[MIKIPEDIA] luglio 2021 (+ video + resoconto blog)
Luglio, col bene che ti vogliamo, sei volato via.
Ho caricato tutto il lavoro (praticamente il lavoro di 3 mesi) in questi trentuno giorni: e mi sembrava, vivendoli, di avere sempre e solo lavorato.
Ma riguardando foto e video ho capito che non è così: ho fatto tanto altro, quasi da poter dire che luglio 2021 è uno dei mesi più pieni della mia vita: feste, cene, bevute, visioni e via dicendo.
Ma il tutto l'ho percepito in modo strano, come se alcune cose fatte siano ora lontane nel tempo.
Il consueto racconto per immagini è accompagnato dall'ormai altrettanto consueto resoconto sul blog.
Enjoy!

[_MOCTURNAL_] Mojave Phone Booth, la cabina telefonica nel deserto
760-733-9969: il numero telefonico di sua maestà il deserto.
C'era una cabina, diventata un totem proprio di quelle fantastiche bizzarrie pop/misteriose, che si trova in un deserto americano.
Una cabina telefonica, così, in mezzo al nulla.
Ce ne parla Sandrino, raccontando la storia di questo non-luogo misterioso e come anche la cultura popolare lo ha omaggiato...

[RETROSPOT] Kinder Bueno (1990)
Il Kinder Bueno venne commercializzato a partire dal 1990: quell'estate ne mangiai tantissimi, ed era un prodotto che si prestava anche alla stagione più calda grazie al suo ripieno e al fatto di non essere eccessivamente cioccolatoso.
La Kinder puntò tutto su due aspetti: uno snack da grandi, e soprattutto leggero.
Il claim "bontà a cuor leggero" fu vincente: dava subito il senso di merenda/spuntino senza troppi conservanti, lontano dalle altre "merendine".

[SIGLE TV] È un po' magia per Terry e Maggie (C. D'Avena, 1996)
Andato in onda su Canale 5 nella primavera del 1996, È un po' magia per Terry e Maggie venne subito apprezzato dal pubblico specialmente femminile: una storia classica, semplice, di ragazzi e con un pizzico di fantasia magica tipico delle produzioni giapponesi (di allora, perlomeno).
Miracle Girls, questo il titolo originale, è tratto dall'omonimo manga (arrivato anche da noi, a puntate e poi in monografico, dal 2000).

[CARTOONS] Masters of the Universe Revelation, analisi critica degli episodi: citazioni, storie, pro e contro
Disponibili su Netflix i primi cinque episodi di Masters of the Universe: Revelation, la cui mia recensione -no spoiler e nemmeno troppo positiva- si può trovare cliccando QUI.
Mi avete chiesto un'analisi completa episodio per episodio: i misteri, le citazioni, i personaggi, i pro e i contro di questa serie targata Kevin Smith e Netflix.
Parte dunque l'avventura ragionata all'interno del mondo dei Dominatori di Eternia, ricordandovi che ci saranno ovvi spoiler...

[SUNDAY FORUM] le cose nerd che fate in estate
Si sa, d'estate abbiamo tendenzialmente più tempo: più ore di luce, più momenti liberi, poi magari le ferie, le vacanze e tutto il resto... dunque, il forum domenicale di oggi vuol puntare i riflettori sulle cose nerd che, in questi caldi mesi, finalmente riusciamo a fare (e che magari durante il resto dell'anno riusciamo a fare di meno o per nulla).
Leggere di più, giocare di più, c'è chi si spende in tornei di carte collezionabili, chi ne approfitta per frequentare fiere e mercatini, guardare più serie o film...
Insomma, quali sono le cose nerd che fate in estate?

[CARTOON] Masters of the Universe: Revelation (parte 1), la recensione (no spoiler)
E anche se non sono 40 anni che lo attendo, perché ne ho di meno, sono comunque 40 anni che lo aspetto: il Potere è tornato, ma non è in questo Masters of the Universe: Revelation.
Revelation, la Rivelazione. Che è il nome dell'Apocalisse.
Perché sostanzialmente è questo quello che succede: la fine dell'Universo.
Masters of the Universe: Revelation è disponibile su Netflix coi suoi primi cinque episodi...

[FILM] A classic horror story, la recensione (?)
Ai primi posti su Netflix, un horror tutto italiano dal regista di The Nest.
Metacinema, paraculismo, citazioni e vaga intelligente fantasia in un mare di voluto già visto.
A classic horror story è un film probabilmente irrecensibile, comunque non classificabile.
Ma giudicabile, alla fine della fiera, per comprendere lo stato dell'horror nostrano: perché il presupposto è quello di sempre, ossia che gli italiani i film (horror e non solo) non li sanno fare.
Ma sarà vero?

[FILM] Diabolik, il trailer: parliamone
01 Distribution, Rai Cinema e Mompracem hanno finalmente rilasciato il trailer di Diabolik, il film dei Manetti Bros. che si appresta (finalmente, dopo oltre un anno e mezzo) a essere mandato in onda nei cinema italiani (a dicembre).
Il cinecomic tutto made in Italy ha già due sequel in programma, pronti a essere girati questo ottobre: un successo sulla fiducia, si potrebbe dire, e visto il trailer direi che non è malriposta.
Parliamone insieme.

[PUBBLICITÀ] Glazers - occhiali spara-acqua, 1988
Giochi estivi anche se il bambino in foto indossava un pesante maglione di lana e in più pure una camicia: ma non si scappa, i giochi d'acqua appartengono all'estate e questa pubblicità dei Glazers arriva nell'estate 1988.
Con un messaggio tipo agente segreto, si invitava la signoria vostra all'acquisto degli occhiali spara-acqua della Wonderland.
La tua arma top secret, recitava lo slogan.

[SATURDAY SUPERPOST] speciale estate
Questo sabato estivo ci parla d'estate, con tre post del passato che vi ripropongo.
E uno di questi in particolare, ve lo ripropongo con un pizzico di orgoglio.
Dunque, tra canzoni e passatempi, godetevi questa raccolta!

[LO SBLOCCARICORDI] i giocattoli per il mare
Lo Sbloccaricordi è la rubrica che mostra, di volta in volta, oggetti e feels del passato... ed è anche un gruppo Facebook che vi invito a raggiungere!
L'appuntamento di oggi ci viene suggerito dall'amico Franz Ziro: i giochi da mare.
Quelli in vendita nei tabacchi, esposti fuori dai negozietti, appesi anche nelle edicole delle località balneari: avvolti nella plastica trasparente chiusa a busta grazie a un cartoncino che annuncia e illustra il contenuto, oppure "insaccati" all'interno di una retina bianca, questi giochi sono vari e sono stati un must delle nostre estati.

[FUMETTI] Diabolik, Sepolto vivo: il remake, la recensione (no spoiler)
I primissimi albi di Diabolik hanno un fascino particolare, che ancora oggi sa catturare l'attenzione di fan vecchi e nuovi, come dimostra il successo della raccolta Anastatika, ora in edicola.
Ma è altresì vero che -e ne parla proprio uno dei due editoriali presenti nell'albo recensito in questo articolo- quelle storie così lontane nel tempo erano anche abbastanza ingenue.
Certo non illogiche, ma omettevano dettagli importanti, senza andare troppo per il sottile quando era necessario spiegare perché e percome.
Eppure anche in quello sta la forza magnetica dei primi Diabolik, così oscuri e noir; senza andare a toccare quel "mood", ancora una volta la Astorina regala ai lettori un remake, stavolta di due storiche vicende: Sepolto vivo! e Il treno della morte.
Il grande Diabolik dell'estate 2021 celebra infatti una (doppia) vicenda particolarmente amata dagli appassionati, e lo fa attraverso pagine intense che non hanno nemmeno bisogno di alcun rimando ad albi passati.
Sepolto vivo: il remake è un albo che si legge con rinnovata passione.

[RETROSPOT] Super Liquidator 50 (1992)
Quando le pistoline ad acqua e i palloncini non bastavano più, ecco che giunse dall'America il Super Liquidator!
Un fucile a pressione che prometteva un getto potentissimo e che negli anni si trovò in mille versioni, sempre più forti.
Nel 1992 il Super Soaker (questo il nome vero) arrivò anche in Italia: un prodotto che affonda le sue radici nel passato (riscoprite la storia completa di questo oggetto, QUI)!

[RICORDI DEL PASSATO] il gioco degli spot televisivi
Ciao Clockers!
Nei mesi scorsi mi sono tornati in mente tanti ricordi del passato.
Situazioni precise, o reiterate, emozioni a valanga che mi hanno travolto e che ho voluto trascrivere.
Cose quotidiante, che immagino tanti di voi hanno provato: dopo aver parlato della sensazione che ci prende quando iniziamo una collezione (QUI) e delle nostre case alla mattina (QUI), oggi vi propongo un ricordo bellissimo perché legato a scene di vita famigliare.
Un gioco un po' stupidino ma che mi ha divertito parecchio: quello delle pubblicità televisive.
Ve lo racconto.

[CARTOON] tutti gli He-Men animati
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He-Man è stato animato cinque volte, anche se le sue vite sono molte di più (giocattoli, fumetti, libri, film...).
Però, in animazione, è stato tradotto solo cinque volte in quarant'anni, dal 1981 al 2021.
Vero che si era profilata all'orizzonte qualche altra serie (vedi QUI tutte le opere mai prodotte sui Masters of the Universe), ma appunto si tratta di progetti mai andati in porto.
Nell'immagine qui sopra avete tutti e cinque gli He-Men animati, e forse non tutti sanno che il primo cartoon non fu realizzato per una serie televisiva.
Vediamo come l'uomo più forte e potente dell'universo ha attraversato questi decenni...

[NERD NEWS] luglio 2021 (Man-Ga!, Castlevania, The Witcher, Encanto, Fire Force, Il Club dei Supereroi, Saint Seiya)
Nuove notizie nerd del momento, tra TV, serie, cinema e fumetti... vediamo cosa ci riserva questa bollente estate!

[SIGLE CARTOON] Un fiocco per sognare, un fiocco per cambiare (C. D'Avena, 1996)
L'8 luglio del 1996 andava in onda per la prima volta in Italia l'anime Un fiocco per sognare, un fiocco per cambiare (in originale Hime-chan no ribbon).
Era un lunedì, e su Bim Bum Bam iniziarono le avventure della giovane Himi, per un anime shojo che sapeva davvero d'altri tempi.
L'opera, tratta da un manga, era andata in onda in Giappone già nel 1992: si nota quindi essere, come stile, di quel periodo.

[RETROSPOT] Buondì Motta con la Carrà, 1988
Raffaella, amata da Trieste in giù, in su, di lato e oltre, ci lascia un vuoto incolmabile.
Signora della televisione e dello spettacolo, icona transgenerazionale, sexy e garbata: non poteva non aver fatto anche degli spot.
Ho scelto quello del Buondì Motta, anno 1988, dove la Raffa nazionale esprime classe e dolcezza in una sequenza che già di per sé era improntata volutamente su questo stile.
Tipica classicità di fine anni '80, il Buondì volle la Carrà come testimonial, rinunciando per una volta alle solite pubblicità sulle colazioni e sulla famiglia radunata di mattina.

[CARTOON] nuovo trailer per Masters of the Universe: Revelation
La febbre MOTU sta salendo sempre più, a pochi giorni dal grande ritorno di He-Man e soci!
Un ritorno in animazione, dopo la stupenda serie 200x (QUI) e soprattutto a quarant'anni dal loro esordio come brand.
Masters of the Universe: Revelation è l'ideale continuazione di tutto quel mondo, tutti quei variopinti personaggi.
Cinque puntate dal 23 luglio su Netflix (più cinque che arriveranno) per un racconto epico e avvincente.
Ma analizziamo insieme qualche frame del trailer...

[MISTERI] l'ambulanza nera che rapiva i bambini
Di leggende metropolitane ne girano sempre tantissime, le abbiamo anche catalogate in questo post.
Una delle tante, dai risvolti oscuri, è quella dell'ambulanza nera.
Pare sia nata nel 1990, sicuramente sopravvissuta diversi anni e oggi ancora ricordata dalle cronache.
Variante fantasiosa-orrorifica degli zingari che rapiscono i bambini, anche questa storia urbana fa leva su un problema sociale: la sparizione di minori.
Più un traffico illegale che oggi è sparito quasi del tutto dai (tele)giornali.

[RICORDI] 2001-2021, venti anni fa il mio Esame di Stato
Che poi sembra che la famosa notte prima degli esami è quella che precede il primo scritto, ma lì l'ansia è poca: è scritto, puoi copiare, imbrogliare. Al massimo saper scrivere qualcosa di sensato.
La vera notte prima degli esami è quella che precede l'orale, quando l'angoscia ti spinge a ripassare ogni cosa possibile (a ripassare? diciamo anche a studiare) facendo le ore piccole, e dove ogni minuto è prezioso.

[_MOCTURNAL_] il canale YouTube "2020 Vision": premonizioni, coincidenze o fake?
Un bizzarro canale YouTube, divenuto virale in pochissimo tempo, sembrerebbe predire con certezza il trapasso di personaggi famosi, con tanto di date e nomi di coloro che sono passati a miglior vita nell’anno bisestile appena trascorso.
2020 VISION: questo il nome del canale.
Ce ne parla Sandrino, noi ci leggiamo tra i commenti per le dovute supposizioni: si tratta di vere premonizioni? Sono solo coincidenze? O è tutto un trucchetto psicologico?

[FUMETTI] Diabolik, Truffa dopo truffa - la recensione (no spoiler)
Sicuramente vi sarete imbattuti in quei tizi insistenti che millantano di appartenere a qualche ente e vi bloccano, molesti, in cerca di soldi.
Bambini ciechi, ragazze madri, aiuti per qualche comunità recupero drogati.
Ti vendono qualcosa, ma solo oltre una certa cifra. Gli spicci sono bene accetti ma non danno diritto a nessun gadget.
Se qualche giornalista di Striscia o Le Iene prova a fare domande, viene anche preso a male parole e minacciato.
Perché, ovviamente, si tratta di truffe, spesso criminali.
E ingenuamente Eva Kant, spietata criminale impegnata in furti miliardari, ci casca: si fa fregare 50 euro da un'associazione inesistente...
