[MIKIPEDIA] marzo 2020


Eccoci nuovamente all'appuntamento fisso mensile che raccoglie le foto del mio vissuto: Mikipedia.
Per forza di cose, questo mese il consueto post sarà... particolare.
Forse più breve, ma non meno intenso: l'amicizia non va in quarantena!
Continua anche l'esperimento con il video dei miei momenti e ovviamente il resoconto del blog in questo marzo 2020, anzi direi che questo mese ci sono più cose nel video che nelle foto...!
Insomma fatemi sapere anche che ve ne pare della nuova formula foto+video+blog.
Pronti? Si va!

[FUMETTI] Lo spiacevole ritorno di Zio Tibia, la recensione


Miei orrorifici Clockers, è disponibile da un po' di tempo in libreria questo bel volumone (oltre 300 pagine, 25€) che raccoglie il meglio di due storiche riviste di fumetti horror americane: Creepy e Eerie. Mai viste tante e tutte insieme.
Ce lo porta la Mondadori con la collana Oscar Ink, e mettendo insieme una selezione di trenta storie, propone Lo spiacevole ritorno di Zio Tibia, che peraltro vi avevo citato proprio nel post precedente.
C'è qualcuno che non conosce Zio Tibia?
No problem: seguitemi. Fino all'inferno. Quasi, dai.

[RACCONTO] La Maschera della Morte Rossa (E. A. Poe): arte, cinema, fumetto


Tra i racconti di Poe che più amo, e che più mi sono rimasti impressi sin da quando -bambino- ho conosciuto questo autore, c'è La Maschera della Morte Rossa.
Io lo conobbi su un testo dei primi anni '60, col titolo La Mascherata della Morte Rossa, ma a seconda delle edizioni il nome cambiava.
Fino addirittura a un La Pantomima della Morte Rossa.
In realtà anche il titolo originale fu modificato: da The Mask of the Red Death, al più oscuramente barocco The Masque of the Red Death.
Perché in sostanza c'è sì una maschera, ma anche una mascherata.
Che ha colpito così tanto l'immaginario di molti da farsi arte, cinema, fumetto.

[MUSICA] Litfiba Road to 40 (parte 5) - D'Annunzio + Transea (1985-1986)


Dopo Desaparecido, ufficialmente il primo album della loro discografia, i Litfiba vivono un periodo di successi: il pubblico italiano tutto si è accorto finalmente di questa band promettente.
Il nome circola su tutta la penisola.
Ma in attesa del prossimo disco, non si può certo far scemare l'attenzione di questi fan improvvisamente catalizzati intorno al nuovo fenomeno musicale.
Così, circa un anno dopo Desaparecido, i Litfiba escono con un nuovo EP...

[FUMETTI] Samuel Stern 5 - la recensione


Con una delle copertine più gore/horror che siano mai passate in edicola (perché sì: questo fumetto ha scelto come canale di distribuzione la cara, vecchia edicola!) Samuel Stern ci regala un quinto albo davvero oscuro e disturbante.
Possono gli uomini far peggio dei demoni?
In queste pagine avremo le risposte, con altre domande.

[MUSICA] la canzone più misteriosa di Internet: il caso



Ciao a tutti!
Evidentemente i misteri musicali tirano e fanno discutere... così, dopo le dichiarazioni circa la sigla di Lamù (QUI chi ha ammesso di cantarla) e il motivetto dance che passava nelle notti fininvestiane (QUI per saperne di più) torniamo a parlare di canzoni misteriose.
Oggi vi propongo un brano che ho conosciuto proprio durante la stesura di un articolo, nominatomi da Giauz, e di cui anche un'altra lettrice, 95girl, mi ha chiesto di parlare.
Si tratta della canzone più misteriosa di Internet.
Con una mia teoria a riguardo...

[SERIE TV] tutti i telefilm occidentali dimenticati (vol. 1)


Ho raccolto un centinaio di titoli fra le serie tv andate in onda in Italia ma che abbiamo dimenticato... o quasi.
Poco replicate, finite presto nei circuiti privati e regionali, al massimo divenute di culto ma solo per qualche nicchia di appassionati o nostalgici.
In diversi appuntamenti, un po' alla volta, vi presenterò questi telefilm occidentali dimenticati... ovviamente presto arriveranno anche quelli orientali!

[ANIME/MANGA] come finisce Orange Road - È quasi magia Johnny


È quasi magia Johnny è sicuramente una delle opere cult per gli appassionati italiani di animazione giapponese.
Chiamata in originale Orange Road, ha tenuto incollati al televisore numerosi fan, desiderosi di scoprire come sarebbe andata a finire tra i tre protagonisti, che vivevano il triangolo amoroso più famoso degli anime.
Se volete scoprire la storia delle varie edizioni italiane di quest'opera, fiondatevi QUI.
Per prendere parte alla discussione su censure, Mediaset e cartoni giapponesi, andate QUI.
Ma oggi invece rivediamo il finale dell'opera, sia in formato manga che in versione anime.
E a parlarcene è Riky del blog Il caffè di Riky, grande appassionato di Orange Road!

[ANIME] quel che di buono ha fatto Fininvest/Mediaset


Specie per i tanti han vissuto la nippomania a cavallo tra gli anni '80 e '90, le novità in termini di animazione giapponese erano rappresentate unicamente a un'azienda: Fininvest/Mediaset.
Attena a recuperare materiale di prim'ordine dai cataloghi nelle varie fiere, è sempre riuscita a proporre un vastissimo numero di serie tv animate (ma ve ne sono tante annunciate e mai trasmesse: riscoprile cliccando QUI).
A queste vanno aggiunte anche quelle di provenienza americana in primis, portando la sua library a ore e ore di cartoons.
Non tutti sono contenti, però, delle opinabili scelte che tale azienda ha operato: adattamenti e censure spesso arbitrari che arrivarono persino a modificare pesantemente gli stessi prodotti.
Ma... in tutto questo, e con gli occhi di oggi, possiamo affermare che Fininvest/Mediaset ha fatto qualcosa di buono per gli anime?

[BLOG] dirette, giochi e chat su Instagram e Telegram


Da ormai una ventina di giorni, sperando di fare cosa gradita ma soprattutto cercando di "connetterci" sempre più tutti insieme (specie in questo particolare momento) ho potenziato di molto due dei social del Moz O'Clock: Instagram e Telegram.

Su Instagram, trasmettendo in diretta e interagendo con voi, abbiamo già parlato di vecchi palinsesti, sigle e musica, le mie videocassette, fumetti rari o particolari.
Nelle prossime sere, indicativamente dopo le ore 22, parleremo dei miei film, i miei manga, le riviste di vario genere... e ci scapperà anche una diretta notturna.
Per seguirmi, vi basterà cercare su Instagram il nome @moz_o_clock (o cliccare QUI).

Su Telegram ho invece creato una chatroom per poter dialogare ma soprattutto divertirci: abbiamo già giocato a Indovina la sigla cartoon e Indovina il film/serie tv.
Giocheremo ancora con quiz generali sulla cultura pop/nerd... e ci scapperà anche una megachattata di gruppo, per passare insieme qualche momento.
Per entrare in chat, vi basterà cercare su Telegram @mozoclockchat (o cliccare QUI).

Non posso dare con certezza giorni e orari per i prossimi appuntamenti, ma chi mi segue sui social o sulle applicazioni di messaggeria istantanea (Facebook, Messenger, Whatsapp e ovviamente Instagram e Telegram) saprà col giusto anticipo la data e l'ora delle prossime live o dei prossimi giochi via chat, volta per volta.

Siamo già in tanti a divertirci, chiacchierare e giocare insieme: se ancora non vi siete uniti e avete voglia di farlo, vi aspettiamo!

Moz-

[SMF - SIGLE MENO FAMOSE] Mary e il giardino dei misteri


Tra le sigle più belle di Cristina D'Avena non può non essere citata quella dell'anime Mary e il giardino dei misteri.
A riprova di quanto le sigle made in Mediaset (all'epoca ancora Fininvest) fossero musicalmente ineccepibili, questo brano spicca per svariati motivi.
Innanzitutto la cura per una opening destinata a un cartoon non di punta, anzi passato ben poche volte in tv.
Poi, la scelta sul piano musicale.
Ma non perdiamo tempo e immergiamoci nel mondo fantastico, agrodolce e malinconico di questa stupenda sigla meno famosa!

[TV] Disney Club e gli altri contenitori della Disney


Ricostruire la storia italiana dei contenitori mattutini/pomeridiani targati Walt Disney non è impresa semplice.
Di certo sappiamo che la Casa del Topo aveva accordi con la Rai per la messa in onda dei suoi prodotti. Poi per un periodo sperimentò Mediaset, ma tornò presto sulla tv di Stato.
E se negli anni '80 e '90 varie serate Disney allietarono i sabati dei telespettatori (le rivedemmo in questo post), le produzioni seriali dell'epoca come DuckTales e I Gummi erano inizialmente trasmesse dal generico contenitore per ragazzi di Rai 1, ossia Big!.
Ma poi la stessa Disney propose un proprio programma-contenitore anche in Italia, mutuato dal celebre The Mickey Mouse Club americano: parliamo dello storico Disney Club.
Queste sono tutte le sue incarnazioni...

[MISTERI] Lamù, il mistero è svelato: Dammicco e Kaniel sono i cantanti della sigla!


E dire che nemmeno io, scrivendo l'ormai famoso post del 2018, potevo pensare di finire così dentro questo mistero.
Un mistero che perdura da anni e anni, che ha coinvolto decine di appassionati, centinaia di esperti e migliaia di nerd.
Una sigla televisiva, quella di un cartone animato: Lamù, la ragazza dello spazio.
Chi la canta? Un nome che non è mai stato reso noto, non essendoci mai stati dei credits.
Ma ora, grazie a un periodo di intense ricerche e contatti, finalmente il mistero può essere svelato completamente!
AGGIORNAMENTO MAR 2021: intervista al cantante Ciro Dammicco! (QUI)

[TV FILES] la "telenovela piemontese" di Mai dire TV era costruita a tavolino


Chiariamo subito: costruita a tavolino, in questo caso inteso come falso spacciato per vero, non significa che non fosse comunque geniale.
Anzi, Finivest e la Gialappa's hanno creato un prodotto meta-televisivo non da poco, memorabile e ancora oggi interessante.
Però la verità dei fatti è che la quasi totalità delle cose trasmesse da Mai dire Tv non era reale, nel senso che non erano veri programmi su sfigate televisioni scrause, ma scenette ricostruite a uso e consumo della comicità del trio di conduttori. Sogni d'Amore non faceva eccezione, anzi.
Vi racconto tutto.

[IL CERCARICORDI] la canzone misteriosa delle notti televisive RISOLTO


Per la rubrica Il Cercaricordi, oggi parliamo di musica.
Chi, nelle notti di fine anni '80, si fosse sintonizzato sui canali Fininvest... avrebbe potuto ascoltare un brano di genere dance.
Questo, mentre sui loghi delle reti scorrevano i rulli coi palinsesti o la lista delle frequenze.
È l'amico Giauz a chiedere una mano per rintracciare questa canzone, portandoci anche un video coi rulli notturni di Retequattro e Italia 1 dell'epoca, dove poter ascoltare il brano...
Ecco a voi il materiale in questione.

[GIOCO] indovina la sigla! - cartoni animati


Chi mi segue da tempo sa che avevo già annunciato da anni l'intenzione di ritrovarci in tempo reale, tutti insieme, per giocare un po'.
Il periodo che stiamo vivendo ci porta a dover restare a casa, così ho pensato che fosse il momento giusto per agire: ho quindi creato una chatroom su Telegram (raggiungibile cercando @mozoclockchat nell'applicazione) e ho fissato come orario le 21.45 di questa sera martedì 17 marzo 2020 per fare un gioco.

Uno dei tanti che ho in mente per coinvolgervi qualche sera.
Indovina la sigla!, questo il tema di stasera: vi farò ascoltare brevissimi audio con stralci di sigle italiane di cartoons.
Il più veloce si aggiudicherà un punto per ogni risposta esatta. Chi riuscirà a riconoscere più sigle cartoon possibili?

Un piccolo regolamento:
  • metterò solo sigle in italiano, di qualunque periodo (e solo di serie animate, non film);
  • per ogni sigla potrò far ascoltare tre pezzetti: dal più difficile al più facile, se si stenta ad indovinare;
  • bisogna dare il titolo esatto dell'opera (anche originale) o comunque far bene intendere di che serie si tratti (ad esempio, distinguere tra i titoli de I Puffi);
  • per segnare chi scrive per primo un titolo, farà fede la chat: nel caso, fornirò screenshot della cronologia della stessa per come appare sul mio telefono.

Dunque, se volete giocare, appuntamento a questa sera ore 21.45 su Telegram nel gruppo @mozoclockchat... vi aspetto!

[DIARIO MENSILE] il tempo ai tempi del coronavirus


Periodo: 16 febbraio - 15 marzo 2020

Innanzitutto una comunicazione di servizio: ho creato una chat del Moz O'Clock su Telegram, che trovate cercando questo indirizzo: @mozoclockchat
Tra poco, lì, ci divertiremo insieme con un gioco, se avete voglia di partecipare. Info nelle prossime ore!


Chi me lo doveva dire: arresti domiciliari.
E io che speravo quantomeno nella pena capitale, visti i crimini contro l'umanità di cui talvolta mi macchierei volentieri.
Eppure è così, tutti a casa, dentro casa.
Sembra assurdo pensare che il periodo descritto in questo post inizia con una domenica al mare.
Mare, ossia libertà, spazio, aria.
Sembrava che la strana immobilità del mese precedente stesse mutando in qualcosa di attivo.
Cioè pranzi, cene, amici, cinema, aperitivi, lavoro solito e lavori che sarebbero arrivati.
E poi gradualmente le sbarre della gabbia si fanno sempre più vicine; dapprima quasi non ci importa, lo neghiamo, poi si rende necessario. Il mondo cambia.

[FILM] Batman, la tetralogia (T. Burton / J. Schumacher)


Quando Batman riapprodò sugli schermi esplose una vera moda, chiamata Batmania.
Era il 1989, e il personaggio riuscì a scrollarsi di dosso l'immagine deliziosamente pacchiana del telefilm anni '60, per riconquistare atmosfere urbane e dark, oscure e decise.
Fu Tim Burton a iniziare una vera e propria saga cinematografica dell'Uomo Pipistrello, firmando poi anche il secondo episodio (che divenne fiaba nera). Il testimone passò quindi a Joel Schumacher, un grande regista che però fu molto contestato per la deriva che lasciò prendere al franchise.
In realtà, a rivedere oggi le cose, non era poi tanto male...

[SONDAGGIO] scaramanzia: sì o no?


Venerdì 13 di un anno bisestile.
Anno che ci ha regalato una pandemia con relative crisi.
Insomma, senza tanti giri di parole: siete scaramantici?
Avete piccoli "rituali" da compiere?
Io ad esempio, prima di uscire dalla mia stanza in procinto di andare fuori casa, sfioro un finto girasole che campeggia accanto alla porta della mia cameretta.
Lo faccio così, non perché creda in qualcosa né perché ciò ha un senso reale. Lo faccio come se fosse un gesto beneaugurante.
Comprendo che si tratta di un'assurdità, sia chiaro.
In passato c'erano altre cose, specie per quanto riguardava gli esami universitari.
E voi? Dal gatto nero al passare sotto la scala, fino a evitare gente o luoghi che considerate "porta sfiga", come la vedete? Cosa potete raccontarmi a riguardo?
Avete storie incredibili di situazioni legate alla fortuna e sfortuna?
Insomma... scaramanzia: sì o no?

[SIGLE] tutte le sigle italiane di Lupin III


Cinque stagioni all'attivo, serie ridoppiate e serie riproposte: il successo di Lupin III, in Italia, è sempre stato esplosivo.
Pertanto, le varie serie di Lupin III hanno avuto da noi tantissime sigle italiane (e non solo...), alcune famose, altre meno.
Generi diversi, daL 1979 al 2018. Interpreti diversi, tra gorgheggi e rapper.
Queste sono tutte le sigle italiane di Lupin III, con anche un brano mai utilizzato in tv!

[MUSICA] Litfiba Road to 40 (parte 4) - Desaparecido (1985)


Il 1985 è l'anno in cui i Litfiba riescono a pubblicare l'agognato primo vero album.
Dopo un disco che era colonna sonora di opera teatrale, dopo diversi EP e tantissime torunée anche estere, finalmente -grazie all'appena costituita etichetta discografica IRA- è messo in vendita Desaparecido.
Otto brani che riassumono i quattro anni trascorsi; pezzi già noti (ma proposti in nuove versioni) e novità, per quello che la stampa specializzata salutò come pietra miliare della nuova musica italiana.
Ma prima di riscoprire questo capolavoro, vi lascio il link coi primi tre articoli della storia completa dei Litfiba:
Ed eccoci pronti a ripartire...!

[SERIE TV] le mattine televisive quando avevi l'influenza (Pandemia Geek)


Il coronavirus non è certo una comune influenza, ma ci costringe a comportarci proprio come quando, da scolari, avevamo l'influenza: tutti in zona protetta, niente scuola, si passa il tempo dentro casa.
E, se ricordate le mattine senza scuola specie quelle anni '90 (ma anche dopo), ricorderete sicuramente che le televisioni proponevano una sfilza di serie tv fighissime.
Serie tv che, di fatto, spesso sono proprio associate allo stare relegati a casa per via di un'influenza.
Beh, con il progetto della Geek League sulle pandemie, ne approfittiamo per riscoprirle insieme...

[PROGRAMMI TV] Il Grande Gioco dell'Oca (1993-94)


Programma ideato e diretto da Jocelyn, condotto dal compianto Gigi Sabani, Il Grande Gioco dell'Oca andò in onda per due edizioni, allietando le primavere e le estati del 1993 e 1994.
Nella prima stagione Sabani era affiancato da Jo Squillo e Simona Tagli; nella seconda da Alessia Marcuzzi e Paola Saluzzi.
Il format fu venduto in oltre quaranta paesi, riscuotendo sempre un grande successo.

[SERIE TV] tutti i telefilm con Cristina D'Avena


È uno dei nostri idoli, amatissima da grandi e piccoli e donna che ha segnato positivamente l'infanzia di tanti di noi: Cristina D'Avena, la regina delle sigle!
Ma nella sua lunga carriera non si è dedicata solo alla musica: in passato, infatti, è stata anche presentatrice e attrice.
Proprio di queste performance si occupa l'articolo di oggi: Cristina che interpreta una quasi se stessa o un mito dei cartoons, in una lunga serie di 8 telefilm.
Sperando di rivederla ancora recitare in nuove produzioni!

[ICONE] Masters of the Universe - la Grande Ribellione: la storia completa


La storia completa di He-Man e i Masters of the Universe continua con i profili dei membri della Grande Ribellione, ossia le Principesse del Potere e i loro alleati guidati dalla prode She-Ra. In lotta contro l'Orda Infernale, la Grande Ribellione cerca di resistere alla tirannia di Hordak per riconquistare quanti più territori occupati dai malvagi invasori sul pianeta Etheria.

[INTERVISTA] Antonio Muscatiello, disegnatore di Riscatto per Diabolik


È quasi un mio compaesano, ha appena firmato l'intero comparto grafico dell'ultimo Diabolik (appena ora in edicola, correte a recuperarlo!), è piaciuto tantissimo praticamente alla quasi totalità dei fan del Re del Terrore: Antonio Muscatiello, classe 1960, dal Gargano con furore.
E oggi è ospite qui, per raccontarci passato e futuro, ma soprattutto il suo presente: quei fantastici disegni che hanno incantato, dal primo marzo 2020, i tanti lettori dell'antieroe Astorina...

[PUBBLICITÀ] spot dei prodotti pericolosi a cui siamo sopravvissuti


Nel post precedente (LINK) abbiamo ripercorso tutte le volte che il mondo o la razza umana hanno rischiato di essere annientati.
Ma quante altre volte la nostra salute è stata messa a repentaglio da prodotti spacciati per ottimi che poi si è capito non essere proprio così sani?
No, non parlo di cose per forza chimiche o che si sono rivelate pericolose: parlo proprio di prodotti pubblicizzati come miracolosi ma che in realtà... fanno male (o comunque non sono poi così salubri).
Rivediamo alcuni di questi spot...

[SOCIETÀ] tutte le volte che siamo sopravvissuti


L'Apocalisse.
Il mondo è sempre in procinto di finire.
Perché ha sempre bisogno di finire.
E noi, negli anni, ci sentiamo così egocentrici da pensare che la fine dei tempi debba per forza avvenire mentre siamo vivi, qui e adesso.
Ci piace vedere il mondo che collassa; la gente che muore; ogni certezza che crolla.
Ma, ahimé, il nostro destino è sempre quello di sopravvivere a ogni apocalisse.
Ecco a cosa siamo sopravvissuti nei secoli, e soprattutto nei tempi in cui stiamo vivendo...

[SIGLE TV] Sam il ragazzo del West (N. Fidenco)




Opera tratta da un manga di Sohji Yamakawa e Noburo Kawasaki, diventa serie tv nel 1973.
Da noi fu trasmesso nove anni dopo da Rete 4, salvo poi finire ripetutamente replicato dalle piccole tv private e regionali.

Sam il ragazzo del West (Koya no shonen Isamu) racconta le avventure del giovane cowboy Isamu, detto Sam, figlio di un giapponese e di una pellerossa.
Insomma, il top del top per essere discriminato in un mondo rude e ignorante come la vecchia frontiera dell'Ovest americano.

[LIBRI] Topolini, Kombattini, Bim Bum Bam di Nino Baldan: quattro chiacchiere con l'autore


Ciò che mi ha colpito, leggendo Topolini, Kombatini, Bim Bum Bam è l'approccio dell'autore, ossia Nino Baldan che avete sicuramente incrociato qui tante volte.
Un approccio identico al mio, per quanto riguarda il ricordo e la cultura nerd.
Sapete cosa ho sempre dichiarato riguardo al blog che state leggendo: è la cristallizzazione dei miei ricordi, prima che si perdano.
Ecco, Nino ha fatto lo stesso, ma su carta. Anzi, in un libro che ha strutturato come una serie di articoli del suo blog (QUI).
E io ho voluto fare quattro chiacchiere con lui: come nasce questa idea, come si è sviluppata e cosa deve aspettarsi il lettore.
Nino ha risposto alle mie domande, peraltro rivelando a cosa ha dovuto rinunciare e come gli sia cambiata la vita: spero possa essere un grande spunto di riflessione per tutti...

[LETTURE DEL MOMENTO] Paperinikland, Samuel Stern 4, Spider-Man Integrale 3, Film Tv Rewind 3, Diabolik, La Spada Selvaggia di Conan


Ecco cosa trovate in edicola in questi giorni, e cosa ho dunque letto e (mini)recensito per voi.
Un Diabolik con disegni molto ruggenti; Conan il barbaro fra tre fuochi; la migliore rivista attualmente in vendita; Samuel Stern che delinea sempre più il suo mondo; guai in vista per Paperinik e zio Paperone e avventure in trasferta per L'Uomo Ragno.
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