
Pugile americano, viene dall'Oklahoma e ha passato parte della sua vita in prigione, dopo aver commesso alcuni furti.
Ha una sorella più giovane; ha iniziato a combattere negli incontri di strada per racimolare denaro, al fine di aiutare la comunità e la sua famiglia.
Insegna la boxe ai bambini del suo quartiere.
Anche lui non apparirà mai, se non in un incubo dell'altro Mike (Bison, che in Occidente conosciamo come Balrog, anche lui pugile).
È comunque noto che Mike sia proprio una sorta di "prototipo" per l'altro personaggio, ben più famoso.
RETSU
Maestro dello Shorinji Kempo, è stato bandito dal suo tempio per aver usato tecniche proibite.
L'incontro con un giovanissimo Ryu lo farà tornare sulla retta via.
Non apparirà mai più nella saga, ma di lui si verrà a sapere che è stato amico di Gouken e dopo aver rincontrato Ryu, è rimasto in buoni rapporti sia con lui sia con Ken. In passato ha incontrato anche Oro, lottatore che debutterà solo in Street Fighter III (1998).
GEKI
Ninja misterioso, di lui si conosce veramente poco.
Combatte con un lungo artiglio e utilizza le tecniche segrete dalla sua arte marziale.
Non farà più alcuna apparizione nella saga, ma si scoprirà che è stato ucciso in Asia durante una delle sue missioni; gli succederà un nuovo e più giovane ninja, che si farà chiamare anch'egli Geki.
Mai confermata, ma molto probabile, l'ipotesi che lo spagnolo Balrog (Vega in Occidente) abbia studiato l'arte ninja da Geki.
BIRDIE
Punk inglese, prima di diventare un piccolo criminale era stato un wrestler.
Nella sua prima apparizione era malato, e per questo, pallido e smunto. (Street Fighter, 1987)
Successivamente, si unisce alla Shadaloo, ma tradisce il dittatore Vega (M. Bison, da noi) volendo usare il portentoso macchinario Psycho Drive.
Tempo dopo si unirà alla famiglia Kanzuki, per volere di Karin.
Nello scontro finale contro la Shadaloo, avrà a che fare con diverse "dolls" del comandante Vega, ma alla fine sopravviverà all'esplosione della base.
EAGLE
Maestro inglese del Bojutsu, combatte con i suoi bastoni.
È guardia del corpo di una ricca famiglia, partecipa al torneo per sfidare Sagat, ma dopo la sconfitta farà ritorno in patria.
Qualche tempo dopo (Street Fighter Zero 3), si ritrova coinvolto con Guile in una missione contro Shadaloo, dove ha modo di confrontarsi ancora con Sagat, scoprendo che ormai era solo un tirapiedi di Vega.
LEE
Maestro cinese di arti marziali, partecipa al torneo per trovare colui che può riconoscere come "vero combattente".
Dopo quell'esperienza, si ritira nella sua tenuta, per perfezionare un'antica arte marziale.
Non apparirà più nella saga, ma i personaggi Yun e Yang, introdotti in Street Fighter III (1998) sono suoi nipoti e si sono allenati sotto la sua guida.
GEN
Conosciuto anche come "il Diavolo di Hong Kong" è un maestro di kung-fu che vuole sempre mettersi alla prova. Per questo, partecipa al torneo di Sagat (Street Fighter, 1987)
Lo ritroviamo anche successivamente: innanzitutto si viene a scoprire che è stato il maestro di Chun-Li ed era amico di suo padre; poi lo vediamo partecipare a nuovi scontri alla ricerca di qualcuno di forte.
Gravemente malato, trova un rivale in Gouki (Akuma, in Occidente), e viene presumibilmente ucciso da quest'ultimo, prima delle trame che coinvolgono gli Illuminati. Non si sa se sia effettivamente morto, ma da allora nessuno lo ha più visto...
ADON
Arrogante allievo di Sagat, vorrebbe prenderne il posto come "Imperatore del Muay Thai".
Dopo la sconfitta del suo maestro da parte di Ryu, Adon volta le spalle a Sagat (Street Fighter, 1987).
La Shadaloo di Vega tenterà più volte di convincere il guerriero a unirsi a loro, ma Adon rifiuterà.
In ogni caso, è Gouki che diventa l'interesse di Adon, in quanto il demoniaco combattente uccise un portentoso campione thailandese. La chiromante Rose avverte Adon: se continuerà a percorrere questo cammino, incontrerà la sua rovina.
Adon viene infatti sconfitto da Gouki, ma lasciato in vita.
Quando viene a sapere del nuovo torneo organizzato da Seth del S.I.N., Adon partecipa con l'intento di scontrarsi col suo vecchio mentore Sagat.
Viene però sconfitto da quest'ultimo, che torna a essere il re della sua disciplina.
Nella sua primissima apparizione del 1987, Adon aveva i capelli a con ciuffi a spina, prima di cambiare acconciatura col ciuffo rosso appuntito.
SAGAT
Campione di Muay Thai, è un portentoso combattente che da giovane è stato sfidato dal karateka Go Hibiki, perdendo l'occhio destro ma uccidendo l'avversario.
Indice un torneo di street fighting, e nel momento di tendere la mano a Ryu, credendolo sconfitto, si ritrova il petto squarciato dal micidiale Shoryuken di quest'ultimo, posseduto da un oscuro istinto omicida (Street Fighter, 1987).
Reclutato dal militare Vega, entra a far parte della Shadaloo assieme al pugile M. Bison e al ninja spagnolo Balrog, diventandone uno dei membri di spicco.
Vega fa spesso leva sulla sua voglia di rivalsa contro Ryu, per tenerlo con sé come lottatore.
Ritroverà Ryu, catturato da Vega, ma si rende conto che non può affrontarlo fino in fondo.
Ha modo di affrontare anche da Dan Hibiki, figlio del karateka da lui ucciso anni prima.
Col secondo torneo, Sagat vuole nuovamente combattere contro Ryu, e senza l'influenza di Vega.
Infatti, dopo questo evento, si dimette come generale della Shadaloo ma cade in depressione.
Partecipa poi al torneo indetto da Seth, comprendendo però che quella per Ryu è un'ossessione che lo rende vuoto; sconfigge Adon e fa così ritorno in Thailandia dove viene accolto come eroe, finalmente mettendo da parte gli istinti di vendetta contro Ryu, ora considerato "un vecchio amico".
Nei prossimi appuntamenti con questa serie di retrospettive, esploreremo le storie complete dei personaggi di Final Fight e di Street Fighter II, nonché di tutti gli altri titoli a seguire!
Se volete conoscere, intanto, altre curiosità poco note sull'opera, vi invito a cliccare QUI!
Non mancate!
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Di tutti quelli che non sono apparsi nei seguiti (alcuni non più proprio per le "notorie" somiglianze con personaggi nati successivamente) avrei voluto rivedere proprio Joe e Retsu.
RispondiEliminaPoi beh, a Ryu con la tinta gli è andata benissimo la carriera XD
Non mi piaceva manco Birdie, mai capito per quale motivo sia stato ripreso , e cambiato carnagione.
Caio
Evidentemente alcuni erano potenzialmente ottimi... Anche io rivorrei alcuni personaggi, ma soprattutto farei un prequel che viene prima del primo torneo... una storia che unisca I e II.
EliminaMoz-
Oddio, l'idea di un prequel sarebbe ottima.
EliminaCaio
Sì, io lo farei un po' alla Street Fighter e un po' alla Final Fight, con quelli del 1987 e un po' di altri personaggi storici che si vedono in Alpha e II 💪💥
EliminaMoz-
Scusate ma tutti gli altri giocatori !
RispondiEliminaHo messo tutti quelli apparsi in Street Fighter del 1987, non ne ho saltato nessuno, non ce ne sono altri.
EliminaLe retrospettive, come spiegato a inizio post, andranno avanti a lungo e di volta in volta analizzerò la storia dei personaggi che debutteranno nei nuovi titoli :)
Se intanto vuoi leggere comunque la storia completa, fino all'ultimo gioco uscito, ho linkato nel testo il megariassunto! :)
Moz-