[MIKIPEDIA] settembre 2021 (+ video + resoconto blog)



Questo settembre è stata una piacevole estensione dell'estate: poche volte ci ha fatto indossare robe più pesanti perché almeno da me hanno dominato ancora pantaloncini e t-shirt, anche di sera, fino alla fine.
Un mese che solitamente segna anche la ripartenza, ma che per me -quest'anno- ha significato ancora un po' di vacanza.
E proprio adesso e nei prossimi giorni sono di nuovo in giro per l'Italia (vi spiego a fine post), ecco il resoconto foto-video-blog di settembre!
Enjoy!

[_MOCTURNAL_] il segreto della pop-machine più veloce del mondo


Oggi parliamo di distributori automatici.
Macchinari davvero pop (non per niente si chiamano pop-machine), che raccontano infinite storie.
Ma quella più sorprendente -di un altrettanto sorprendente distributore di lattine- ce la illustra Sandrino, parlandoci di un vero e proprio record: la pop-machine più veloce al mondo.
Che segreto nasconderà?

[FUMETTI] Samuel Stern, Il bene più grande: la recensione (no spoiler)

 

Era da un po' che l'esorcista scozzese non si faceva vivo da queste parti, e non perché non ci fosse nulla da dire, anzi.
Samuel Stern sta concludendo il suo secondo anno di vita editoriale e i suoi creatori hanno scelto di realizzare una lunga cavalcata ricchissima di colpi di scena: episodi fondamentali, tutti, che riannodano un bel po' di cose e ci portano finalmente verso una battaglia decisiva.
Così come decisivi sono gli avvenimenti mostrati negli ultimi albi, di cui questo Il bene più grande risulta lo snodo fondamentale.

[POP 'N MUSIC] Supercafone, le citazioni nel brano del Piotta (1999)



Ci sono brani della musica italiana che nascondono citazioni degne di nota.
La rubrica Pop 'n Music vuole analizzare le parti del testo di tali brani, raccontandovi anche cosa è stato citato dall'artista.
Dopo Quelli che benpensano (vedi QUI), tocca oggi a una canzone che segnò l'estate del 1999: Supercafone, cantata dal Piotta.
All'apparenza banale tormentone, è invece la glorificazione della cultura popolare anni '70 (soprattutto) e un po' '80, tra film, situazioni, personaggi e un mood raccontato attraverso la figura del coatto, messa in scena dal rapper romano.

[NERD NEWS] settembre 2021

 

Anche se le Nerd News sono finite nel Moz O'Clock Magazine (come? non sapete cos'è? correte QUI!) non le ho abbandonate per il blog regolare (sebbene stia lavorando a una nuova versione delle stesse).
Dunque ecco alcune novità a tema ultrapop, tra golosità e notizie che faranno sicuramente discutere.
Enjoy!

[SUNDAY FORUM] parliamo di scuola

 

Settembre è da sempre il mese in cui finiscono le vacanze e si torna tra i banchi di scuola.
Io ho sempre avuto un rapporto altalenante con questo mondo: all'asilo non ci sono mai andato con piacere (e in questi anni ci ho insegnato!), alle elementari ricordo giornate interminabili e piene; le medie sono state il mio concetto di scuola preferito, con me al massimo possibile della forma (ve lo raccontai QUI), il liceo un periodo turbolento con ben pochi successi.

[MOZPLOITATION] Announo: il 1991


Mozploitation si fa Announo: siamo nell'anno dell'1, e si esploreranno quattro annate del passato: 1971, 1981, 1991, 2001.
In questo post esploreremo avvenimenti e storie del 1991.
Pronti per un viaggio superpop?

[LO SBLOCCARICORDI] i ciucci colorati



Lo Sbloccaricordi è la rubrica che mostra, di volta in volta, oggetti e feels del passato!
Lo Sbloccaricordi è anche un gruppo Facebook!
Nella metà degli anni '90 apparvero con prorompente energia questi gadget particolari: i ciucci di plastica colorati e (spesso) trasparenti.
Da quelli micro a quelli grandi, divennero presto una moda per tutte le bambine e adolescenti di quel periodo.
Tre misure o forse anche di più, per un oggetto che sembra non avere origine: da dove sono arrivati?
Eppure la leggenda dice che...

[LUOGHI CULT] Kenny, la prima catena italiana di fast food



Se il primo fast food italiano è il mitologico Burghy, aperto a Milano nel 1982 (QUI una retrospettiva), la prima catena italiana di fast food è targata Kenny.
Un ristorante che è rimasto abbastanza circoscritto anche nei ricordi e nei revival anni '80, confinato in quegli angoli più misteriosi della cultura pop.
Il Kenny Fast Food nasce poco dopo il Burghy: siamo a Cortina D'Ampezzo, nello stesso momento in cui la cittadina fa da sfondo al primo cinepanettone.

[SIGLE MENO FAMOSE] Sulle ali dei Dragon Flyz (Enzo Draghi, 1997)

          


Dopo la "versione femminile" ossia Le Magiche Ballerine Volanti (QUI il post) oggi riascoltiamo e riscopriamo una sigla di un analogo cartoon.
Una sigla meno famosa, ovviamente: Sulle ali dei dragon Flyz, interpretata da Enzo Draghi, come opening della serie Dragon Flyz trasmessa da noi nel 1997.

[BLOG] arriva il Moz O'Clock Magazine!

 

Con la fine dell'estate e il ritorno graduale alla programmazione consueta, vi presento un nuovo progetto messo su con tanti altri amici: il Moz O'Clock Magazine!
A dieci anni dalla sua prima incarnazione, torna la rivista su cultura pop, nerdismo e retromania... e lo fa alla grande, potendo contare anche su alcune delle migliori firme del web per quanto riguarda gli argomenti proposti!

[SATURDAY SUPERPOST] speciale Batman Day 2021

 

Il Saturday Superpost di oggi si tinge di dark: è tutto dedicato all'Uomo Pipistrello.
Per il Batman Day ho selezionato tre storici post del blog a tema.
Una carrellata tra opere e nemici, attori e trasposizioni, attraverso i decenni.
Il mito di Batman è sempre vivo.

[CARTOON] He-Man and the Masters of the Universe, la serie Netflix: recensione (no spoiler)

 

Dopo la parziale delusione della serie Revelation, rivolta a un pubblico di nostalgici (QUI la retrospettiva completa), Netflix batte ancora il ferro di Grayskull confezionando un altro prodotto basato sulla mitologia di He-Man and the Masters of the Universe.
Con questo titolo, sono arrivate le prime 10 puntate (che costituiscono la prima stagione) di una storia tutta nuova.
Dedicata ai giovanissimi, ha come compito di rinverdire il noto brand della Mattel e trovare nuovo pubblico. 
Come saranno andate le cose?

[RETROSPOT] Gioca Scuola (1990)

          


Con Gioca Scuola, giocando impari!

Alzi la mano chi, vissuto in quegli anni, non ha mai sognato di avere questo banco scuola che diventava anche lavagna.
Gioca Scuola, assieme alla Nouvelle Cuisine (l'abbiamo rivista QUI), era il prodotto forte della Grazioli Giochi.

[SIGLE TV] Street Hawk - Il falco della strada (Tangerine Dream, 1985)

          


Street Hawk è sicuramente uno dei telefilm occidentali dimenticati dai più (QUI trovi tantissimi altri titoli della categoria!).
Serie televisiva in soli 13 episodi, andati in onda in America nel 1985, arriva nello stesso anno dai noi su Italia 1, pronta a ogni novità di questo genere.
Similmente all'analoga Supercar, Street Hawk metteva al centro della scena un mezzo: una moto, in questo caso (perlopiù una Honda XR 500 debitamente equipaggiata per renderla futuristica) che il protagonista guidava spericolatamente tra missioni e inseguimenti.

[SCATTI RACCONTATI] foto #4

 

Svuoto cartelle del pc e memoria del telefono per recuperare un po' di foto -solo ambienti, senza gente se non per caso sullo sfondo.

Una rubrica per continuare a raccontare e ricordare: Scatti Raccontati.
La foto di oggi ci parla di scuola, nel giorno in cui un nuovo anno scolastico è iniziato.
Un ricordo particolare: l'antenna che vedete qui sopra svetta ancora dietro le elementari che ho frequentato, la scuola Dante Aligheri.
Per cinque anni ho beccato radiazioni da questo traliccio bianco-rosso, diventando un supereroe in grado di terminare il percorso di studi!

[_MOCTURNAL_] CockTales - ep. 2: omosessualità & Gin Tonic



La notte è più fresca, la notte è il tempo di drink tintinnanti, la notte è anche il momento del sesso.
CockTales vuole affrontare questi argomenti.
E dopo aver parlato di quello in solitaria (QUI), oggi abbattiamo un altro tabù: attrazioni per lo stesso sesso.
In coda (tail) la ricetta per un cocktail tra i miei preferiti: il Gin Tonic.

[PENSIERI] 11 settembre: come il mondo pop cambiò vent'anni fa


Di certo l'emergenza pandemica che stiamo vivendo è uno di quei grandi eventi che segna un prima e un dopo, per tutta una serie di cose che andranno modificandosi (speriamo solo in meglio, come ad esempio nella sanità e accorgimenti per la salute pubblica).
Ma in passato ci sono stati altri grandi "spartiacque".
Nel 1989 la caduta del Muro di Berlino ha sicuramente segnato la fine di un'epoca, anche per quanto riguarda il sentire popolare e dunque la stessa cultura pop.
Nel 2001 la cosa si ripete: sono passati 20 anni da quando le Torri Gemelle non ci sono più.
E il nostro mondo è cambiato irrimediabilmente.

[FUMETTI] Berserk, episodio 364 - l'ultimo capitolo, l'ultimo capolavoro di Kentaro Miura



È difficile dover parlare di questo nuovo episodio di Berserk. Nuovo e ultimo.
L'ultimo realizzato dal maestro Miura prima della sua prematura scomparsa, avvenuta lo scorso maggio.
Berserk termina qui. Il Berserk scritto e disegnato da Kentaro Miura.
Termina con un episodio clamoroso come solo lui sapeva fare.
Quasi paradossale, peraltro, pensare che tutto finisca con delle (splendide) tavole del genere, a guardare ciò che viene raccontato in queste pagine.
Ma questo è.
Berserk 364, dal titolo "Lacrime come rugiada al mattino" è davvero l'ultimo capitolo del nostro fumetto.

[MISTERI] il mistero della cornucopia nel logo della Fruit of the Loom



(Special thanks to Sandrino per questo post!)
Torniamo a parlare di Effetto Mandela (QUI il mio post sull'argomento, QUI un mio ulteriore approfondimento).
In sostanza: ricordare (in massa) che qualcosa non è come la vediamo oggi.
Prendete ad esempio i due disegni qui sopra, e rispondete a bruciapelo: qual è il vero logo della marca di vestiario Fruit of the Loom?
Scommetto che molti di voi hanno indicato il primo.
Ma aprite l'armadio, prendete una maglietta, e scoprirete che il vero logo è il secondo: solo frutta, niente cornucopia.

[CULTURA POP] il Vagabondo: la storia dell'adesivo hippie




Lo abbiamo visto tutti, almeno una volta nella vita.
Anche i più giovani, magari a casa di qualche zio.
È lo sticker più famoso degli anni '80: Vagabond, il vagabondo. L'hippie capellone, il camminante, che -di spalle- viaggia a piedi con una sacca, una tracolla e l'immancabile chitarra.
Proprio su questi strumenti musicali (e magari a casa degli zii di cui sopra) è ancora facile beccare tale adesivo.
Altrimenti, non era raro vederlo attaccato sulle automobili (Renault 4 e Citroën 2 CV su tutte), sui pullmini Wolksvagen, sui muri, sui motorini, sui pali, nelle camerette e sugli zaini.
Ma qual è la storia di questo iconico personaggio della subcultura pop?

[ANIME] Naruto: 15 anni in Italia



Forse una delle ultime serie anime di clamoroso successo in Italia, arrivata quando la giappomania era all'apice ma stava anche scemando: Naruto.
Bramato, voluto, desiderato, annunciato ovunque, è -assieme a Detective Conan e One Piece- una di quelle serie che nella nostra nazione spesso si ingolfa, bloccandosi anche molto tempo tra una stagione e l'altra.
Il suo successo commerciale è ovviamente passato, un rilancio (sul versante merchandising, oggettistica...) non è in programma eppure Naruto fa ancora parlare di sè: ogni tanto arriva una tornata di nuovi episodi doppiati, in attesa di vedere il finale della storia.
Martedì 5 settembre 2006 andava in onda il primo episodio della serie, nel lunchtime di Italia 1.

[FOTO ALBUM] #6 sul palco del San Marino Comics (2021)

 
Foto Album: una rubrica che vi presenta le mie foto dal passato, raccontandole.
Oggi ho scelto un'immagine recentissima (mentre scrivo questo articolo è passata solo una settimana da quando la foto è stata scattata).
La mia bellissima esperienza sul palco al San Marino Comics 2021, dove (facendo anche le veci di altri amici assenti) ho potuto portare un po' di Moz O'Clock dal vivo e... all'estero!
Con le fantastiche Lucrezia (cosplayer) e Emy (moderatrice), ho presentato la lunga indagine sul mistero della sigla italiana dell'anime Lamù, la ragazza dello spazio.
E per l'occasione abbiamo avuto in collegamento nientemeno che il maestro Ciro Dammicco.

[LO SBLOCCARICORDI] fogli adesivi Collage



Settembre, tempo di scuola.
Una fucina di materiale pop, retronostalgico specialmente, come abbiamo visto in questo post.
Oggi parliamo di uno di quei prodotti sempre esistiti, sempre visti tra cartoleria e aule: l'album di fogli adesivi colorati Collage della CWR Milano.

[FUMETTI] Diabolik, L'ombra del padre: la recensione (no spoiler)



Un colpo sfumato, un bottino che preannuncia qualcosa di molto più grosso, ma anche un intrigo che alla base di tutto ha... l'amore: L'ombra del padre è l'albo inedito di Diabolik del settembre 2021.
Un titolo fin troppo importante e altisonante, forse, per una storia regolare che presenta (con riuscito svolgimento, certo) una variazione sul tema classico della trappola al protagonista.
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