[SIGLE CARTOON] Un fiocco per sognare, un fiocco per cambiare (C. D'Avena, 1996)

          

 
L'8 luglio del 1996 andava in onda per la prima volta in Italia l'anime Un fiocco per sognare, un fiocco per cambiare (in originale Hime-chan no ribbon).
Era un lunedì, e su Bim Bum Bam iniziarono le avventure della giovane Himi, per un anime shojo che sapeva davvero d'altri tempi.
L'opera, tratta da un manga, era andata in onda in Giappone già nel 1992: si nota quindi essere, come stile, di quel periodo.



Primi batticuori, un po' di magia malinconica e positiva (come nelle più famose serie majokko), Hime-chan no ribbon raccontava le storie di Himi e dei suoi amici.
Colori tenui, vicende quotidiane e sentimenti alla portata di tutti erano alla base di questa serie di 61 episodi.
Noi in Italia ne abbiamo visti solo 59, perché due di questi, riassuntivi, non sono mai stati trasmessi.
La sigla, dolcissima e molto bella, venne scritta da Alessandra Valeri Manera e musicata da Franco Fasano.



Cantata da Cristina D'Avena, racconta a grandi linee la vita della protagonista alle prese con il fiocco magico appuntato tra i suoi capelli, ma evita volutamente di scendere in troppi dettagli (nomi, situazioni dell'anime...) diventando così un bellissimo brano di crescita e di speranza.


IL TESTO

Hai tredici anni e non sai che futuro troverai,
sogni un domani che sia così come te, tra i più belli...
Sprigioni tanta allegria, porti un fiocco tra i capelli,
fiocco di speranze e di magia.
Un fiocco per sognare, un fiocco per cambiare
un fiocco per sperare in tutto quello che vuoi...
L'arcobaleno luccica in ogni cuore,
puoi realizzare un mondo, e tu lo sai che si può, che si può...
Un fiocco per sognare, un fiocco per cambiare,
un fiocco per volare in piena libertà.
Se qualche cosa non va, col tuo aiuto cambierà,
solo se ci proverai forse realizzerai i tuoi sogni,
giorno per giorno vedrai quante cose cambieranno,
passo dopo passo crescerai...
Un fiocco per sognare, un fiocco per cambiare
un fiocco per sperare in tutto quello che vuoi,
in tutto quello che vuoi.


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28 commenti:

  1. Sigla bellissima e anime top nel suo genere.

    13 anni e sentirsi inadeguati mi ritrovo molto in Himi.
    Anime dal significato profondo e dalla semplicità di altri tempi...

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    1. Vero, non ne fanno più di anime così.
      Luca, il nuovo film Disney, mi ha ricordato proprio questi cartoon qui.

      Moz-

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  2. Me lo guardavo che bello che era!

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  3. Ha anticipato e dato tanta ispirazione a Piccoli Problemi di cuore nello stile grafico e in parte nella trama, la scena della sigla in cui lei trasformata da ragazzo che affronta l'altro ragazzo che le parla animamente e le mette le mani sulle spalle mentre tutto gli gira attorno è come la stessa scena dell'altra sigla dove si vede mi pare Erik fare lo stesso con Miki, e come personaggi a Pesca la tua carta Sakura il leoncino ricorda troppo Kurochan senza criniera, e l'amica dai capelli lunghi e mossi all'amica mora dai capelli lisci di Sakura.

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    1. Verissimo.
      In effetti anche a me qualcosa di questo cartoon ha sempre ricordato Sakura, che però si vede essere più moderno e accattivante.

      Moz-

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  4. Moz in questo caso hai fatto centro, per un attimo non ricordavo affatto il cartone! Poi mi è tornato in mente e mi piaceva moltissimo! Mi ricordava un po' Sailor Moon ma in una versione più """credibile""". Ammetto però che la sigla non mi piace/va, troppo romanticosa per il me bambino

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    1. Eheh, la sigla è melensa ma ha un bel significato, forse apprezzabile più oggi che ieri.
      Mancava un po' d'azione, l'anime, per piacermi veramente come Sailor Moon...

      Moz-

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  5. Bella la sigla meno il cartone, che comunque non credo d'aver mai visto..

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  6. Mi piacevano così tanto i suoi oggetti per trasformarsi oggetti di tutti i giorni reali, belli e mimetici che non si fanno notare semplici ma pieni di magia che nessuno capisce essere preziosi su questo batte le altre protagoniste delle altre serie con i loro meno interessanti e esagerati.
    Dice bene Pier è realistico e più bello degli altri troppo fantasiosi che ci distaccano dalla quotidianità e dalla concretezza.
    La sigla è abbastanza piatta sempliciotta e troppo melensa ma l'anime è così carino.

    Ci parlerai anche di È un po' di magia per Terry e Meggy?

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    1. Prima o poi arriveranno anche le Miracle Girls, yes!
      Un anime molto particolare, perché era ancora stile anni '80, diciamo...

      Moz-

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  7. L'anime non lo conosco, però ...
    Alessandra Valeri Manera, quella delle censure?
    Qui cosa ha fatto oltre la sigla? qualche taglietto?
    cristina d'Avena? Vabbé ... capisco che a tanti piace. E' un fatto generazionale :)

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    1. Yes, proprio lei, ma lei è anche un paroliere, ha scritto diverse canzoni (es. per lo Zecchino).
      Qui, oltre al cambio di nomi, censure non ce ne sono, non ve n'era il motivo^^

      Moz-

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  8. Ovviamente ricordo bene sigla e anime, mentre la protagonista mi piaceva tantissimo ed suscitava in me quella dolcezza dotata di un retrogusto omicida!!!

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  9. La sigla giapponese di chiusura è la stessa della nostra di Naruto ahahaha.

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    1. I parolieri italiani hanno preso la base musicale e ci hanno messo il testo in italiano.

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    2. Potresti linkarmi la canzone giapponese in questione? Thanks!

      Moz-

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    3. Si chiama Bura Bura Sasete(Swing me) l'ho trovata solo negli episodi alla fine:
      https://www.animesaturn.it/watch?file=chsha5MOeWdmY

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    4. Sentita, ma non mi sembra uguale alla nostra sigla di Naruto :o

      Moz-

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    5. E come no la melodia della canzone è uguale si capisce subito ricorda la parte di Naruto che dice "anni che non scorderemo mai" in poi.
      Solo perché non è rockettara come l'altro non lo senti?

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    6. Ahhh ma tu ti riferisci a Naruto Shippuden, l'ho capito dalla tua frase.
      Non è la sigla storica di Naruto.
      Dovrei risentirla.

      Moz-

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  10. E le voci sono le stesse usate in Sailor Moon ci sono tutte.

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