[CARTOONS] gli anime con adattamento italiano discontinuo




Abbiamo già visto tutte le serie anime che hanno avuto due o addirittura più doppiaggi in italiano (QUI la lista completa e aggiornata).
In questo post ci concentreremo invece su quelle serie che a un certo punto hanno cambiato totalmente il cast di doppiatori proponendo due diversi adattamenti: in sostanza, la serie è la stessa, continuativa, ma dopo qualche numero di episodi cambiano voci e soprattutto le traduzioni generali.
Magari state seguendo una serie e di colpo, dopo qualche puntata, vi trovate nuovi doppiatori e anche un adattamento italiano completamente diverso (o quasi: potrebbe succedere anche solo per piccoli dettagli)...



Prima di iniziare, vi lascio alcuni link agli articoli correlati a questo post, che si inserisce in un quadro più ampio di ricerca sulla materia anime in Italia:


Ricapitolando, qui non analizzeremo quelle serie che hanno avuto uno o più ridoppiaggi completi (le trovate QUI), ma i titoli la cui edizione italiana è cambiata "in corsa", anche solo per un dettaglio che la rende discontinua.
Da notare che spesso questo fenomeno è legato all'importazione "a blocchi" di lunghe serie, che non permette il mantenimento dello stesso cast di voci e degli stessi adattori.
Non solo: a volte succede che addirittura cambi l'azienda che importa e trasmette la seconda parte degli episodi, trattandoli secondo la propria politica e senza tener conto di quanto fatto dalla precedente lavorazione.
Dove possibile, sono inseriti dei link che rimandano a retrospettive complete sull'edizione italiana del titolo.


HUNTER X HUNTER
Inizialmente acquisito dalla Shin Vision e trasmesso da Italia 1, quando passò totalmente in mano a Mediaset l'azienda milanese chiamò un nuovo cast di doppiatori alla lavorazione delle nuove puntate (in realtà degli OAV), e anche l'adattamento generale risultò differente.


ROCKY JOE
Dopo la prima serie andata in onda nel 1982, per i nuovi episodi (trasmessi nel 1991) cambiarono tutte le voci ma soprattutto i nomi dei personaggi, occidentalizzati.


SUN COLLEGE
Trasmesso in Italia nel 1992, ha due adattamenti: fino all'episodio 39 venne doppiato a Roma, mentre dall'episodio 40 passò in mano Fininvest, che non mantanne le vecchie voci né i nomi (peraltro già modificati all'epoca). Shunshuke Aoba era diventato Sanyo Aoba e ora tramutato in Alex Fox; Natsumi Asaoka era già Lory Asaoka e poi Lisa Spencer.






RANMA ½
Caso sia di adattamento discontinuo che di ridoppiaggio, perché la tranche di episodi che vanno dal 51 al 161 venne prima doppiata per la trasmissione televisiva su TMC (che cambiò quasi tutte le voci) e solo in un secondo momento recuperata dalla Dynamic Italia che richiamò i doppiatori di sempre garantendo un adattamento continuativo.


CARA DOLCE KYOKO
Titolo col quale è conosciuto da noi Maison Ikkoku, ha visto la serie adattata in due tronconi distinti: i primi episodi, trasmessi nel 1989, aveva un cast di voci non riconfermato nel 1993 (per gli episodi dal 53 al 96).
Il secondo adattamento corregge almeno la pronuncia del nome di un personaggio, che per i primi cinquadue episodi è sbagliata.




LAMÙ
Una serie così lunga, che già all'epoca della prima messa in onda aveva già un cambio costante di doppiatori anche per alcuni protagonisti, non poteva che conoscere svariate ondate di adattamenti.
Ben 66 episodi, inoltre, erano rimasti inediti all'epoca: li ha recuperati la Yamato nel 2006 richiamando la storica voce della protagonista (e solo quella), mentre per alcune puntate i cui master andarono perduti o danneggiati, il ridoppiaggio (sempre Yamato) ha previsto ulteriori diversi doppiatori.

DRAGON BALL
In realtà, l'edizione Mediaset è continuativa, salvo il cambio di qualche doppiatore (pensiamo al compianto Torrisi, sostituito per forza di cose).
Però, proprio il fatto che gli episodi arrivarono "a blocchi", pure l'adattamento Mediaset si perde su qualcosina.
Come Al Satan, ad esempio, che è prima il nome italiano dello Stregone del Toro e poi del Grande Mago Piccolo: probabilmente la Mediaset fu confusa dal precedente adattamento tricolore, che chiamò Oxsatan il padre di ChiChi.





CITY HUNTER
Come vedemmo nel post sulla storia dell'opera in Italia (QUI), le prime due stagioni di City Hunter sono state importate dalla Fininvest, mentre le restanti dalla Dynamic Italia.
Questo ha determinato un cambiamento totale sia del cast vocale sia dell'adattamento, perché tutti i doppiatori furono sostituiti e tutti i nomi originali ripristinati.
Però, con i film e gli special editi da Yamato, si è optato per una migliore soluzione: adattamento fedele ma doppiatori usati da Fininvest. Cosa a cui anche la Dynit, anni dopo, ha dovuto cedere, quando ha importato il recente nuovo film Private Eyes.






Tuttavia, c'è un curioso caso di discontinuità interna alle prime due serie fininvestiane: innanzitutto Saeko viene chiamata a volte Selene e a volte Selena, poi -senza evidentemente ricordare il nome dello stesso personaggio che tornava sporadicamente in scena- la ladra Kasumi è stata prima chiamata Clara (ep. 11), poi Carmen (ep. 94 e 95).


LUPIN III
Tanti sono stati i doppiaggi e ridoppiaggi di Lupin, tanti anche i cambi del cast vocale (sia per cause di forza maggiore, come la scomparsa delle voci storiche, sia per motivi di politica aziendale, come nel caso della serie Lupin III Part VI).
Ma se si dovesse seguire la lunga epopea del ladro gentiluomo, il telespettatore incapperebbe in tutti quegli episodi della seconda stagione (giacca rossa) dove il protagonista viene chiamato Arsenico detto Lupin e Fujiko cambiata in Margot (tanto che qualcuno crede ancora che le due donne siano personaggi distinti)... Peraltro, anche in uno dei doppiaggi del film miyazakiano Il castello di Cagliostro la ladra ha un altro nome (Rosaria) e non bisogna dimenticare che la corretta pronuncia del suo cognome, Mine, è stata ripristinata solo nelle ultime serie (prima lo si leggeva all'inglese).



ONE PIECE
Al di là del titolo italiano, passato da All'arrembaggio!, Tutti all'arrembaggio! all'originale One Piece, è interessante notare come sia stato gestito il nome del protagonista (QUI una panoramica completa sul caso).
Monkey D. Luffy viene inizialmente modificato/semplificato in Rubber, e tale resta per svariate stagioni; dopo la parentesi di Monkey D. Rubber, nelle intro degli episodi trasmessi dal 2010 viene detto che Rubber è un soprannome di Luffy; nelle puntate in onda dal 2022 la Mediaset ripristina del tutto il nome originale (nonché la corretta pronuncia di Usopp).
Oggi è in onda, tra l'altro, senza alcun tipo di censura e di alterazione dialoghi, creando ulteriore discontinuità tra i vari blocchi di episodi.






DETECTIVE CONAN
Discorso analogo per Conan, il cui adattamento nostrano è stato altalenante (QUI una panoramica sui successi italiani): la prima stagione presentava una forte censura nei termini più crudi (sangue, morte, droga...), dalla seconda i dialoghi erano molto fedeli all'originale; con il passaggio da Mediaset a Super!, tornarono le censure audio e video.
Il detective Mori ha questo appellativo solo nel primo episodio, cambiato poi in detective Goro.



KERORO
La prima parte degli episodi evitava riferimenti diretti a Gundam e proponeva semplificazioni culturali; i restanti episodi si presentano molto più fedeli all'originale giapponese.


ROSSANA
Anche l'edizione italiana di Rossana (QUI tutti i segreti!) conosce un trattamento analogo: acquistata in due blocchi, vede cambiare alcuni doppiatori ma soprattutto presenta, nella seconda parte, un minore intervento censorio: arrivano addirittura i nomi giapponesi dei nuovi personaggi (Nakao, Sengoku) e non vengono più usati fermo-immagini e ripetizioni per evitare scritte nipponiche.


ORANGE ROAD
Oltre a essere un caso di ridoppiaggio (QUI abbiamo parlato di Johnny in Italia), Orange Road presenta anche un adattamento discontinuo almeno nella scelta delle voci, perché l'edizione integrale della serie televisiva è stata ridoppiata dalla Dynamic a Roma, mentre gli OAV e i film propongono -pur senza le alterazioni Fininvest- le voci dell'anime in edizione televisiva.
Quindi, chiunque vada a guardare Orange Road in italiano senza censure, sentirà certi doppiatori per tutti gli episodi TV, che cambieranno poi per gli special.






MIMÌ
I primi 26 episodi andarono in onda, sulle TV private, nel 1981: il titolo era Quella magnifica dozzina.
A renderlo Mimì e la nazionale di pallavolo fu la Fininvest, che acquistò però solo gli episodi dal 27 in poi da trasmettere due anni dopo, e con un adattamento diverso.
Infine, la stessa azienda ridoppiò da zero tutta la serie.


UN INCANTESIMO DISCHIUSO TRA I PETALI DEL TEMPO

Le prime tre serie, trasmesse a fine anni '90, presentavano un adattamento molto semplificato che modificò nomi e tecniche; con l'arrivo (sempre su Mediaset) delle due nuove stagioni -oltre dieci anni dopo la fine di quelle storiche- vennero ripristinati i cognomi dei personaggi nonché il titolo originale della serie: Slayers.


SAILOR MOON

La terza serie di Sailor Moon contiene dei riferimenti espliciti alla religione, correttamente tradotti in italiano solo fino all'episodio 10: poi, il Sacro Graal e il Messia diventano Coppa Lunare e Suprema Essenza.





Un personaggio maschile della prima serie venne fatto passare per donna, ma in un episodio riassuntivo della quarta stagione torna uomo. Nello stesso frangente, cambia anche la formula italiana della trasformazione di Sailor Moon.
La quinta serie invece propone un cambio in corsa per quanto riguarda la natura di alcuni personaggi: fino all'episodio 21, le Sailor Starlights sono effettivamente l'identità di guerriere dei Three Lights; per evitare di inasprire alcune polemiche già in corso nel nostro Paese, dall'episodio 22 le guerriere sono state trasformate in sorelle gemelle dei tre cantanti, ovviamente senza che nulla combaciasse nella trama.
QUI una panoramica completa su Sailor Moon in Italia.



YU-GI-OH! ZEXAL
Particolare è il caso di Yu-Gi-Oh!, titolo che la Mediaset ha dovuto acquistare direttamente dall'America, già rimaneggiato e censurato.
La serie Zexal del 2012 ha visto, per questo, un trattamento strano: dapprima arrivata in Italia con l'edizione basata sull'originale giapponese, dall'episodio 50 tutto è cambiato e pur mantenendo i medesimi doppiatori, i personaggi hanno assunto i nomi americani e il materiale video trasmesso è diventato quello della versione censurata statunitense.


HOLLY E BENJI
L'adattamento italiano di Holly e Benji è coerente: dalla prima serie, trasmessa nel 1986, alla quarta (Holly e Benji Forever) del 2004, tutto è filologico, a partire dai nomi dei personaggi giapponesi, tutti cambiati.
C'è però un dettaglio: gli episodi della terza serie sono stati gli unici a proporre un mix di nomi inventati e nomi originali. Si ebbe così Holly Tsubasa Hutton, Rob Aoi Denton e via dicendo.
Però questa scelta non venne poi mantenuta per la stagione successiva.






IL CASO KOJI KABUTO
L'assoluta anarchia con cui arrivavano le serie in Italia specialmente durante la prima invasione (QUI tutta la storia degli anime sui nostri schermi), portò alla non coerenza tra i tre titoli nagaiani che in realtà costituiscono una grande storia ambientata nello stesso universo narrativo.
A rimetterci più di tutti è Koji Kabuto, che noi abbiamo visto prima come Alcor in UFO Robot Goldrake, poi col nome originale ne Il Grande Mazinga e infine come Ryo in Mazinga Z.
Le tre serie sono state trasmesse peraltro in ordine non cronologico.


GALAXY
, HARLOCK E CARTOONS
Stessa sorte è toccata a qualche personaggio della grande epopea spaziale di Matsumoto, che si vede cambiar nome tra serie storiche e nuovi lavori.
Ma anche qualche celebre cartoon americano ha subìto un destino analogo a quello di tanti anime: la serie storica He-Man and the Masters of the Universe (QUI la retrospettiva sui successi italiani) ha visto le due stagioni essere acquisite da due società distinte.
E così oltre al cambio di tutti i doppiatori, mutarono anche i nomi di quasi tutti i personaggi e pure la formula di trasformazione! Da una parte Per la forza di Grayskull, dall'altra Per il Potere di Grayskull.






I The Real Ghostbusters sono invece presenti ora con un ridoppiaggio parziale, che ha interessato solo i primi episodi, lasciando i restanti con le voci storiche.
I nippo-americani Transformers, le cui serie storiche sono state ridoppiate per l'occasione, cambiarono in corsa i nomi dei protagonisti, preferendo a un certo punto quelli originali (non più Commander ma Optimus Prime, ad esempio).

63 commenti:

  1. Diciamo che con Rocky Joe non sempre i nomi sono originali... Ovviamente poi tutti cambiano con la seconda serie.
    A me il doppiaggio del nuovo HxH non è dispiaciuto, almeno fin dove ho visto. 🤓👍
    Peccato per le serie restanti, vero anche io preferivo più una Kyoko rispetto all'altra, non so se per abitudine o perché calzasse effettivamente meglio.
    Purtroppo queste cose succedevano spesso agli anime non Finivest/Mediaset...
    💥💪

    Moz-

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  2. Anche Pokemon venne ridoppiato nel 2009 su richiesta della casa madre che voleva un edizione in cui si usassero i termini originali giapponesi. Tornarono quasi tutti i doppiatori storici (perfino Simone D'Andrea) ma non quelli di Misty e Brock (nel primo caso so che fu la Karpoff a non voler tornare).
    Comunque, in certi casi i doppiatori erano incostanti anche all'interno dello stesso studio. Ne i Cavalieri dello Zodiaco ricordo che i Cavalieri d'Oro e altri personaggi hanno cambiato voce almeno un paio di volte. E' successo anche in Sword Art Online e per poco anche in Evangelion.

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    1. Dei Pokémon abbiamo parlato nel post sulle serie ridoppiate ex novo, appunto (lo trovi linkato in questo stesso articolo).
      Qui mi sono concentrato su quelle serie diciamo uniche, ma che hanno un po' di episodi adattati e doppiati in un modo, e l'altra parte adattati e doppiati in un altro ;)

      Moz-

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    2. @Thor Odinson

      Per la precisione in Pokémon hanno utilizzato i termini dei videogiochi non quelli giapponesi! Nomi delle mosse, luighi e personaggi uguali come nei videogiochi la versione italiana utilizza i nomi dei Pokémon inglesi mentre le città sono state italianizzate nel primo adattamento del gennaio 2000 cerano errori del tipo "la Lega del Pokémon" piuttosto che "Lega Pokemon" Vermilion City piuttosto che Aranciopoli ecc.

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    3. Esatto, la Mediaset adattò a modo suo ma la Nintendo USA volle uniformare tutto (giustamente) 💪💥🤓

      Moz-

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    4. in realtà il problema era un altro: i doppiaggi delle prime stagioni erano di proprietà Mediaset che non volle cederli (o chiese una cifra fuori dal mondo, per gli stessi motivi...) quando cambiò la rete che trasmetteva l'anime, "costringendo" la Nintendo a ridoppiare tutto (e approfittando per adeguare nomi e tecniche a quelle ufficiali del gioco)

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    5. Ah, fessa la Mediaset allora: che se ne fa? 😂
      Io pensavo fosse fatto per una maggiore coerenza...

      Moz-

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    6. Mediaset lo fa sempre, è un modo per costringere chi possiede i diritti a non toglierli (del tipo: quelli ti danno 10€ in più, ma ti tocca ridoppiare tutto! Oppure se proprio ci tieni al doppiaggio storico, ti costa un fantastilione di euri! Ti conviene?!).
      "(The Real) Ghostbusters" ridoppiato? stesse motivazioni! ecc ecc...

      Per avere in dvd la doppia traccia audio di "Orange Road" o di "Nadia" non ti dico che bagno di sangue che ci fu...

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    7. Beh fa bene Netflix che se ne frega e ridoppia tutto.
      Spero ridoppino Sailor Moon 😎👍🏻

      Moz-

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    8. Non la sapevo questa. Scommetto che è per questo che non esistono le serie animate di Batman e la Justice League in DVD in italiano...

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    9. Non saprei se è per questo, perché io ho un DVD di Batman TAS...

      Moz-

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    10. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    11. Ma non esiste un edizione della serie completa in italiano o mi sono perso qualcosa? Chiedo perché un mio amico si lamenta sempre che ne vorrebbe una XD e dice sempre che è colpa della Mediaset.

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    12. Una volta uscì, credo anche in edicola.
      Io invece ho una raccolta con gli episodi migliori... 💪😎

      Moz-

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  3. Monica Ward era proprio eccezionale su Kyoko... mentre la voce rauca di Ludovica Marineo poco calzava con il personaggio ☹.

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  4. di Rocky Joe hanno anche rimontato il finale, dandogli un "lieto fine" (non dico altro perché potrebbe essere spoiler).
    Da un po' dovrebbero aver ripristinato quello originale, ma non ho mai capito se hanno preso l'audio italiano da un film di montaggio o se è stato ridoppiato per l'occasione

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  5. Hanno preso l'audio dal film sempre Yamato 👍🏻😎

    Moz-

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  6. A parte le modifiche, a volte anche a parità di qualità il doppiaggio conta molto. Di Daitarn 3 esistono due versioni, la prima probabilmente meno corretta per molti aspetti, eppure il nuovo doppiaggio più professionale non mi piace per niente...

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    1. Sì, di Daitarn abbiamo parlato nel post degli anime ridoppiati, qui ⤵️
      https://mikimoz.blogspot.com/2021/05/anime-con-nuovi-doppiaggi-italiano.html
      💥👍🏻

      Moz-

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  7. Domanda: ma Rumiko Takahashi ha fatto qualcosa di male all'Italia? Ben tre suoi titoli in questa lista.

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    1. E ho volutamente escluso Inuyasha perché si tratta solo di qualche voce cambiata lungo tutta la serie... Ma anche lì hanno cambiato comunque abbastanza 😂👍🏻

      Moz-

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  8. Mi pare durante la seconda serie...

    Moz-

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  9. Non è un anime ma I Simpson mamma mia quanti adattamenti e doppiatori hanno cambiato...! E quante società di doppiaggio!! Questa cosa costrinse i doppiatori a dover ridoppiare ogni singola volta i flashback o gli episodi "clip show" con vecchi spezzoni...

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    1. Vero, anche se una coerenza di fondo viene mantenuta (anche se la primissima stagione è molto diversa, effettivamente)...

      Moz-

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    2. I cambiamenti son venuti , se non ricordo per motivi contrattuali (Liu Bosisio ovvero in primis Marge, e Ilaria Stagni con Bart) ovvero riduzione di compenso, anche se entrambe hanno avuto delle buone sostitute. Un altro ahinoi ci ha lasciato da tempo (Tonino Accolla, Homer, che non si capirà mai perché non hanno cercato qualcuno che replicasse l'iconica voce di Homer in Italiano, con tutta la simpatia per Massimo Lopez), altri poiché hanno raggiunto una certa "età" (Mario Militia, ABE, che ci ha lasciato anche lui tempo dopo).
      Però c'è stato un cast di doppiaggio fisso per almeno un decennio. Uno dei pochi che invece ha sempre avuto una voce differente è "serpe".

      Ultimamente son state sostituite altre voci, come Kent Brockman (ma non ho idea del perché), quindi già le qualità delle stagioni son altalenanti, aggiungiamoci voci differenti dagli inizi, insomma, sembra a volte di vedere un altro show.

      Caio

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    3. Purtroppo nelle serie lunghissime questo è da mettere in conto... cambi, sostituzioni per via di decessi o fine attività...

      Moz-

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    4. In parte nei Simpson è cambiato anche il modo di gestire la commedia. Ad esempio nelle prime puntate era vietato dire parolacce. Già verso tipo la 18-19esima stagione, mi capitava di sentirne invece.

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    5. In realtà nelle prime puntate le dicono, poi la Mediaset ha posto tipo un veto...

      Moz-

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    6. Se non sbaglio in una qualche intervista Accolla disse che non ci son state mai particolare censure nella versione italiana (giusto qualcosetta) da parte di (Fininvest/)Mediaset, ma l'unica cosa che invece hanno tolto nel tempo son state proprio le parolacce.
      Non ricordo quante puntate sono, ma varie sicuramente per quanto riguarda la prima, e forse qualcuna nella seconda.

      @Thor: Mentre in america per il doppiaggio, a parte la Caprapall (morte della doppiatrice) Lionel Hutz (storia più tragica in questo caso) e Apu (storia lunga) hai tutti o quasi i doppiatori dagli inizi, hanno cambiato anche tanti sceneggiatori, quindi la mano per creare le storie son state tante negli anni. Quindi sì, è cambiata la commedia, ma anche chi ci mette mano a scrivere le storie.

      Inoltre, da notare che dato che son passati decenni, hanno spostato la "giovinezza" di Homer e Marge da fine anni 70 a, man mano, inizi anni 90.
      Mi fa sempre ridere vedere una puntata recente dove "Lisa e Bart" scoprono il videoregistratore, dove in passato è stato perfino una sorta di protagonista di una puntata, dato che Bart trovava se stesso da ragazzino in una pubblicità via VHS.

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    7. Certo, è il bello delle cose che durano da tanto: descrivono il momento storico, anche con gli oggetti dell'epoca.
      Stessa cosa per me è quando leggo Diabolik... :D

      Moz-

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    8. Ovviamente nei Simpson sentivano l'esigenza di dover adattare ai tempi moderni e ci sta pure la cosa, ma alcune cose potevano lasciarle così com'erano, non ci avremmo dato troppo peso.

      Da un certo punto di vista preferisco Lupin che viaggia tra periodi a seconda di come vogliono raccontare la storia.

      Caio

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    9. Beh ma se qualche scena dei Simpson è ambientata nel passato, ti torna a vedere stili e oggetti dell'epoca...^^

      Moz-

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    10. Il doppiatore di Kent Brockman lo hanno cambiato perché quello storico è morto di recente

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    11. In quei casi ci sta, ovviamente... 💪

      Moz-

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  10. Mai sopportato i cambi di doppiaggio, da bambino spesso smettevo di seguire una serie perché mi incaponivo e volevo le voci vecchie.
    Anche in "Capitan Futuro" cambiano alcune voci, sicuramente Greg e Simon, ma forse il caso più scandaloso è in "Galaxy Express 999": diamine, TRE personaggi fissi c'erano, e li stravolgono con voci peraltro odiose, prive di immedesimazione...

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    1. Sì, le serie di Matsumoto hanno grandi problemi in tal senso.
      La questione è che gli anime non Fininvest o Rai curavano poco questo frangente...

      Moz-

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    2. Ora che ci penso adoravo Galaxy da ragazzino, ma l'ultima cosa che ricordo son stati proprio i cambi di voce, preferisco mantenere il ricordo che rovinarmi tutto con una 2nda (oddio, forse 3rza o 4rta) visione della serie.

      Caio

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    3. Purtroppo su queste cose non ci si può fare nulla...
      A meno di un ridoppiaggio più fedele e migliore, ma poi partirebbe lo scontento di chi amava la prima versione.

      Moz-

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  11. lo sapevate che nel finale originle joe sopravviveva in stato vegetativo? In disegnatore lo aveva iniziato poi ha convinto l'autore a cambiarlo https://joe7.blogfree.net/?t=5842917

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    1. Oddio questa cosa mi giunge nuova! Caspita 😱
      Meglio com'è finito davvero, mi sa 🥊

      Moz-

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  12. Eppure se c'è una serie di cui ho avuto proprio un fastidio enorme nel cambio di voci in qualche personaggio, fu Yu Yu Hakusho, dove venne cambiato poi il doppiatore di quel matto di Kuwabara, una delle cose mal digerite dell'epoca.

    Caio

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    1. Non era sempre Garbolino? :o

      Moz-

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    2. Ti confondi con il protagonista Miki :) che poi anche lui cambiò voce in occasione del secondo film.
      Kuwabara fu doppiato prima da Claudio Moneta e poi da Marcello Cortese.

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    3. Ahhh avevo letto male, in effetti.
      Eh ci sta, pure tipo a Rossana cambia il doppiatore di Heric, per dire: succede, nelle serie lunghe.

      Moz-

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    4. Infatti, Kuwabara aveva un vocione nella prima serie, poi lo cambiarono e sembrava tutt'altro personaggio.
      Oddio ce ne stanno di esempi di personaggi secondari con altra voce, ma ai tempi seguivo l'anime in TV e in quel giorno seguivo/non seguivo la puntata (non ricordo se per compiti o altro) e inizialmente non avevo riconosciuto Kuwabara proprio per questo motivo.
      E cmq, mai stato particolarmente fan di Davide Garbolino, ma era uno di quei personaggi cui la sua voce ci si sposava appieno.

      Caio

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    5. Penso anche Jean di Nadia sia preciso per Davide! Idem Nobita.
      Mi fa invece sempre strano sentirlo su Johnny, ma solo perché era una voce ancora acerba... XD

      Moz-

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    6. Hai ragione, Johnny ! anche lì era perfetta! come Jean!
      Entrambe serie che come scritto tempo fa non ho mai avuto modo di rivedere da capo (in particolare Orange Road, ma già lo avevo scritto)

      A pensare che l'ho sentito invece in Mafia II (il gioco) dove faceva veramente strano sentirlo lì.

      Nobita, beh... come avevo scritto ai tempi i ridoppiaggi di Doraemon (e Arale) non mi son mai particolarmente piaciuti, ciò non toglie che cmq siano piaciuti al pubblico.

      Caio

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    7. Preferisco, per Doraemon, di gran lunga la versione Mediaset. Più fedele e le voci veramente azzeccate.
      In Mafia II? Non lo avrei mai detto! 😂👍🏻

      Moz-

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    8. Oddio su Doraemon già ne abbiamo parlato, cmq, su Mafia II:
      https://youtu.be/4Xk_tPYf8To?t=673

      Purtroppo ho beccato uno di quei video con il commento sopra, ma la sua voce si sente benissimo
      https://youtu.be/7FiQQD_ur8Q?t=86

      Il bello è che tempo fa ricordo di aver sentito un'intervista sua che parlava di altri tipi di doppiaggio che aveva fatto, tra cui questo (di cui mi pare ringraziava chi glielo aveva permesso) ma me ne dimenticai, poi quando ci ho giocato mi ha stranito sentir la sua voce.

      Caio

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    9. In effetti la sua voce la associamo a ragazzini bravi... già su Yusuke era un extra visto che si tratta di un teppista :D

      Moz-

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  13. Io mi ricordo come, da bambino e adolescente, rimanevo stupito nel sentire il cambio di voce oppure ritrovavo la stessa voce sulla bocca di un altro personaggio. Niente conoscevo né sapevo del doppiaggio, di come funzionano anche i meccanismi economici ed editoriali che portano a certe scelte, semplicemente c'era lo stupore e, a volte, anche il dispiacere del cambiamento.
    Alcune volte accadeva veramente spesso, come nel caso di Lamù.

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    1. Vero, e accadeva perlopiù nei cartoon da "tv private", quelli dove la lavorazione italiana era più anarchica.

      Moz-

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  14. Ammetto che in certe occasioni mi ha dato fastidio, ma l'importante è che abbiano avuto un doppiaggio, altrimenti ci saremmo persi autentici gioielli di cartoni.

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    1. Quello senza dubbio, sono d'accordo con te! 👍

      Moz-

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  15. Merita una citazione anche l'Uomo Tigre, che a metà serie cambiava i doppiatori del protagonista e di Ruriko...

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    1. Vero! Chissà perché poi, forse andavano a contratto per blocchi di episodi! 🤓
      L'importante è che Mr. X sia rimasto lo stesso, con quella voce fastidiosa!

      Moz-

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    2. Sì, i doppiatori secondari erano rimasti gli stessi. Era una di quelle serie in cui una manciata di voci facevano 200 personaggi, come Ken il guerriero...

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    3. Come anche il primissimo Dragon Ball (stessa edizione di Ken, non per nulla... XD) o alcuni robottoni (ci sono serie da soli 4 doppiatori italiani...).

      Moz-

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  16. Faccio annotazione:
    Per Yu-Gi-Oh la cosa è leggermente più complessa. Solo la prima serie e quelle dalla quinta in poi sono prese interamente dalla versione americana censurata: la seconda serie (GX) ha l'ultimo blocco di episodi preso dalla versione giapponese in quanto gli americani lo saltarono per andare dritti alla terza, mentre la terza (5D's) ha solo il primo blocco di episodi preso dalla versione USA mentre il resto è tutto preso dalla versione giapponese (con tanto di sigla di Giorgio Vanni montata sulle immagini delle varie sigle originali con i testi in giapponese su schermo). Per Zexal poi la cosa è leggermente più complicata: i primi 25 episodi erano presi dalla versione giapponese ma usavano i nomi dei personaggi dall'adattamento americano (e pure qualche dialogo ripreso dalla loro versione, tipo nella terza puntata una battuta sul "morire dalla vergogna" reinventata in "se entri mentre sono sul gabinetto mi trasformerò in un porcellino d'India" - battuta che nel contesto ha più senso), mentre negli episodi dal 26 al 49 i personaggi introdotti mantengono i loro nomi originali giapponesi. Dal 50 diventa tutta la versione americana, seppur mantenendo i nomi giapponesi per i personaggi che erano stati introdotti con tali nomi... anche se più avanti tre personaggi che riappaiono dopo molte puntate passano di colpo ai nomi americani.

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    Risposte
    1. Ecco appunto... Che macello 🤣💪
      Secondo me poi l'America si sarà imposta in qualche modo.

      Moz-

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